Da "Tesori delle Testimonianze" (vol. III):

Se vogliamo le benedizioni promesse a chi ubbidisce, dobbiamo osservare strettamente il riposo sabbatico. Io temo che spesso anche se possiamo evitarlo, ci mettiamo in viaggio di sabato. Secondo la luce che il Signore mi ha dato circa l’osservanza del sabato, dovremmo essere più cauti circa il viaggiare per nave o in auto. In questo campo dovremmo dare un buon esempio ai nostri bambini e ai nostri giovani. Per raggiungere le chiese che hanno bisogno del nostro aiuto e recare loro il messaggio affidatoci da Dio, può capitare che sia necessario viaggiare di sabato; però, nella misura del possibile dovremmo procurarci il biglietto e organizzare ogni cosa in precedenza. Nell’intraprendere un viaggio, facciamo quanto sta in noi per evitare di giungere a destinazione di sabato. {TT3 15.6}
Quando siamo costretti a viaggiare di sabato, cerchiamo di evitare la compagnia di chi potrebbe richiamare la nostra attenzione su cose di natura profana. {TT3 16.1}

E' evidente che chi lavora dal lunedì al venerdì, se vuole fare una scampagnata fuori città o un fine settimana fuori città, è quasi obbligato a viaggiare di sabato.
Onoriamo il sabato, approfondendo la conoscenza dei testi sacri, astenendoci il più possibile da attività lavorative e ricordando il riposo divino, dopo l'attività creatrice, ma, al di là di questo, dedichiamoci pure a qualche svago, escursioni comprese. Altrimenti questo giorno, invece che di festa, rischia di diventare un giorno di impegno, pure se rivolto verso Dio.
Ricordiamoci di Dio tutti i giorni della settimana, ma non trasformiamo il sabato in un giorno di preoccupazioni!
Ricordiamoci anche che viaggiamo sempre a nostro rischio e pericolo, qualunque sia il giorno della settimana scelto, a meno che il viaggio sia ordinato da Dio.