Citazione Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra Visualizza Messaggio
E' quello che ho scritto scritto: il suo era il Dio dei suoi connazionali, non il Dio universale.
Si, d'accordo; tutto questo andrebbe bene se pensiamo che Gesù ebbe sempre la stessa idea su Dio, ma alla fine, quando le cose si misero male per la sua comunità e per lui soprattutto, facilmente avrebbe potuto passare dall'idea di un Dio di un popolo che non l'aveva riconosciuto a quella più grande di un Dio di tutti i popoli.
Considera pure che il gran sacerdote Caifa ( una specie di Dio in terra per gli Israeliani, Gesù quindi compreso) l'aveva condannato come bestemmiatore, stracciandosi addirittura le vesti.
Poteva Gesù venerare quel Dio lì?
Si sarebbe raccomandato invano come successe ad intervalli per tutta la sua missione.
Non poteva adorare un Dio predicato da chi lo aveva fatto tanto soffrire.