18/11/2019
A partire da oggi e fino a domenica si vota il libro da leggerere, sempre DUE PREFERENZE


Signorina Cuorinfranti -West, Nathanael
Ingiustamente sottovalutato in vita, il talento narrativo di Nathanael West ha ottenuto il meritato riconoscimento solo dopo la morte, avvenuta nel 1940 per un incidente d’auto, a soli trentasette anni. Oggi West è annoverato tra i grandi classici del Novecento americano.
La «Signorina cuorinfranti» del titolo è la firma di una seguitissima rubrica di consigli ai lettori di un quotidiano newyorkese, dietro la quale si nasconde in realtà un uomo. Quello che era nato come il semplice scerzo di una redazione troppo cinica però diventa una vicenda umana di grande sofferenza: intimamente coinvolto dai problemi dei suoi lettori, e frustrato dalla propria incapacità di offrir loro un aiuto reale, il protagonista precipita in una spirale di autodistruzione, ricercando sollievo di volta in volta nel sesso, nell’alcol, nella religione. Ambientato nella New York della Grande Depressione, questa originalissima novella a episodi offre uno spaccato grottesco ma profondamente empatico di una società in lotta con le proprie illusioni.

Foto di gruppo con signora - Heinrich Boll
E' uno spaccato di cinquant'anni di vita tedesca dall'età guglielmina al secondo dopoguerra. Nella sua indagine su Leni, donna sensuale e di carattere, che attraversa gli eventi più drammatici della Germania contemporanea, l'autore veste i panni del cronista, mettendosi sulle tracce di tutti colori che l'hanno conosciuta: dal fratello poeta che si distrugge per sottrarsi all'abiezione del nazismo, a suor Rahel, dall'affarista Pelzer alla prostituta Margret. Attraverso le testimonianze di quanti l'hanno frequentata, attraverso foto, lettere, oggetti personali, l'autore ricostruisce una biografia che è insieme immagine di un'epoca e di un ambiente.

“Un gelido inverno” di Daniel Woodrell
Ree Dolly è la coraggiosa protagonista di questo romanzo di Daniel Woodrell, ambientato nelle fredde e solitarie montagne del Missouri. Il gelido inverno delle montagne del Missouri fa da sfondo a questa crepuscolare storia americana.
La giovane donna, cresciuta troppo in fretta, si ritrova sola a dover accudire la madre malata e i due fratellini piccoli, dopo che il padre ha fatto perdere le sue tracce. Questo crea non pochi problemi alla famiglia, in quanto la violazione della libertà vigilata, con a pegno la fattoria in cui vivono, rischia di togliere a Ree, alla madre e ai piccoli, l’unico bene su cui contare: la loro casa.

"Il giuoco delle perle di vetro" di Herman Hesse.

E' l'ultimo libro dello scrittore.
Narra la vita e le scoperte spirituali di Joseph Knecht, insigne magister ludi dello stato di Castalia. Un romanzo simbolico, ambientato nel 2200, in un mondo dove il misterioso gioco delle perle di vetro può diventare uno strumento prezioso per le comunità protese verso una vita mistica, esoterica e nello stesso tempo attiva. Un vasto romanzo utopistico.

Eleanor Olifant sta benissimo, di Gail Honeyman

Best-seller con recensioni entusiastiche da parte di molti fra i più prestigiosi quotidiani, la storia di Eleanor Oliphant - grazie a un articolo del Guardian di un anno e mezzo fa - entra ufficialmente a far parte di un nuovo filone letterario, definito up lit, ovvero quella letteratura che parla di gentilezza e di compassione e che, quando hai chiuso il libro dopo aver letto l’ultima pagina, ti lascia una sensazione positiva.
Presto un film prodotto e interpretato da Reese Witherspoon con MGM, è la storia della solitudine di una trentenne inglese che non si apre ai rapporti sociali e giudica tutto e tutti finché non incontra una persona gentile. Ma nasconde anche una scomoda verità…