Pagina 15 di 18 PrimaPrima ... 5 11 12 13 14 15 16 17 18 UltimaUltima
Risultati da 211 a 225 di 259

Discussione: Teologia di Paolo vs teologia di Giovanni

  1. #211
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Ancora non rispondi: Il grido d'allarme di quegli studiosi, di quei sociologi, filosofi, scrittori illustri, del Papa, dell'Onu, della UE, dell'Istat e dell'Inps (non di un Conogelato qualsiasi!) ha ragione d'essere o no? Mica mettono in dubbio la democrazia, no? Lanciano semmai un sasso nell'acqua stagnante della Società Occidentale. Te non hai figli e ti importa il giusto del triste mondo che stiamo lasciando in eredità ai nostri giovani. Da quando ti conosco non fai altro che dire "prima si stava peggio, ci son state le guerre, prova ad andare in Cina eccetera": Ti fa un baffo, a te, Ponzio Pilato.

    Dalle pagine del rapporto Istat 2019 viene fuori una vecchia e irrisolta storia: le culle vuote. Nel 2018 sono stati registrati all’anagrafe nemmeno 500 mila bambini - 439 mila per la precisione, ovvero circa 140 mila in meno rispetto al 2008. Ma questa recessione demografica che sta colpendo l’Italia, ormai dal 2015, ha qualcosa di epocale. E’ inevitabile, i figli del «baby boom» hanno dovuto smettere da alcuni lustri di poter aver loro i figli e quindi di qui al 2050 la quota dei 15-64 anni - la cosiddetta popolazione attiva - scenderà drammaticamente. In una stima si calcola che ci si fermerà a poco più del totale della popolazione, ovvero il 52 per cento. Non c’è possibilità di ricambio nella popolazione. Ma a guardare il rapporto Istat del 2019 non c’è nemmeno possibilità di riscatto. Dice Giancarlo Blangiardo, presidente dell’Istat che stiamo vivendo un calo demografico di cui «si ha memoria nella storia d’Italia solo risalendo ad un secolo fa, ovvero al lontano biennio 1917-1918, un’epoca segnata dalla Grande Guerra e dai successivi drammatici effetti dell’epidemia di `spagnola». Quello che Blangiardo non esplicita lo si piò leggere nelle pagine del rapporto.

    Si può leggere di un «conflitto» generazionale che si misura in stili e qualità della vita, con i nonni sempre più pimpanti e più ricchi e i giovani e giovanissimi inchiodati ad un ascensore sociale che non accenna a decollare. I ragazzi escono sempre più tardi dalla famiglia di origine e nel 2018 su 9 milioni 630 mila ragazzi tra i 20 e i 34 anni è più della metà - 5,5 milioni - che vive a casa con mamma e papà. Del resto se guardiamo gli indicatori della povertà assoluta che risultano più che raddoppiati negli ultimi dieci anni (dal 3,6 all’8,4%) vediamo che l’indicatore tocca il massimo proprio tra i minorenni e i giovani tra i 18 e i 34 anni per i quali si registra il maggior incremento degli ultimi dieci anni (rispettivamente +8,9 e +6,4 punti percentuali).

    https://www.corriere.it/economia/lav...03df18c5.shtml

    Ahhhhh che bello!
    Ultima modifica di conogelato; 24-01-2020 alle 00:41
    amate i vostri nemici

  2. #212
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,623
    Ancora cono io non riesco a capire dove vuoi arrivare o a chi dare la colpa. Da una parte ribadisci sempre dell'edonismo ed egoismo delle persone, dall'altra posti articoli dove si parla di problemi legati all'economia, al lavoro ed altro.
    Che si debba guardare tutto a 360° ok, dai singoli e le coppie e relativi cambiamenti culturali, a quelli riguardo l'economia, ma tu in questa gara al copia-incolla, cosa vuoi dirci, quali somme vuoi tirare alla fine?
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  3. #213
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,809
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ancora non rispondi: Il grido d'allarme di quegli studiosi, di quei sociologi, filosofi, scrittori illustri, del Papa, dell'Onu, della UE, dell'Istat e dell'Inps (non di un Conogelato qualsiasi!) ha ragione d'essere o no? Mica mettono in dubbio la democrazia, no? Lanciano semmai un sasso nell'acqua stagnante della Società Occidentale.
    ne fanno una questione di sostenibilità economica - come me - non certo di morale, come cerchi surrettiziamente di fare tu, accorpandoci il degrado, le separazioni, i divorzi; leggi cosa hai citato:
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Dalle pagine del rapporto Istat 2019 viene fuori una vecchia e irrisolta storia: le culle vuote. Nel 2018 sono stati registrati all’anagrafe nemmeno 500 mila bambini - 439 mila per la precisione, ovvero circa 140 mila in meno rispetto al 2008. Ma questa recessione demografica che sta colpendo l’Italia, ormai dal 2015, ha qualcosa di epocale. E’ inevitabile, i figli del «baby boom» hanno dovuto smettere da alcuni lustri di poter aver loro i figli...
    hanno dovuto, non voluto per egoismo, edonismo, ecc...

    Te non hai figli e ti importa il giusto del triste mondo che stiamo lasciando in eredità ai nostri giovani.
    qui proietti su di me la tua mentalità tribale e limitata; forse a te non importerebbe nulla del futuro, tu non avessi figli;
    io, come hai potuto leggere nel 3d su debate, mi preoccupo sia per la demografia italiana in calo, sia per quella mondiale, in eccesso, un pericolo politico - guerre per le risorse, paesi nucleari coinvolti - e sanitario - epidemie;
    poi, chissà cosa avrà inteso dire il tuo papa... il papa, non una femminista radicale:



    Da quando ti conosco non fai altro che dire "prima si stava peggio, ci son state le guerre, prova ad andare in Cina eccetera": Ti fa un baffo, a te, Ponzio Pilato.
    beh, se tu scrivi che stiamo peggiorando, per una questione di profilo morale, io ti chiedo se, quando e dove nel passato vigesse una morale migliore; e tu fai scena muta, svicoli;
    se la nostra società fosse davvero al degrado morale, dovresti facilmente essere in grado di indicarne una migliore; ma non lo fai, perché il passato era certamente peggiore, e lo sai bene; ma non ti conviene affrontare la questione, perché smentisce il tuo pistolotto; quindi nicchi...

    vedi ?
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ohhhhhh, finalmenteeeee!!!! Si va a tentoni: Il dramma grosso è proprio questo.
    per te andare a tentoni è un dramma grosso;
    per me è la normalità della storia, di chi ha spinto al progresso, il coraggio di esplorare l'inesplorato; altrimenti, saremmo fermi alla morale di millenni fa;

    per te è inconcepibile vivere senza un'autorità che ti dica come devi vivere; e, una volta scelta questa postura da suddito, insopportabile l'esistenza della libertà altrui; sei dominato dalla paura e ti crucci nel vedere chi quella paura prova a vincerla; sei rimasto il bambino che ha paura di togliere le rotelline alla bici o di nuotare senza braccioli, magari bere e sputare, ma restando a galla;

    e mica ti biasimo per questo, eh... ognuno è fatto a modo suo; solo che difficilmente le paura della libertà - in verità, la paura di qualsiasi cosa - può suggerirti parole convincenti; tantomeno rende convincente la censura morale sulle scelte altrui; fai solo la figura della volpe e l'uva, tanto ricorrente quanto, per questo, antichissima.
    c'� del lardo in Garfagnana

  4. #214
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Infatti la moralità in generale non è la causa del mondo che va peggio; io ritengo che il mondo moderno sia paragonabile ad un liquido versato in un imbuto dove il liquido accumulatosi dalle epoche precedenti sta ora premendo così forte da comprometterne la buona uscita.
    Io penso che il mondo vada sempre peggio per via della forte pressione generata nel buco così piccolo.
    Io dico che il mondo va male, anzi malissimo, perché la tecnologia ormai rappresenta una spirale dalla quale non si può più uscire, infatti, la tecnologia che ha sempre bisogno di maggiori investimenti per finanziarsi, ci rende schiavi, nel senso che, volenti o no, ci coinvolge con il miraggio di una modernità che sembra non appartenerci più.
    Ormai facciamo tutti parte di questo trend esponenziale di autodistruzione.
    Bisognerebbe disinvestire in ciò che è dannoso ed investire in ciò che è utile, ma disinvestire vuol dire disoccupazione e nessuno vuole rinunciare a ciò che ha per ciò che non ha.
    Un governo mondiale che gli fumi i coglioni non esiste e quindi continuiamo incoscientemente in ciò che è sicuro anche se è dannoso per l'umanità, e da qui non si esce.
    Chi subisce non può avere moralità, chi tira le file invece ce la dovrebbe avere ma non ce l'ha perché non gli conviene non averla.
    Morale: speriamo che le cose si sistemino da sole, ma non ci credo molto, vedi plastica, incendi ed immissioni nocive nell'aria.
    In sostanza è una società, quella moderna, dove ormai si vive alla giornata sperando che domani non sia peggio di oggi.
    Ecco perché ho detto che il mondo di oggi è il peggiore di tutti i tempi passati.

  5. #215
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,809
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Chi subisce non può avere moralità, chi tira le file invece ce la dovrebbe avere ma non ce l'ha perché non gli conviene non averla.
    quasi tutti inquinano e consumano; non c'è chi tira le fila; o meglio, non ci sarebbe, se i tanti non delegassero;

    Morale: speriamo che le cose si sistemino da sole, ma non ci credo molto, vedi plastica, incendi ed immissioni nocive nell'aria.
    In sostanza è una società, quella moderna, dove ormai si vive alla giornata sperando che domani non sia peggio di oggi.
    Ecco perché ho detto che il mondo di oggi è il peggiore di tutti i tempi passati.
    non mi pare che nel passato si vivesse meno alla giornata o non ci fosse "chi tira le fila";
    tu fossi nato 30 o 50 anni prima saresti stato mandato a farti massacrare da qualche parte, o saresti finito sotto un bombardamento: oggi - da 70 anni - almeno nella nostra Europa, non capita; non si condanna più a morte la gente; è postulato il diritto ad essere curati, per tutti e tantissime altre cose...

    un ricco e potente di un secolo fa darebbe tutto quello che ha per avere quello che ha un suo coetaneo di oggi in termini di opportunità di vita, mobilità, cura;
    forse sei così pessimista perché anziano; questo lo capirei; ma, razionalmente, proprio non si può dire che questo sia il mondo e il momento peggiore della storia.
    c'� del lardo in Garfagnana

  6. #216
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Non sono pessimista ma ottimista, il mio negativo viene completamente assorbito dal mio positivo, e poiché sono un essere razionale dico che mai l'umanità, e non me come singolo, sta andando verso un declino; se io morissi in guerra o stessi male all'umanità in genere non porta danno, ma se è l'intera umanità in gioco il pensiero diventa più complicato.
    Noi, od i singoli sono stati finora delle componenti di un gioco che in qualche modo si è sempre ricreato; ora, a mio avviso, e qui non entra assolutamente in gioco l'età o la singola persona, difficilmente il gioco potrà ricrearsi.
    Non è quindi l'età che mi influenza ma il fatto che più andiamo avanti così e più l'irreversibilità del processo diventa impossibile.

  7. #217
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,809
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Non sono pessimista ma ottimista, il mio negativo viene completamente assorbito dal mio positivo, e poiché sono un essere razionale dico che mai l'umanità, e non me come singolo, sta andando verso un declino; se io morissi in guerra o stessi male all'umanità in genere non porta danno, ma se è l'intera umanità in gioco il pensiero diventa più complicato.
    Noi, od i singoli sono stati finora delle componenti di un gioco che in qualche modo si è sempre ricreato; ora, a mio avviso, e qui non entra assolutamente in gioco l'età o la singola persona, difficilmente il gioco potrà ricrearsi.
    Non è quindi l'età che mi influenza ma il fatto che più andiamo avanti così e più l'irreversibilità del processo diventa impossibile.
    ho difficoltà a capire cosa tu intenda, in assenza di riferimenti;
    se tu mi dessi delle coordinate di un tuo mondo ottimale del passato, tale da rendere questo peggiore, e accettassi le conseguenze di quel modello, potrei capire; così non si capisce nulla.
    c'� del lardo in Garfagnana

  8. #218
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Posso provare a ripetere.
    Una volta esistevano dei sistemi abbastanza isolati rispetto alla globalità; per esempio, esisteva un Giulio Cesare che massacrava i germanici, un Hitler che scatenava guerre, un Mussolini che instaurava dittature, ecc., ma erano tutti casi a se e non riuscivano a mettere in crisi la globalità o se la mettevano in crisi non riuscivano ad interferire fisicamente sul pianeta terra ed i sui abitanti nella globalità, o se interferivano era sicuramente una interferenza che il pianeta terra riusciva ad assorbire.
    Oggi invece la terra non riesce più ad assorbire e quindi neutralizzare le conseguenze di certi nostri comportamenti abituali; prendiamo ad esempio, uno tra tanti, che messi insieme fanno mucchio, la plastica; ebbene da studi effettuati risulterebbe che in una settimana ingeriamo ben cinque grammi di plastica: mediamente ogni settimana ingeriamo 1.769 particelle di plastica dall'acqua, 182 dai frutti di mare, 10 dalla birra ed 11 dal sale.
    Adesso mi capisci quello che voglio dire? Peggio di così si muore.
    Per questo dicevo che un'epoca peggio di questa per vivere non è mai esistita, e se continua così in futuro sarà sempre peggio.
    Ultima modifica di crepuscolo; 25-01-2020 alle 16:20

  9. #219
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,809
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Posso provare a ripetere.
    Una volta esistevano dei sistemi abbastanza isolati rispetto alla globalità; per esempio, esisteva un Giulio Cesare che massacrava i germanici, un Hitler che scatenava guerre, un Mussolini che instaurava dittature, ecc., ma erano tutti casi a se e non riuscivano a mettere in crisi la globalità o se la mettevano in crisi non riuscivano ad interferire fisicamente sul pianeta terra ed i sui abitanti nella globalità, o se interferivano era sicuramente una interferenza che il pianeta terra riusciva ad assorbire.
    questa occasionalità è solo la tua percezione retrospettiva di uno che non ha vissuto in quelle epoche: hai la nozione di alcuni punti, ma quella che oggi consideriamo brutalità morale era la norma sociale; non c'era solo Hitler o altro noto; c'era anche la prepotenza quotidiana come norma, oppure il soldato italiano della Grande guerra fucilato sul posto per non aver salutato un ufficiale;
    essere un debole, un povero, una persona qualsiasi oggi, in media, è infinitamente più sicuro, decoroso e meno infelice di 50, 100, 500, mille anni fa, ovunque;

    Oggi invece la terra non riesce più ad assorbire e quindi neutralizzare le conseguenze di certi nostri comportamenti abituali; prendiamo ad esempio, uno tra tanti, che messi insieme fanno mucchio, la plastica; ebbene da studi effettuati risulterebbe che in una settimana ingeriamo ben cinque grammi di plastica: mediamente ogni settimana ingeriamo 1.769 particelle di plastica dall'acqua, 182 dai frutti di mare, 10 dalla birra ed 11 dal sale.
    Adesso mi capisci quello che voglio dire? Peggio di così si muore.
    Per questo dicevo che un'epoca peggio di questa per vivere non è mai esistita, e se continua così in futuro sarà sempre peggio.
    posto che la terra comunque se ne sbatte; la plastica deriva dal carbonio e prima o poi viene riassorbita, anche ponendosi il problema inquinamento, la tua aspettativa di vita - e in buona salute - è enormemente maggiore, anche se mangi la plastica;

    un occidentale di 70 anni sembra un 50enne di solo mezzo secolo fa; vedi gente che fa le maratone, ancora coi denti suoi, belli abbronzati, che viaggiano, ceto medio, eh, non Agnelli; confronta con le foto degli anziani degli anni 60; non è solo la percezione personale, di quando eravamo bambini; è proprio che si invecchiava molto prima; non parliamo delle donne... te li ricordi i malati di polio ? io sì...
    capisco la preoccupazione ambientale, giustificatissima;

    ma un essere umano che nasca oggi, in media ha un'aspettativa di vita infinitamente più lunga, decorosa, opportunità di studiare, affrancarsi dalla miseria o dalla condizione di nascita, autodeterminarsi, soprattutto la metà femminile, incomparabilmente maggiore che nel passato, anche recente;
    morirai anche con un po' di plastica dentro, che non è bene; ma intanto hai vissuto bene per vent'anni in più di tuo padre o trenta di tuo nonno - al netto delle guerre; buttala via...
    e lo hai fatto in una società in cui è proibito opprimerti, violentarti, privarti dei tuoi diritti; poi, ovvio, dipende; se io sono erede di alta aristocrazia, posso anche dire che per me l'epoca migliore sarebbe l'età dell'assolutismo, in cui nel mio feudo sarei stato padrone di tutto, persone incluse;
    ma vorrei vedere chi scambierebbe davvero quella condizione sulla poltrona del dentista, a farsi trapanare un dente in profondità senza anestesia o a scambierebbe le probabilità di guarigione da gravi malattie di oggi con la rassegnata agonia di qualche decennio fa.
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #220
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Ancora cono io non riesco a capire dove vuoi arrivare o a chi dare la colpa. Da una parte ribadisci sempre dell'edonismo ed egoismo delle persone, dall'altra posti articoli dove si parla di problemi legati all'economia, al lavoro ed altro.
    Che si debba guardare tutto a 360° ok, dai singoli e le coppie e relativi cambiamenti culturali, a quelli riguardo l'economia, ma tu in questa gara al copia-incolla, cosa vuoi dirci, quali somme vuoi tirare alla fine?
    Molti sono i segnali rossi di pericolo, Laura. Ma la società occidentale, a rotta di collo e incurante di essi, preferisce vivere come se Dio non esistesse. Sta apostatando. Sta rinnegando i suoi Valori fondanti. Sta precipitando verso l'assoluta infelicità!
    Esagerazioni? Profezie di sventura? Fossi solo io a dirlo, fosse solo la Chiesa....la cosa sarebbe opinabile. Il dramma grosso che ci sovrasta è che concordano anche Istituzioni e Personalità assolutamente e completamente laiche!
    amate i vostri nemici

  11. #221
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ne fanno una questione di sostenibilità economica - come me - non certo di morale, come cerchi surrettiziamente di fare tu, accorpandoci il degrado, le separazioni, i divorzi; leggi cosa hai citato:

    hanno dovuto, non voluto per egoismo, edonismo, ecc...


    qui proietti su di me la tua mentalità tribale e limitata; forse a te non importerebbe nulla del futuro, tu non avessi figli;
    io, come hai potuto leggere nel 3d su debate, mi preoccupo sia per la demografia italiana in calo, sia per quella mondiale, in eccesso, un pericolo politico - guerre per le risorse, paesi nucleari coinvolti - e sanitario - epidemie;
    poi, chissà cosa avrà inteso dire il tuo papa... il papa, non una femminista radicale:




    beh, se tu scrivi che stiamo peggiorando, per una questione di profilo morale, io ti chiedo se, quando e dove nel passato vigesse una morale migliore; e tu fai scena muta, svicoli;
    se la nostra società fosse davvero al degrado morale, dovresti facilmente essere in grado di indicarne una migliore; ma non lo fai, perché il passato era certamente peggiore, e lo sai bene; ma non ti conviene affrontare la questione, perché smentisce il tuo pistolotto; quindi nicchi...

    vedi ?

    per te andare a tentoni è un dramma grosso;
    per me è la normalità della storia, di chi ha spinto al progresso, il coraggio di esplorare l'inesplorato; altrimenti, saremmo fermi alla morale di millenni fa;

    per te è inconcepibile vivere senza un'autorità che ti dica come devi vivere; e, una volta scelta questa postura da suddito, insopportabile l'esistenza della libertà altrui; sei dominato dalla paura e ti crucci nel vedere chi quella paura prova a vincerla; sei rimasto il bambino che ha paura di togliere le rotelline alla bici o di nuotare senza braccioli, magari bere e sputare, ma restando a galla;

    e mica ti biasimo per questo, eh... ognuno è fatto a modo suo; solo che difficilmente le paura della libertà - in verità, la paura di qualsiasi cosa - può suggerirti parole convincenti; tantomeno rende convincente la censura morale sulle scelte altrui; fai solo la figura della volpe e l'uva, tanto ricorrente quanto, per questo, antichissima.
    Ma quest'autorità è Dio, Axe!!! E Dio è Padre di tutti gli Uomini, non solamente dei Cattolici, cavolo!!!!! Se Dio ci indica una strada parlando di Matrimonio, Genitorialità, Sessualità e Sentimenti, chi siamo noi per fare spallucce e fregarcene altamente? Siamo dei peccatori, evidentemente. Vogliamo farci noi, essere noi dio della nostra vita. Senza che nessuno venga a dirci niente. Il Peccato di Adamo, se vuoi. Pari pari.
    amate i vostri nemici

  12. #222
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,809
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ma quest'autorità è Dio, Axe!!! E Dio è Padre di tutti gli Uomini, non solamente dei Cattolici, cavolo!!!!! Se Dio ci indica una strada parlando di Matrimonio, Genitorialità, Sessualità e Sentimenti, chi siamo noi per fare spallucce e fregarcene altamente?
    ma cavolo che ???
    se "Dio" dice ai riformati e agli ebrei che si può divorziare e ai musulmani che si possono avere 4 mogli, per quelli sei tu a fregartene;

    tu puoi anche essere convinto, ma la circostanza oggettiva del pluralismo etico-religioso rende inefficace e insensata la postulazione di autorità; ti cambieresti chiesa perché te lo dice il fedele di un'altra, che faccia un discorso speculare al tuo ? non credo...

    e allora, come puoi pensare che la tua pretesa inversa raccolga qualche consenso in una società pluralista ? se l'utente X è convinto che Dio, o il suo imperativo morale, gli precetti una cosa diversa da quello che il tuo precetta a te, il tuo modo di argomentare si traduce semplicemente nella pretesa che l'utente obbedisca a te, o a chi tu hai eletto come tuo intermediario;
    sia chiaro, io non contesto la legittimità del tuo credere personale; ma se non realizzi il tipo di relazione autoritaria che configura la tua logica, per prima cosa fai come il tifoso che non contempli l'ipotesi che la squadra avversaria giochi e vinca; ma solo i bambini piccoli non hanno elaborato la realtà per cui esiste la squadra avversaria, che legittimamente gioca per vincere e, se questo accade, ci devi stare e non puoi frignare perché non è giusto e volevi vincere tu;

    se un interlocutore ti dice di avere motivi morali per fare diversamente da come faresti tu - cioè, non è che si nasconde o dissimula le sue scelte, con vergogna, sapendole immorali, ma le afferma a testa alta - e dismetti quelle come opportunistiche, egoistiche, il tuo è un atto intrusivo, di aggressione, che non tollereresti se rivolto a te; con l'implicito che l'altro debba accettare quello che non accetteresti tu, ossia una tua pretesa di superiorità, tua o della tua dottrina; così tu va' po'o lontano....

    bada che io non lo giudico in termini morali, sia chiaro; ti sto solo ponendo la questione dell'utilità - per te - di far questo; ti serve davvero ? a cosa ?
    c'� del lardo in Garfagnana

  13. #223
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,623
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Molti sono i segnali rossi di pericolo, Laura. Ma la società occidentale, a rotta di collo e incurante di essi, preferisce vivere come se Dio non esistesse. Sta apostatando. Sta rinnegando i suoi Valori fondanti. Sta precipitando verso l'assoluta infelicità!
    Esagerazioni? Profezie di sventura? Fossi solo io a dirlo, fosse solo la Chiesa....la cosa sarebbe opinabile. Il dramma grosso che ci sovrasta è che concordano anche Istituzioni e Personalità assolutamente e completamente laiche!
    Ed i milioni di credenti allora si sono spostati altrove?
    Tu continui con la tiritera su dio, la tua fissazione, come se tutto dipendesse dal credere o no. Se ripensi agli articoli che hai postato non tutto riconduce alle pippe sulla perdita dell'eterno, a dio
    Se certe infelicità ci sono o certe opportunità mancano, come farsi una famiglia, rendersi più indipendente, i fattori sono da ricercare nella situazione specifica del periodo. E fra i fattori ci sono soldi e lavoro.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  14. #224
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,623
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ma quest'autorità è Dio, Axe!!! E Dio è Padre di tutti gli Uomini, non solamente dei Cattolici, cavolo!!!!! Se Dio ci indica una strada parlando di Matrimonio, Genitorialità, Sessualità e Sentimenti, chi siamo noi per fare spallucce e fregarcene altamente? Siamo dei peccatori, evidentemente. Vogliamo farci noi, essere noi dio della nostra vita. Senza che nessuno venga a dirci niente. Il Peccato di Adamo, se vuoi. Pari pari.
    Aridaje con la paranoia sul peccato e sentirsi dio.
    Se alla tua età hai bisogno ancora che qualcuno ti dica al 100% come devi vivere, è un problema tuo.
    Straparli di libertà e poi questa libertà ti spaventa, la reprimi.
    Nel bene e nel male facciamo gli esseri umani, pensiamo ed agiamo secondo la nostra natura e cultura. Poi se c'è qualcuno che si sente dio, e parlo del modo di dire ovviamente, che va a giro a pipi ritto, è un altro paio di maniche e qui c'è il risvolto psicologico.

    Poi, perché dio dovrebbe indicarci una via se ci ha dato tutta una serie di caratteristiche ed istinti, da lui creati, che non sono quelli strettamente rispecchiati in certe norme, pure un po' castranti?
    Perché la necessità della via da seguire quindi? Non è questa l'ammissione di una falla, un implicito dichiarare che c'è uno sbaglio, un problema a monte, nella creazione di Dio?
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  15. #225
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ma cavolo che ???
    se "Dio" dice ai riformati e agli ebrei che si può divorziare e ai musulmani che si possono avere 4 mogli, per quelli sei tu a fregartene;

    tu puoi anche essere convinto, ma la circostanza oggettiva del pluralismo etico-religioso rende inefficace e insensata la postulazione di autorità; ti cambieresti chiesa perché te lo dice il fedele di un'altra, che faccia un discorso speculare al tuo ? non credo...

    e allora, come puoi pensare che la tua pretesa inversa raccolga qualche consenso in una società pluralista ? se l'utente X è convinto che Dio, o il suo imperativo morale, gli precetti una cosa diversa da quello che il tuo precetta a te, il tuo modo di argomentare si traduce semplicemente nella pretesa che l'utente obbedisca a te, o a chi tu hai eletto come tuo intermediario;
    sia chiaro, io non contesto la legittimità del tuo credere personale; ma se non realizzi il tipo di relazione autoritaria che configura la tua logica, per prima cosa fai come il tifoso che non contempli l'ipotesi che la squadra avversaria giochi e vinca; ma solo i bambini piccoli non hanno elaborato la realtà per cui esiste la squadra avversaria, che legittimamente gioca per vincere e, se questo accade, ci devi stare e non puoi frignare perché non è giusto e volevi vincere tu;

    se un interlocutore ti dice di avere motivi morali per fare diversamente da come faresti tu - cioè, non è che si nasconde o dissimula le sue scelte, con vergogna, sapendole immorali, ma le afferma a testa alta - e dismetti quelle come opportunistiche, egoistiche, il tuo è un atto intrusivo, di aggressione, che non tollereresti se rivolto a te; con l'implicito che l'altro debba accettare quello che non accetteresti tu, ossia una tua pretesa di superiorità, tua o della tua dottrina; così tu va' po'o lontano....

    bada che io non lo giudico in termini morali, sia chiaro; ti sto solo ponendo la questione dell'utilità - per te - di far questo; ti serve davvero ? a cosa ?
    Al Bene Comune!!!!! Io potrei rimanermene nel mio orticello. Vi ho trovato un Tesoro, potrei tenermelo per me e sotterrarlo, fregandomene degli Altri. Ma così facendo verrei meno alla Missione che Gesù Cristo affida a coloro che credono in Lui....
    Oggi la Chiesa, il Papa, i Missionari, i singoli credenti laici e perfino Personalità che niente hanno a che fare con la Religione, stanno ammonendo l'Italia, l'Europa e l'Occidente in generale. Per Amore. Non per giudicare!

    "Nel Parlamento europeo mi sono permesso di parlare di Europa nonna. Dicevo agli Eurodeputati che da diverse parti cresceva l’impressione generale di un’Europa stanca e invecchiata, non fertile e vitale, dove i grandi ideali che hanno ispirato l’Europa sembrano aver perso forza attrattiva; un’Europa decaduta che sembra abbia perso la sua capacità generatrice e creatrice. Un’Europa tentata di voler assicurare e dominare spazi più che generare processi di inclusione e trasformazione; un’Europa che si va “trincerando” invece di privilegiare azioni che promuovano nuovi dinamismi nella società; dinamismi capaci di coinvolgere e mettere in movimento tutti gli attori sociali (gruppi e persone) nella ricerca di nuove soluzioni ai problemi attuali, che portino frutto in importanti avvenimenti storici; un’Europa che lungi dal proteggere spazi si renda madre generatrice di processi (cfr Esort. ap. Evangelii gaudium, 223).

    EVOCHIAMO I PADRI FONDATORI DELL'EUROPA
    Che cosa ti è successo, Europa umanistica, paladina dei diritti dell’uomo, della democrazia e della libertà? Che cosa ti è successo, Europa terra di poeti, filosofi, artisti, musicisti, letterati? Che cosa ti è successo, Europa madre di popoli e nazioni, madre di grandi uomini e donne che hanno saputo difendere e dare la vita per la dignità dei loro fratelli?"

    https://www.famigliacristiana.it/art...-successo.aspx
    amate i vostri nemici

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato