L'ho dovuta togliere, peccato, si vedeva la maestosità del glicine nella sua interezza, ma si leggeva anche l'indirizzo di casa mia.
L'ho dovuta togliere, peccato, si vedeva la maestosità del glicine nella sua interezza, ma si leggeva anche l'indirizzo di casa mia.
Ultima modifica di follemente; 21-04-2020 alle 13:42
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Che meraviglia Folle! E' enorme!!!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Bellissimo Folle!
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
VEDERE L'ALBERO DALLE RADICI
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" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Grazie LadyHawke e Dark!
Ecco il mio glicine nella sua quasi totale interezza (ho cancellato l'indirizzo).
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Che meraviglia Folle! Complimenti sia per la foto che per la cura che hai messo in questo glicine!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosaCLAUDIO ACHILLINI
Grazie, in realtà le foto non sono granché, avrei potuto fare di meglio, sono delle istantanee fatte in fretta. Il glicine l'ho piantato e poi è cresciuto da solo, basta tagliarlo ogni tanto per dargli forma.
Quanto sembri triste, Tiberio!
Te lo avranno già detto in molti, ma assomigli ad Antonello venditti.
Venditti è più brutto...Originariamente Scritto da Escolzia
Saranno gli occhiali
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
Sicuramente il modello degli occhiali, e l'accenno di barba.
A volte la tengo lunga
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
Somigli a un mio amico del centro sociale degli antagonisti.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Somigli a un mio amico del centro sociale degli antagonisti
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
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