Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
«Essi (i divorziati risposati) non solo non devono sentirsi scomunicati, ma possono vivere e maturare come membra vive della Chiesa, sentendola come una madre che li accoglie sempre, si prende cura di loro con affetto e li incoraggia nel cammino della vita e del Vangelo. Questa integrazione è necessaria pure per la cura e l’educazione cristiana dei loro figli, che debbono essere considerati i più importanti»

AMORIS LAETITIA punto 299

«Esorto caldamente i pastori e l’intera comunità dei fedeli affinché aiutino i divorziati procurando con sollecita carità che non si considerino separati dalla Chiesa, potendo e anzi dovendo, in quanto battezzati, partecipare alla sua vita».

FAMILIARIS CONSORTIO punto 84
sì, ma questa letizia che riporti prevede comunque che per restare comunicati i divorziati restino casti in perpetuo;
oppure che mentano al confessore, cioè a Dio stesso;
poi arriva l'economista cattolico che racconta ai confratelli che gli egoisti e individualisti protestanti - che hanno abolito quel sacramento e la confessione, in nome della sincerità - accusano ingiustamente il coté cattolico di essere la culla della corruzione...