Bisogna che gli uomini dicano chi è Gesù, senza che sia lui a farglielo dire, perché lo dicano realmente, e bisogna che quel che gli uomini dicono spontaneamente e per esprimere il loro proprio pensiero sia l'eco autentica di quel che Gesù sa di se stesso.
Così, completandosi a vicenda, i quattro vangeli ci portano la risposta al paradosso che ci arrestava: bisogna che gli uomini trovino in se stessi di che dire chi è Gesù, senza doverlo ripetere, ed è la via dei sinottici; bisogna che quello che gli uomini dicono per esprimere il proprio pensiero sia anche l'eco autentica di quel che Gesù sa di se stesso, ed è lo schema delle rivelazioni giovannee.
Bisogna infine che questi due movimenti coincidano e che attraverso l'uno e l'altro appaia il tracciato di un esistenza reale, di un uomo vivo.

Tratto da Jacques Guillet nel suo libro "Gesù di fronte alla sua vita ed alla sua morte".