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Risultati da 166 a 180 di 566

Discussione: Fides e ratio

  1. #166
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Perchè l'una cosa è conseguenza dell'altra! Gli uomini soffrono e peccano per la paura che hanno della Morte. "Ho solo questa vita. Dio non c'è. Dopo, non c'è niente. Sarò pasto per vermi" Pensando questo, è chiaro che bisogna grattare il barile fino in fondo: "Mangiamo e beviamo, diamoci ai piaceri e ai divertimenti. Pensiamo soprattutto a noi stessi e a cavarcela, al diavolo gli altri. Soldi soldi soldi, salute salute salute, potere potere potere, carriera carriera carriera, bellezza bellezza bellezza, ammirazione e considerazione, sesso sesso sesso, ridere ridere ridere...."

    Il credente invece usa dei beni di questo mondo come se non gli appartenessero. Anèla a quelli Eterni, Laura. Quelli che davvero non finiscono: L'Amore, la Giustizia, la Pace, la Comunione con gli Altri....

    "Questo vi dico, fratelli: il tempo ormai si è fatto breve; d'ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l'avessero; coloro che piangono, come se non piangessero e quelli che godono come se non godessero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano del mondo, come se non ne usassero appieno: perché passa la scena di questo mondo! Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra." (1 Corinzi, 7)
    Seeeeeee, i credenti son buoni e bravi e gli altri cattivi ed egoisti!!!

    Appunto, anela a quelli eterni e vai di leccate!

    Vieni via cono, che te tanto il braccino corto lo trovi dappertutto. Poi guarda, basta fare meno chiacchiere e ramanzine ed agire, vendere e lasciare tutto e andare in missione. No?
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  2. #167
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    GIA' il rozzo peloso bipede _ sperimentava la PAURA _ per gli inspiegabili quanto terrificanti eventi della natura..

    Di fronte a detti scenari il nostro povero antenato (e lo si puo' ben comprendere..) si convinse che un "qualcuno" li condizionava...ecc..eccc..

    Ecco allora che D. Hume riportava come:
    - il "Terrore" (e l' Ignoranza !) fosse stato il principio primo della religione / ri-confermato altresi' da A. Schopenhauer.. rispolverando quel celeberrimo assunto di Publio Stazio Papino:

    - Primus in orbe deos fecit TIMOR, ardua coelo "fulmini caderent" !

    La PAURA creo' gli dei .. allorquando i fulmini si scagliarono Dal cielo !

    Da qui l' emergere degli auto-esaltati furbacchioni (stregoni, rishi, sciamani) che hanno compreso l' ansioso stato dell' umanoide..eccc..ecccc.. (creando di fatto la primitiva elite della casta sacerdotale ).
    - A. Schopenhauer _ Der handschriftliche Nachlass / tradotti e presentati da Anacleto Verrecchia - pag. 45) -
    Ti sei scordato delle sostanze supefacenti.

  3. #168
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    Perchè l'una cosa è conseguenza dell'altra! Gli uomini soffrono e peccano per la paura che hanno della Morte. "Ho solo questa vita. Dio non c'è. Dopo, non c'è niente. Sarò pasto per vermi" Pensando questo, è chiaro che bisogna grattare il barile fino in fondo: "Mangiamo e beviamo, diamoci ai piaceri e ai divertimenti.
    Questo poteva succedere prima quando non si conosceva l'impatto che hanno gli abusi sulla lunghezza della vita e sulla salute, quando gli attori americano morivano di cancro fumando a più non posso per pubblicizzare il tabacco. Ora siamo coscienti di che cosa può provocare una vita disordinata.
    Tutti teniamo a vivere meglio e di più indipendente dal modo dii credere o non credere.

  4. #169
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Se la Morte non esiste, come mai hai così tanta paura del corona virus? Perchè vomiti parole e accuse a destra e a manca?
    Che tipo singolare che sei, Xmanx se me lo concedi.
    Preservare, conservare e perpetuare la vita sono qualità dell'homo sapiens. Sono qualità di Dio che si manifestano, anche, nell'homo sapiens. Come anche la compassione e la protezione verso i più deboli.
    Affermare che la morte non esiste non significa teorizzare che ci dobbiamo lasciar morire o che ci dobbiamo suicidare. Ma significa non credere a teologie-fregnacce che parlano di "vittoria sulla morte", inferni e paradisi, di remissione dei peccati, di giudizi universali, di cristi che ritornano, di regni ultraterreni e tutte le altre fregnacce inventate da Paolo 2mila anni fa.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  5. #170
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    Perchè l'una cosa è conseguenza dell'altra! Gli uomini soffrono e peccano per la paura che hanno della Morte. "Ho solo questa vita. Dio non c'è. Dopo, non c'è niente. Sarò pasto per vermi" Pensando questo, è chiaro che bisogna grattare il barile fino in fondo: "Mangiamo e beviamo, diamoci ai piaceri e ai divertimenti. Pensiamo soprattutto a noi stessi e a cavarcela, al diavolo gli altri. Soldi soldi soldi, salute salute salute, potere potere potere, carriera carriera carriera, bellezza bellezza bellezza, ammirazione e considerazione, sesso sesso sesso, ridere ridere ridere...."
    vedi, questa è la tua traduzione infantile del mito dell'autorità divina:
    proietti sugli altri la tua fragilità morale di bambino che si sente incapace di essere responsabile senza obbedire, senza farsi esso stesso parte diligente; la solita metafora dei braccioli; non puoi concepire la libertà, anche se la enunci pro-forma;
    hai talmente sfiducia nel genere umano da poter concepire una presunta virtù - che tale non sarebbe - solo col timore del giudizio ineluttabile e della remunerazione; un modo paganeggiante di sentire;

    questo non è vero credere, ma bisogno infantile di rassicurazione; il vero credente afferma l'amore - e quindi la condivisione di quelle pulsioni, ma nella loro accezione sana, che descrivi - anche in assenza di qualsiasi Aldilà, perché sente la cosa come giusta, equilibrata; è quella la sua remunerazione, qui e subito; e così per chiunque abbia un'etica, che non risponde a quella caricatura che fai di chi non creda;

    poi, se proprio volessimo vedere le caricature, difficilmente una persona che ama ridere e fare sesso perde del tempo a trucidarti perché non condividi la sua fede; più probabile che lo faccia chi - come te - si riempie, invano, la bocca di "Dio";

    Il credente invece usa dei beni di questo mondo come se non gli appartenessero. Anèla a quelli Eterni, Laura. Quelli che davvero non finiscono: L'Amore, la Giustizia, la Pace, la Comunione con gli Altri....
    sì, si è visto in millenni di storia cosa abbiano combinato i credenti, la quasi totalità; a nessun non-credente verrebbe in mente di farsi esplodere o pilotare un 747 contro il tuo ufficio,bruciare gente che crede diversamente, impegnarsi in guerre di religione e faziosità, terminate solo perché la maggioranza si è rotta i coglioni di queste cose e ha messo i preti in castigo.
    c'� del lardo in Garfagnana

  6. #171
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Perchè l'una cosa è conseguenza dell'altra! Gli uomini soffrono e peccano per la paura che hanno della Morte. "Ho solo questa vita. Dio non c'è. Dopo, non c'è niente. Sarò pasto per vermi" Pensando questo, è chiaro che bisogna grattare il barile fino in fondo: "Mangiamo e beviamo, diamoci ai piaceri e ai divertimenti. Pensiamo soprattutto a noi stessi e a cavarcela, al diavolo gli altri. Soldi soldi soldi, salute salute salute, potere potere potere, carriera carriera carriera, bellezza bellezza bellezza, ammirazione e considerazione, sesso sesso sesso, ridere ridere ridere...."


    c'� del lardo in Garfagnana

  7. #172
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Seeeeeee, i credenti son buoni e bravi e gli altri cattivi ed egoisti!!!

    Appunto, anela a quelli eterni e vai di leccate!

    Vieni via cono, che te tanto il braccino corto lo trovi dappertutto. Poi guarda, basta fare meno chiacchiere e ramanzine ed agire, vendere e lasciare tutto e andare in missione. No?
    Cristo è morto per tutti: Buoni e cattivi. Ha dato la Vita perchè ogni Uomo e ogni Donna che viene al mondo possa salvarsi! Quelli che vendono tutto e partono, lo fanno per annunciare questo. Gratuitamente hanno ricevuto, gratuitamente danno.

    Ciao, a martedì.
    amate i vostri nemici

  8. #173
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Preservare, conservare e perpetuare la vita sono qualità dell'homo sapiens. Sono qualità di Dio che si manifestano, anche, nell'homo sapiens. Come anche la compassione e la protezione verso i più deboli.
    Affermare che la morte non esiste non significa teorizzare che ci dobbiamo lasciar morire o che ci dobbiamo suicidare. Ma significa non credere a teologie-fregnacce che parlano di "vittoria sulla morte", inferni e paradisi, di remissione dei peccati, di giudizi universali, di cristi che ritornano, di regni ultraterreni e tutte le altre fregnacce inventate da Paolo 2mila anni fa.
    Le bugie hanno le gambe corte, Xmanx: Sempre! La Storia va presa sul serio. Non mente mai, la Storia. Avrebbe prima o poi smascherato la fregnaccia. E invece....

    Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno MAI contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». (Matteo 16)
    amate i vostri nemici

  9. #174
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    vedi, questa è la tua traduzione infantile del mito dell'autorità divina:
    proietti sugli altri la tua fragilità morale di bambino che si sente incapace di essere responsabile senza obbedire, senza farsi esso stesso parte diligente; la solita metafora dei braccioli; non puoi concepire la libertà, anche se la enunci pro-forma;
    hai talmente sfiducia nel genere umano da poter concepire una presunta virtù - che tale non sarebbe - solo col timore del giudizio ineluttabile e della remunerazione; un modo paganeggiante di sentire;

    questo non è vero credere, ma bisogno infantile di rassicurazione; il vero credente afferma l'amore - e quindi la condivisione di quelle pulsioni, ma nella loro accezione sana, che descrivi - anche in assenza di qualsiasi Aldilà, perché sente la cosa come giusta, equilibrata; è quella la sua remunerazione, qui e subito; e così per chiunque abbia un'etica, che non risponde a quella caricatura che fai di chi non creda;

    poi, se proprio volessimo vedere le caricature, difficilmente una persona che ama ridere e fare sesso perde del tempo a trucidarti perché non condividi la sua fede; più probabile che lo faccia chi - come te - si riempie, invano, la bocca di "Dio";


    sì, si è visto in millenni di storia cosa abbiano combinato i credenti, la quasi totalità; a nessun non-credente verrebbe in mente di farsi esplodere o pilotare un 747 contro il tuo ufficio,bruciare gente che crede diversamente, impegnarsi in guerre di religione e faziosità, terminate solo perché la maggioranza si è rotta i coglioni di queste cose e ha messo i preti in castigo.
    Il vero credente afferma l'Amore al nemico. Te sottolinei solo le degenerazioni e i fondamentalismi, omettendo e bypassando secoli e millenni di cultura cristiana, Axe. Intrisa di arte, letteratura, storia, monachesimo, francescanesimo, valori, donazione di sè agli Altri, specie quando soffrono ai margini della società....
    Come fai a mettere nello stesso calderone crociate e San Francesco? Inquisizione e Padre Kolbe? Allargando il campo ad altre Religioni, Bin Laden e Gandhi? Così mi fai dubitare fortemente della tua onestà intellettuale. Non si tratta dunque, in ultima analisi, di "riempirsi la bocca di Dio". Si tratta di rimetterLo in gioco, di considerare che esiste, che ha a cuore la nostra felicità. Personale e (di conseguenza) sociale. Guarda, c'è una bellissima poesia di Trilussa, che illustra bene la situazione dell'Uomo moderno. Poesia dal timbro esistenziale.

    Ve vojo riccontà ‘na storia strana.
    Che m’è successa propio l’artra settimana

    Camminavo pe’ r vialone davanti alla chiesa der paese
    Quanno ‘na strana voja d’entrà me prese

    ​Sia chiaro non so mai stato un cristiano praticante
    Se c’era un matrimonio, se vedevamo al ristorante

    ​Ma me so sentito come se quarcuno,
    Me dicesse: “dai entra, nun c’è nessuno”

    Un misto de voja e paura m’aveva preso
    Ma ‘na vorta dentro, restai sorpreso

    La chiesa era vota, nun c’era nessuno
    La voce che ho sentito era la mia, no de quarcuno

    C’erano quattro panche e un vecchio crocifisso de nostro Signore
    “Guarda te se a chiamamme è stato er Creatore”

    Me gonfiai er petto e da sbruffone gridai: “ So passato pè un saluto”
    Quanno na voce me rispose: ”mo sei entrato, nu fa lo scemo mettete seduto!”

    Pensai: mo me giro e vado via,
    Quanno quarcuno me rispose: “Nu te ne ‘nnà. Resta … famme compagnia”.

    “Famo n’altra vorta , poi mi moje chi la sente: è tardi sarà già tutto apparecchiato”.
    “Avvicinate nu fa lo scemo, ‘o so che nu sei sposato.

    Me sentivo troppo strano, io che nun avevo mai pregato
    Me sentivo pregà dar Signore der creato

    “Signore dateme na prova, devo da crede
    Che sete veramente Iddio che tutto vede”

    “Voi na prova ? Questo nu te basta? Te sei mi fijo
    E io sto qua inchiodato pe er bene che te vojo!”

    “Me viè da piagne, me sento de scusamme.
    Signore ve prego perdonate le mie mancanze

    A sapello che c’eravate pe davero …
    Venivo più spesso, ve accennevo quarche cero”.

    “Ahahahahhaha ma te pensi che io sto solo qua dentro?
    Io so sempre stato co te, nella gioia e nel tormento.

    Te ricordi quanno eri piccolino
    Io pe te ero Gesù bambino

    Prima de coricatte la sera
    Me dedicavi sempre na preghiera

    Era semplice quella che po’ fa er core de un bambino,
    Me facevi piagne e con le mie lacrime te bagnavo er cuscino

    Poi anni de silenzio… te s’è indurito er core
    Proprio verso de me, che t’ho fatto co tanto amore.

    Te gridavo fijo mio sto qua,
    Arza l’occhi guarda tuo papà!

    Ma te niente… guardavi pe tera
    E te ostinavi a famme la guera.

    Poi quanno tu padre stava male
    E te già pensavi ar funerale

    Sul letto de morte… nelle ultime ore
    T’è scappata na preghiera… “Te affido ar core der Creatore”.

    Ecco perché t’ho chiamato,
    Pe ditte quanto me sei mancato.

    Ho cominciato a piagne dalla gioia e dar dolore…
    Ho scoperto de esse amato dar Signore…

    ​Questa è na storiella che nun ’ha niente da insegnà,
    ​Solo che in cielo c’è un Dio che piagne se lo chiami papà!

    https://betaniasbar.wordpress.com/20...rilussa-e-dio/

    Ciao, a martedì!
    amate i vostri nemici

  10. #175
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    Il vero credente afferma l'Amore al nemico. Te sottolinei solo le degenerazioni e i fondamentalismi, omettendo e bypassando secoli e millenni di cultura cristiana, Axe. Intrisa di arte, letteratura, storia, monachesimo, francescanesimo, valori, donazione di sè agli Altri, specie quando soffrono ai margini della società....
    Come fai a mettere nello stesso calderone crociate e San Francesco? Inquisizione e Padre Kolbe? Allargando il campo ad altre Religioni, Bin Laden e Gandhi? Così mi fai dubitare fortemente della tua onestà intellettuale.
    non le metto sullo stesso piano; ti sto solo rammentando quello che dovresti aver appreso a scuola: il mondo dei credenti ha prodotto violenza; da quando le società cristianizzate si sono secolarizzate - la premessa della democrazia, cioè la non discriminazione di chi persegua un'idea diversa di bene - e man mano che questo è avvenuto, hanno smesso di farsi la guerra tra loro; è un mero fatto;

    Non si tratta dunque, in ultima analisi, di "riempirsi la bocca di Dio". Si tratta di rimetterLo in gioco, di considerare che esiste, che ha a cuore la nostra felicità. Personale e (di conseguenza) sociale. Guarda, c'è una bellissima poesia di Trilussa, che illustra bene la situazione dell'Uomo moderno. Poesia dal timbro esistenziale.
    Cono, hai 60 anni; sarebbe ora che tu prenda coscienza della tua separatezza e individualità, come di quella altrui;
    non ha senso soffrire perché gli altri sono altro da te e ragionano con la loro testa, vedono le cose in modo diverso; non ti serve a niente; ti provocherà solo una non necessaria amarezza, perché vedrai malvagità dove non c'è, nemici dove non ci sono; questo è l'inferno.
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #176
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    Le bugie hanno le gambe corte, Xmanx: Sempre! La Storia va presa sul serio. Non mente mai, la Storia. Avrebbe prima o poi smascherato la fregnaccia. E invece....

    Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno MAI contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». (Matteo 16)
    Forse tu credi che Maometto sia un profeta asceso al cielo e che la vera religione sia l'Islam? Ovviamente no.
    Eppure la teologia dell'Islam è una fregnaccia che va avanti da 1500 anni.
    Guarda che gente che crede alle fregnacce ce n'è in ogni angolo del globo. La teologia di Paolo e dei vangeli è stata già smentita. Ma c'è sempre qualcuno disposto a credere alle fregnacce...anche se sono state smentite dalla storia.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  12. #177
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    -- Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno MAI contro di essa --



    La solita cantilena... che vuol far credere come il Gesu' storico _ di proposito fondo' una sua personalissima comunita' / elevando sè stesso come Nuovo soggetto adorante - a tal punto da oscurare la signoria e regalita' del divinGeloso !

    Del resto detto redattore, avente nickname Matteo, smentisce clamorosamente sè stesso !

    Ma questo lo hanno evidenziato proprio i correligionari (!) del Rabbi storico _ quando rimarcano quel celeberrimo precedente passo dello stesso autore:

    - Mt. cap. 4 / adorerai SOLO il divinAbba' e a lui SOLAMENTE renderai il culto !

    Quanto hai postato semmai va benissimo per il credente uscito dalle lezioni di catechismo /

    Non per niente, detta assoluta verita' (si fa per dire..), non poteva che essere "Imposta coercitivamente" solamente nei secoli piu' bui della storia dei nostri (ingenui) antenati!


    Ma lo Jesu Forschung ha S-mascherato detti passi "storicizzati" dell' autore.. di questa religione che "ha conquistato" il mondo.


    --------------------------------------------------------------------------------------


    Quanto alla consegna delle "mitiche Chiavi", cosi' come:

    - la celeberrima facolta' di poter legare/sciogliere tutto quanto, sia in terra che in cielo, AL precursore del facente funzioni del (futuro) santo vicario / in verita' trattasi:

    - di un' altra geniale quanto bizzarra trovata del citato (ispirato ?) autore..

    Infatti, come anche i sassi sanno, è stata una furbesca RI-visitazione del capitolo 22 di Isaia e che l' astuto redattore (e solo questo _ rispetto agli altri 2 sinottici) mette in bocca al Gesu' storico.

    L' istituzione (pseudo)divina del papato _ (come GIA' a suo tempo postato) è un obbrobrio/una colossale bestemmia per la "cara" chiesa-sorella d' Oriente, la stessa che accusa invece quella latina di un' inaudibile megagalattica Truffa celeste.

    Altrettanto lo è stato per la chiesa RI-formata / a seguito della durissima criticata di Panzer Luther.

    Infatti per il teutonico Martin (alludendo all' autore dello pseudo-Tarso della Efesini _ cap. 5 / che paragonava la santa ekklesia come l' eccelsa sposa celeste (come GIA' a suo tempo fece Osea..) _ ebbene mastro Panzer definiva il papato come la Grande prostituta di Babilonia !!

    Infatti questa è la sua terrificante critica:

    - Si deve insegnare ai cristiani che, semmai il papa conoscesse le estorsioni dei predicatori di indulgenze, preferirebbe che la basilica di San Pietro andasse in cenere, piuttosto che fosse edificata con la pelle, la carne e le ossa delle sue pecore !
    (DALL 95 tesi sulle indulgenze / n. 50 ) -

    Un vero quanto inaudito terremoto scuoteva - dopo quasi 1400 anni di "sonnolenza" - il gregge dei credenti.. che vagavano come Zombi nel mondo !!

    Altro che chiavi e chiavistelli del tutto immaginari...
    Inizia da qui il lentissimo "dis-credito" di detta (satanica) istituzione.


    Proprio perchè:
    Le bugie hanno le gambe Ultra-corte / La Storia va presa sul serio. Non mente mai !!

    alleluja, alleluja

    -

  13. #178
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    La solita cantilena...

    alleluja, alleluja

    -
    Un'altra volta?

  14. #179
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    - Un'altra volta ? -


    Giusto… / allora: Amen

  15. #180
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    Amen fratello
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

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