Nello “Srimad Bhagavatam” (6):

18:75 La mèta suprema di tutte le ambizioni è quella di diventare un
servitore di Dio, la Persona Suprema. Se un uomo intelligente
serve l'amato Signore che dà Se stesso ai Suoi devoti, come può
ancora desiderare la felicità materiale, che è disponibile anche
all'inferno?