Corona virus

[Spirit]

Dato che le solite questioni sull'"è nato prima l'uovo o la gallina" lasciano un po' il tempo che trovano, io ricostruisco comunque lo svolgersi di tutto il FALSO problema in modo diverso da Axe. Non si sa cosa sia nato prima, se la contestazione verso la narrazione ufficiale dei fatti oppure gli attacchi furibondi a chiunque mettesse in discussione le imposizioni di Conte, Speranza, virologi etc.etc.. A un certo punto anche il solo fatto di porsi delle domande è sembrato delitto di lesa maestà, questo è certo. Per cui è facile rovesciare come un pedalino certe tesi. Anzitutto non è detto che una maggioranza abbia sempre ragione, la storia ce lo dimostra. Io potrei dire che questa maggioranza IN BUONA FEDE quasi sempre, si è lasciata montare dalla narrazione ufficiale per cui, soggiogata dalla paura, si è assoggettata a tutta una serie di limitazioni alle proprie libertà. Chi ti dice, Axe, che la DEVIAZIONE debba essere per forza dall'altra parte? DEVIAZIONE da che, poi? Perché ritieni che la maggioranza abbia sempre ragione a priori?
Il tuo parallelo con la caduta del fascismo poi mi sembra del tutto fuori luogo, perché sai benissimo come dopo la guerra, caduta la dittatura, all'improvviso milioni di persone le ritrovasti dall'altra parte, magari dopo scritti e discorsoni razzisti e antiebraici. Tutti partigiani si diventò. E (sai benissimo anche questo) si dimostrò per l'ennesima volta l'innata natura di voltagabbana di tantissimi italiani. Io sono sempre stato contro ogni dittatura, ma non mi vergogno di dire che apprezzo di più quel 10% che ebbe il coraggio di restare fedele a se stessa, nonostante tutto. E non erano PECORE tanti di quei voltagabbana? E non sono attualmente PECORE tutti quei 5 stelle che sono venuti meno a tutti i loro ideali di partenza per attaccamento a una poltrona e a una lauta prebenda? Mi dici come mai sei solo TU a doverti spiegare la posizione no vax e non un no vax a doversi spiegare la tua? (Uso questa orrenda terminologia che etichetta le persone, non lo farò più).
In conclusione, devo ammettere che il mio più grave errore è spesso quello di farmi coinvolgere in un conflitto assurdo, che non ha ragione di esistere, un conflitto per ragioni INESISTENTI creato ad arte da chi a interesse al solito "divide et impera". Ci casco ancora, stupidamente.

[axeUgene]

Dato che le solite questioni sull'"è nato prima l'uovo o la gallina" lasciano un po' il tempo che trovano, io ricostruisco comunque lo svolgersi di tutto il FALSO problema in modo diverso da Axe. Non si sa cosa sia nato prima, se la contestazione verso la narrazione ufficiale dei fatti oppure gli attacchi furibondi a chiunque mettesse in discussione le imposizioni di Conte, Speranza, virologi etc.etc.. A un certo punto anche il solo fatto di porsi delle domande è sembrato delitto di lesa maestà, questo è certo.

beh, no; questo non è affatto certo, ma un tuo processo alle intenzioni; e l'affermazione successiva lo conferma:

Per cui è facile rovesciare come un pedalino certe tesi. Anzitutto non è detto che una maggioranza abbia sempre ragione, la storia ce lo dimostra.

dove, come, quando ?

Io potrei dire che questa maggioranza IN BUONA FEDE quasi sempre, si è lasciata montare dalla narrazione ufficiale per cui, soggiogata dalla paura, si è assoggettata a tutta una serie di limitazioni alle proprie libertà. Chi ti dice, Axe, che la DEVIAZIONE debba essere per forza dall'altra parte? DEVIAZIONE da che, poi?

dalla norma, ovvio; se ricorrono determinate circostanze e una maggioranza - in effetti libera, escludo chi viva in regimi autenticamente dittatoriali, e in un contesto di pluralità globale - interpreta in un certo modo, veluto una relativa forza argomentativa;

Perché ritieni che la maggioranza abbia sempre ragione a priori?

no, non a priori;
una maggioranza di soggetti inseriti in un meccanismo di trust indica un vaglio; ho già specificato diverse volte come funziona;
la "verità" euristica è un valore, spendibile in un contesto di pluralismo globale e competitivo;
se vi fosse una verità efficiente disponibile, quel valore sarebbe conteso, appetito in un meccanismo competitivo; in tempi rapidissimi una gran quantità di soggetti competenti cercherebbe di salire per prima su quel carro, per motivi politici, di prestigio, di lucro; se l'arsenico contenuto nei noccioli di albicocca curasse il cancro, migliaia di centri di ricerca studierebbero l'ipotesi, e in breve avresti evidenze, o smentite;

Il tuo parallelo con la caduta del fascismo poi mi sembra del tutto fuori luogo, perché sai benissimo come dopo la guerra, caduta la dittatura, all'improvviso milioni di persone le ritrovasti dall'altra parte, magari dopo scritti e discorsoni razzisti e antiebraici. Tutti partigiani si diventò. E (sai benissimo anche questo) si dimostrò per l'ennesima volta l'innata natura di voltagabbana di tantissimi italiani.

ma questo non cambia la costante di una quota di irriducibili, che nel loro stesso racconto, magari emendandosi di certi aspetti, mostrano di essere prigionieri dell'orgoglio, dell'"onore", ecc... quasi te lo confessano, quelli che non lo fanno esplicitamente;

Io sono sempre stato contro ogni dittatura, ma non mi vergogno di dire che apprezzo di più quel 10% che ebbe il coraggio di restare fedele a se stessa, nonostante tutto.

ecco, io non lo reputo un valore; essere coerenti con qualcosa che in effetti puoi avvertire come una nefandezza non è un pregio; ci vuole più coraggio a dire: ho sbagliato, era una cazzata, o un crimine;
infatti, è per questo che in molti scelgono la coerenza, che la debolezza o la vigliaccheria nei confronti dell'immagine che si ha di un se stesso che non sbaglia;

E non erano PECORE tanti di quei voltagabbana?

forse; oppure opportunisti; o semplicemente ignari prima, in quel regime; va visto caso per caso;

E non sono attualmente PECORE tutti quei 5 stelle che sono venuti meno a tutti i loro ideali di partenza per attaccamento a una poltrona e a una lauta prebenda?

drei più opportunisti, o anche ignari, vista l'estrazione;

Mi dici come mai sei solo TU a doverti spiegare la posizione no vax e non un no vax a doversi spiegare la tua? (Uso questa orrenda terminologia che etichetta le persone, non lo farò più).

certo che chi la pensa come me può spiegare come vuole;
resta il punto che in effetti si tratterebbe di commentare in modo logico e argomentato l'opportunità di strategie sanitarie; un argomento tecnico; io posso argomentare in modo appropriato questioni politiche e giuridiche;

In conclusione, devo ammettere che il mio più grave errore è spesso quello di farmi coinvolgere in un conflitto assurdo, che non ha ragione di esistere, un conflitto per ragioni INESISTENTI creato ad arte da chi a interesse al solito "divide et impera". Ci casco ancora, stupidamente.

ipotesi ta;
per me, la gestione di un'emergenza sanitaria - osserva la variazione di mortalità - non è una questione inesistente, e così la pensa una maggioranza; può darsi che si sbaglino tutti, ma non leggo particolari appigli per dubitare, né me li fornisci tu, almeno per il momento, né li forniscono altri in modo convincente; il risultato è proprio quella maggioranza, che altrimenti non sarebbe;

non si parla di allocazioni di valore, ma di valutazioni tecniche di opportunità, calcoli.

[Doppio]

LA GRANDE IPNOSI

Guarda io Gracis non lo conoscevo, l'ho visto per la prima volta in un confronto su un canale twich in cui ha esordito con la domanda "la comunita scientifica sono quei tre pagliacci che cantavano sì sì vax?" Anche se convengo con lui sulla pagliacciata (e non solo quella, ce ne sono di personaggi che, forse ubriacati da una visibilità mediatia mai sperimentata hanno inconsapevolmente fatto più male che bene, dimenticandosi che il loro ruolo impone un certo rigore quando si parla del proprio campo di competenza, e se si snocciolano ipotesi prima di avere i dati si fa la figura del bambino che grida "al lupo, al lupo"), dopo questa uscita per me è uno che non sa nulla e parla, perché dopo due anni che parli di queste cose, se non sai cosa sia la comunità scientifica, o sei in malafede o la situazione è ancora più grave.

[Spirit]

ecco, io non lo reputo un valore; essere coerenti con qualcosa che in effetti puoi avvertire come una nefandezza non è un pregio; ci vuole più coraggio a dire: ho sbagliato, era una cazzata, o un crimine; @Axe

Certo, ci vuole coraggio per cambiare opinione QUANDO SI E' IN BUONA FEDE. Di solito questo causa grossi problemi con l'esterno. Spesso invece si cambia opinione per pura convenienza, come accadde dopo la caduta del fascismo. E lì il problema nasce appunto, al contrario, dal restare fedeli alle proprie opinioni, dato che VENNE RICHIESTO di cambiare indirizzo politico.

[Doppio]

Doppio, tutte le tue risposte sono altamente erotizzanti.
Cerca di fare piano!

[Bauxite]

Ahahaha

Guarda, non leggendo alcuna tua reazione, mi stavo ponendo addirittura lo scrupolo di averti fatto girare così tanto le palle da dovermi scusare!

[Spirit]

Ma che simpatico, quando imita Crozza...

[Bauxite]

Top.

[Pazza_di_Acerra]

Grandissimo De Luca. Ne ha fatto una ancora migliore sulla guerra e l'informazione a senso unico, ma non lo posto per non "fermentare" (come dicono i calciatori), la violenza.

[restodelcarlino]

doppio

[restodelcarlino]

oops....
mi sa che sono OT...

[Bauxite]

Al mattino, dopo il caffè, un suo audio può dare una sferzata alla giornata.
Soprattutto verso le sei e mezza, quando si vaga scansando gli spigoli.

[Pazza_di_Acerra]

oops....
mi sa che sono OT...

Cattivo. Fermenti la violenza.

[Spirit]

Al mattino, dopo il caffè, un suo audio può dare una sferzata alla giornata.
Soprattutto verso le sei e mezza, quando si vaga scansando gli spigoli.

Baux, sei grande. Come mai me ne accorgo solo adesso...

[Doppio]

Alle volte ritengo sia opportuno fare un piccolo quadro della situazione anche solo per sfarare certi miti che vanno a crearsi.

Quando Astrazeneca (e J&J) sono stati bloccati almeno per alcune fasce di età, si era andata a creare una narrazione molto orientata al fatto che stavano sperimentando roba strana sulla nostra pelle, la cosa non era del tutto sbagliata, ma, dall'altro lato, sarebbe stato da osservare come a solo pochi mesi dall'inizio della somministrazione massiva un eccesso di patologie (non di mortalità come alcuni vorrebbero far passare) nell'ordine di 1 su 100000 (uno su centomilia, per patologie cardiache curabili che hanno causato poche unita di morti, il resto sono stati curati e guariti, lo ribadisco , perché ritengo importante sottolineare la cosa, a qulle poche unità di sicuro non frega, sono morti e probabilmente non gli andava, ma fingere che qualcuno abbia giocato a fare Dio è ingiusto) non avrebbe dovuto renderci più guardinghi, ma rssicurarci del fatto che la qurta fase, quella che per tutti i farmaci che vengono messi in commercio comincia e non finisce fintanto che non vengono ritirati, è stata fatta senza sconti, non si trattava di pubblicre la morte di un cristo con la didascalia "nessuna correlazione?", ma verificare che davvero tra i neovaccinati non insogessero patologie gravi, e quasi subito si è riscontrato un effettivo problema e ovunque si è corsi ai ripari impedendo che le fasce che si erano dimostrate a rischio sono state escluse da quella specifica tipologia di vaccini. Oggi qualcuno racconta ancora che si tratta di vaccini sperimentali perche la prassi richiede che alcuni dati accessori circa la loro efficacia richieda ancora qualche anno (ottimo direi), ma vorrei sapere se questi non hanno mai assunto un farmaco che manchi ancora di queste specifiche tecniche... se controllano ogni volta che assumono qualcosa che questo abbia totalmente terminato il suo iter, considerando che non sono pochi i farmaci immessi sul mercato ogni anno e per tutti rimane quel margine di tempo per il rilascio dei suddetti dati accessori.

Baux, sei grande. Come mai me ne accorgo solo adesso...

Qui mi meraviglio di te, è sagace e autoironica, stai sul pezzo.