Foggia, tirocinio migranti in procura e polemiche: "Sono risorse"

Il procuratore della Repubblica difende con orgoglio il progetto nato tramite una convenzione attivata con la cooperativa sociale Medtraining. Un'operazione a costo zero che non graverà sulle casse del Ministero: "Probabilmente estenderemo convenzione al Tribunale"

Accoglienza ed integrazione a Foggia, sono quattro gli stranieri ad essere inseriti come tirocinanti e quindi distribuiti in alcuni uffici della procura della Repubblica.
Un periodo formativo della durata di tre mesi, estendibile complessivamente fino a sei, durante il quale i protagonisti svolgeranno dei compiti solitamente legati alle figure dei commessi od a quelle degli ausiliari.

Un progetto di integrazione, questo, attivato dalla stessa procura della Repubblica tramite una convenzione con la cooperativa Medtraining, che gestisce alcuni Sprar nella provincia foggiana.

"Il migrante, grazie ad una sapiente opera di integrazione, è una risorsa per lo Stato. Colmano un vuoto di organico dei nostri uffici. Contiamo di poter estendere il numero di partecipanti. I tirocinanti sono stati formati, informati dei rischi e sono state stipulate le assicurazioni", sostiene con entusiasmo il procuratore della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro, a cui fa eco il dirigente amministrativo Antonio Toziani. "Probabilmente estenderemo questa convenzione anche al Tribunale", annuncia. "Perché l'iniziativa adottata dal Procuratore è importante per il messaggio culturale ma anche per il contributo che i tirocinanti possono fornire alle cancellerie. Abbiamo delle forti scoperture di organico".

Un'operazione importante anche per contenere i costi, dato che si parla di tirocini formativi che non peseranno sulle casse dell'ente, trattandosi di una possibilità concessa tramite i percorsi di integrazione del progetto Sprar. Percorsi di formazione, dunque, gratuiti che già la cooperativa Medtraining ha proposto in altre aziende, come ribadisce il presidente Carmine Spagnuolo, che precisa: "Fare un tirocinio in procura introduce un elemento di rottura e di cambiamento, perché ha un impatto fortissimo in relazione alla rappresentazione sociale degli immigrati soprattutto in questo territorio. Mette in discussione gli stereotipi. Noi siamo abituati a vedere le persone che raggiungono il nostro territorio, migranti e rifugiati, soltanto a certi livelli della scala sociale. Per noi è strano vedere un infermiere di colore. A meno che non sia un calciatore, tutto il resto provoca una dissonanza cognitiva. Questa è la sfida più interessante. È un'operazione di rottura e di coraggio".

Questi alcuni commenti di lettori:

Perchè non a quattro italiani? Qualcuno ce ne spieghi il motivo per favore! Ah sì, "E' un'operazione di rottura e di coraggio"; soprattutto di rottura direi, e poi chiedetevi il perchè di quel 50% ed oltre che non vuole più sinistri ai vertici istituzionali e al governo.

Se hanno vinto un concorso aperto a tutti, buon lavoro e sinceri auguri di benvenuto. Invece se sono raccomandati dalla sinistra mattarellante, basta votare un Presidente della Repubblica di Centrodestra.

Da qualche anno, aumentano coloro che si sentono orgogliosi di comportamenti che danneggiano il vivere civile, la qualità e la sicurezza del lavoro. Anarchia in nome della libertà per tutti.

La Magistratura, nel suo complesso, è ostile agli Italiani.

E i disoccupati italiani a casa, magari anche diplomati o laureati, umiliati con il reddito di cittadinanza ... Brave coop e bravi e "solidali" compagni!

E poi gli daranno lo stipendio fisso alla faccia di noi cittadini.

Togliere dalla disoccupazione qualche ragazzo italiano No, vero signor procuratore, rovina d'Italia?

Ma questi sono fuori mandiamoli sotto processo o meglio togliamo tutti gli inauditi privilegi che si sono fatti dare per quale motivo a pensar male...gli stipendi faraonici che hanno controlliamo come e quanto lavorano facciamoli rispondere del loro operato non ai colleghi ma al popolo sovrano eliminiamo la carriera per anzianità dopo tutto questo vediamo se saranno ancora buonisti a spese nostre.

Ma cos'e' questo accanimento contro e a sfavore degli Italiani?..come si fa ad essere cosi' ottusi?..sono risorse di che cosa, me lo spiegate?..forse di soldi dei rimborsi?

Sarebbe encomiabile se non ci fossero disoccupati Italiani. Così com'è è penoso.

Sono convinto al 100 per cento che nessun italiano voleva fare quel lavoro in procura ecco perchè e' stato dato agli extracomunitari ex clandestini. A noi italiani piace andare a fare altre cose come vendere droga, zappare la terra, ecc., noi non siamo portati per lavori cosi impegnativi, meglio lasciarli alle risorse, questi lavori umili.