R.S.A. (Rapporti Senza Amore)

[Turbociclo]

Il mio discorso era per dire che quanto dice Cono sul fatto che non sfrutti una persona che ti sta a cuore. Che poi non c'entra comunque nulla lo sfruttare perché quando due fanno sesso consapevolmente nessuno sta sfruttando nessuno, direi.

Infatti non c'è sfruttamento. Il problema nasce nel caso in cui nel fare sesso si viva la cosa in modo diverso, uno (una) crede una cosa mentre l'altra parte invece sta proiettandosi un altro film. Ma anche qui non c'è sfruttamento, se non ci si mette la malafede. C'è il pericolo di poter soffire ma...c'est la vie...

[dark lady]

Infatti non c'è sfruttamento. Il problema nasce nel caso in cui nel fare sesso si viva la cosa in modo diverso, uno (una) crede una cosa mentre l'altra parte invece sta proiettandosi un altro film. Ma anche qui non c'è sfruttamento, se non ci si mette la malafede. C'è il pericolo di poter soffire ma...c'est la vie...

Beh ok ma in quel caso allora una delle due parti sarebbe in errore. Avrebbe peccato di poca chiarezza. Io credo che essenziale sia essere chiari fin da subito su cosa si vuole, da entrambe le parti.

[axeUgene]

Beh ok ma in quel caso allora una delle due parti sarebbe in errore. Avrebbe peccato di poca chiarezza. Io credo che essenziale sia essere chiari fin da subito su cosa si vuole, da entrambe le parti.

penso che su questo saremmo tutti d'accordo;

il presupposto di Cono, che origina tutta la divergenza, è che lui considera il rapporto sessuale come qualcosa di "diverso", compromettente, di contenuto irreversibile, che altera la condizione di una persona;
il tutto, poi, finisce inevitabilmente nella nozione di "purezza" come pregio, e mancata "purezza", logicamente disvalore;

sembra un discorso futile e scontato per chi sia venuto personalmente a patti con la cosa; fino al momento di sperimentare nella condizione di qualche persona cara come la mentalità diffusa sia ancora vincolata a modelli di reputazione diversi.

[Tiberio]

Si potrebbe anche dire il contrario "amore senza sesso"?

O amore senza sesso completo?

Se non avessimo la tendenza al piacere "massimo ed effimero" sarebbe più semplice secondo voi per i maschi?

[conogelato]

Beh ok ma in quel caso allora una delle due parti sarebbe in errore. Avrebbe peccato di poca chiarezza. Io credo che essenziale sia essere chiari fin da subito su cosa si vuole, da entrambe le parti.

"Mi stai simpatico. Ma per prenderti a cuore, per innamorarmi di te, ho bisogno di vedere come andiamo a letto"

A me viene da piangere. Veramente. Ma come si fa? Ma che tipo di società abbiamo costruito? Dio mio.

[Turbociclo]

"Mi stai simpatico. Ma per prenderti a cuore, per innamorarmi di te, ho bisogno di vedere come andiamo a letto"

A me viene da piangere. Veramente. Ma come si fa? Ma che tipo di società abbiamo costruito? Dio mio.

Non rimpiango il periodo storico in cui le donne dovevano arrivare vergini al matrimonio. Perché quello significava che dovevamo arrivarci vergini anche noi uomini. A meno che non avessimo denaro da spendere, ma quello mi insegni che è peccato mortale...

[dark lady]

"Mi stai simpatico. Ma per prenderti a cuore, per innamorarmi di te, ho bisogno di vedere come andiamo a letto"

A me viene da piangere. Veramente. Ma come si fa? Ma che tipo di società abbiamo costruito? Dio mio.

Perché scusa eh, tu conosci una e te ne innamori all'istante? Ti faccio notare che quelli si chiamano ormoni. Quello che si chiama innamoramento altro non è che una reazione chimica.
I sentimenti arrivano quando una persona la conosci non bene, di più. Sotto ogni punto di vista. Compreso il sesso.
E comunque due persone possono semplicemente decidere di fare sesso a scopo ricreativo, perché entrambi ne hanno voglia, cerca di convincertene, Cono.

[conogelato]

Perché scusa eh, tu conosci una e te ne innamori all'istante? Ti faccio notare che quelli si chiamano ormoni. Quello che si chiama innamoramento altro non è che una reazione chimica.
I sentimenti arrivano quando una persona la conosci non bene, di più. Sotto ogni punto di vista. Compreso il sesso.
E comunque due persone possono semplicemente decidere di fare sesso a scopo ricreativo, perché entrambi ne hanno voglia, cerca di convincertene, Cono.

Si arriva a vent'anni, oggi, e si è già provato tutto: Alcol, fumo, droga, sesso.....Si arriva a vent'anni già devastati dentro. Avendo bruciato ogni cosa in poco tempo. Le percentuali dei suicidi giovanili fanno rabbrividire ma....ok, continuiamo così: Al primo posto la pseudo libertà di fare quel che ci pare, il mantra del "così fan tutti". Obbligatorio.
Ma se non mettiamo al primo posto il rispetto, per la Persona, la necessità di conoscersi pian piano, gradualmente, coi tempi giusti, è chiaro si passerà da un letto all'altro, da un ragazzo all'altro, da una ragazza all'altra con una facilità disarmante, tipo ping pong. Il guaio è che non siamo palline.
Non ci s'innamora a comando, non ci s'innamora se c'è intesa a letto. Ci s'innamora perchè l'Altro/a (oltre a piacerci fisicamente) ha un certo carattere, certe peculiarità, vive seguendo determinati interessi o Valori: Queste sono le cose fondanti! Queste sono le cose da mettere a base di un rapporto sentimentale. Non è questione di arrivare vergini al Matrimonio, come dice Turbociclo. Io non sto parlando di sposarsi o non sposarsi. Ma di come si vivono e si consumano oggi i rapporti di genere. E' questione di riappropriarsi del Tempo. Di dare valore al Tempo. Di saperselo gustare, il Tempo. Soprattutto a vent'anni!

[axeUgene]

Si arriva a vent'anni, oggi, e si è già provato tutto: Alcol, fumo, droga, sesso.....Si arriva a vent'anni già devastati dentro. Avendo bruciato ogni cosa in poco tempo. Le percentuali dei suicidi giovanili fanno rabbrividire ma....ok, continuiamo così: Al primo posto la pseudo libertà di fare quel che ci pare,

perché, tu non fai quello che scegli di fare liberamente, come ti pare ? fai forse come parrebbe a me o ad altri ? non mi sembra;
qualcuno ti chiede di assoggettarti e allinearti a ad una morale e uno stile di vita che non riconosci ?

Ma se non mettiamo al primo posto il rispetto, per la Persona,

veramente, qui chi manca di rispetto all'altro sei proprio tu:
ti viene enunciato un principio da altri utenti, come nel caso di dark:

Io credo che essenziale sia essere chiari fin da subito su cosa si vuole, da entrambe le parti.
...
E comunque due persone possono semplicemente decidere di fare sesso a scopo ricreativo, perché entrambi ne hanno voglia

la quale esprime un set di valori, diversi dai tuoi, ma ai quali tu neghi lo status di fondazione morale, solo perché diversi dai tuoi; li declassi ad egoismo, quando quelle postulazioni si atteggiano a regola morale, valgono per tutti, lei riconosce agli altri il diritto di seguire quella regola, secondo quanto la sua coscienza le indica come giusto;

e, puntualmente:

la necessità di conoscersi pian piano, gradualmente, coi tempi giusti, è chiaro si passerà da un letto all'altro, da un ragazzo all'altro, da una ragazza all'altra con una facilità disarmante, tipo ping pong. Il guaio è che non siamo palline.
Non ci s'innamora a comando, non ci s'innamora se c'è intesa a letto. Ci s'innamora perchè l'Altro/a (oltre a piacerci fisicamente) ha un certo carattere, certe peculiarità, vive seguendo determinati interessi o Valori: Queste sono le cose fondanti! Queste sono le cose da mettere a base di un rapporto sentimentale.

posto che ognuno metterà alla base di un rapporto sentimentale quello che ritiene essenziale, e non quello che ritieni essenziale tu, quelle cose che elenchi sono statuizioni, dichiarazioni, non la verità di una persona;
siamo fatti di tante cose, che vengono fuori solo in intimità; il più delle volte quegli interessi e Valori rappresentano aspirazioni ed educazione difformi dal vero modo di essere di una persona, che si forza ad aderire ad un modello che non è in grado di vivere serenamente, esattamente come nel caso dei conformismi cui accenni;
può valere per l'ostentazione della disinibizione, esattamente come per quella della "virtù";

e non è solo una questione di sesso in sé; nel fare progetti il più delle volte ci si sforza di essere al meglio delle proprie capacità, si accettano compromessi contro la propria natura per ottenere un fine; salvo poi esaurirsi perché quei compromessi alla lunga richiedono un pedaggio nervoso insostenibile, fanno ammalare;
se Cona avesse mostrato una censura morale per il tifo calcistico, magari i primi tempi per assecondarla avresti rinunciato ad andare allo stadio, e avresti dato poco peso alla cosa, per amor suo;
poi, col tempo, magari questa censura ti sarebbe apparsa come immotivata, ingiusta; a prescindere dalla tua capacità di fare a meno della partita, che diventa secondaria, dentro di te avresti maturato frustrazione e rancore per tutta la situazione, per aver rinunciato a porre la questione, perché il tutto manifesta la tua soggezione e dipendenza, sottomissione;

la maggior parte dei rapporti importanti che finiscono vede uno o entrambi i partner lamentare esattamente la scoperta che dopo la stabilizzazione l'altro è "cambiato" e "ha mostrato la sua vera natura, il suo vero carattere"; in realtà, più spesso si vede quello che si era rimosso, tutti presi ad idealizzare quella persona in base a quelle declamazioni;

Non è questione di arrivare vergini al Matrimonio, come dice Turbociclo. Io non sto parlando di sposarsi o non sposarsi. Ma di come si vivono e si consumano oggi i rapporti di genere. E' questione di riappropriarsi del Tempo. Di dare valore al Tempo. Di saperselo gustare, il Tempo. Soprattutto a vent'anni!

fammi capire: tu pensi di poterti atteggiare a maestro di come si gusta la vita, il sesso e altro, al posto dell'esperienza diretta di chi vive ?

io credo che i rapporti di coppia impegnati siano come un'auto di grossa cilindrata in moto su un percorso misto pieno di insidie; se avessi dei figli che vogliono guidarla, sarei molto più tranquillo se quelli avessero fatto molta esperienza di guida, in tutte le condizioni, piuttosto che raccattarli in mezzo a una frittata sulla Futa o la Porrettana.

[conogelato]

perché, tu non fai quello che scegli di fare liberamente, come ti pare ? fai forse come parrebbe a me o ad altri ? non mi sembra;
qualcuno ti chiede di assoggettarti e allinearti a ad una morale e uno stile di vita che non riconosci ?


veramente, qui chi manca di rispetto all'altro sei proprio tu:
ti viene enunciato un principio da altri utenti, come nel caso di dark:

la quale esprime un set di valori, diversi dai tuoi, ma ai quali tu neghi lo status di fondazione morale, solo perché diversi dai tuoi; li declassi ad egoismo, quando quelle postulazioni si atteggiano a regola morale, valgono per tutti, lei riconosce agli altri il diritto di seguire quella regola, secondo quanto la sua coscienza le indica come giusto;

e, puntualmente:

posto che ognuno metterà alla base di un rapporto sentimentale quello che ritiene essenziale, e non quello che ritieni essenziale tu, quelle cose che elenchi sono statuizioni, dichiarazioni, non la verità di una persona;
siamo fatti di tante cose, che vengono fuori solo in intimità; il più delle volte quegli interessi e Valori rappresentano aspirazioni ed educazione difformi dal vero modo di essere di una persona, che si forza ad aderire ad un modello che non è in grado di vivere serenamente, esattamente come nel caso dei conformismi cui accenni;
può valere per l'ostentazione della disinibizione, esattamente come per quella della "virtù";

e non è solo una questione di sesso in sé; nel fare progetti il più delle volte ci si sforza di essere al meglio delle proprie capacità, si accettano compromessi contro la propria natura per ottenere un fine; salvo poi esaurirsi perché quei compromessi alla lunga richiedono un pedaggio nervoso insostenibile, fanno ammalare;
se Cona avesse mostrato una censura morale per il tifo calcistico, magari i primi tempi per assecondarla avresti rinunciato ad andare allo stadio, e avresti dato poco peso alla cosa, per amor suo;
poi, col tempo, magari questa censura ti sarebbe apparsa come immotivata, ingiusta; a prescindere dalla tua capacità di fare a meno della partita, che diventa secondaria, dentro di te avresti maturato frustrazione e rancore per tutta la situazione, per aver rinunciato a porre la questione, perché il tutto manifesta la tua soggezione e dipendenza, sottomissione;

la maggior parte dei rapporti importanti che finiscono vede uno o entrambi i partner lamentare esattamente la scoperta che dopo la stabilizzazione l'altro è "cambiato" e "ha mostrato la sua vera natura, il suo vero carattere"; in realtà, più spesso si vede quello che si era rimosso, tutti presi ad idealizzare quella persona in base a quelle declamazioni;


fammi capire: tu pensi di poterti atteggiare a maestro di come si gusta la vita, il sesso e altro, al posto dell'esperienza diretta di chi vive ?

io credo che i rapporti di coppia impegnati siano come un'auto di grossa cilindrata in moto su un percorso misto pieno di insidie; se avessi dei figli che vogliono guidarla, sarei molto più tranquillo se quelli avessero fatto molta esperienza di guida, in tutte le condizioni, piuttosto che raccattarli in mezzo a una frittata sulla Futa o la Porrettana.

...e dàgli col mantra! Il diritto individuale di fare sempre quel che ci pare. Bel modo di educare i figlioli, Axe. "Ti piace quel ragazzo? Ma si, vacci subito a letto" E chissenefrega delle conseguenze, l'importante è fare esperienza. C'est la vie, ha detto giorni fa Turbociclo. No Axe, no amici ed amiche, questa non è Libertà. Stiamo portando allo sfacelo un'intera generazione, con la scusa della Libertà. Stiamo bruciando i nostri ragazzi, stiamo riducendo in cenere i rapporti fra Uomo e Donna. Non ci capiamo più, non ci comprendiamo più, siamo divenuti piano piano, senza accorgercene e credendo di fare bene, estranei gli uni agli altri. Un vero e proprio genocidio culturale.

[Tiberio]

Si arriva a vent'anni, oggi, e si è già provato tutto: Alcol, fumo, droga, sesso.....Si arriva a vent'anni già devastati dentro. Avendo bruciato ogni cosa in poco tempo. Le percentuali dei suicidi giovanili fanno rabbrividire ma....ok, continuiamo così: Al primo posto la pseudo libertà di fare quel che ci pare, il mantra del "così fan tutti". Obbligatorio.
Ma se non mettiamo al primo posto il rispetto, per la Persona, la necessità di conoscersi pian piano, gradualmente, coi tempi giusti, è chiaro si passerà da un letto all'altro, da un ragazzo all'altro, da una ragazza all'altra con una facilità disarmante, tipo ping pong. Il guaio è che non siamo palline.
Non ci s'innamora a comando, non ci s'innamora se c'è intesa a letto. Ci s'innamora perchè l'Altro/a (oltre a piacerci fisicamente) ha un certo carattere, certe peculiarità, vive seguendo determinati interessi o Valori: Queste sono le cose fondanti! Queste sono le cose da mettere a base di un rapporto sentimentale. Non è questione di arrivare vergini al Matrimonio, come dice Turbociclo. Io non sto parlando di sposarsi o non sposarsi. Ma di come si vivono e si consumano oggi i rapporti di genere. E' questione di riappropriarsi del Tempo. Di dare valore al Tempo. Di saperselo gustare, il Tempo. Soprattutto a vent'anni!

Io ho vissuto il contrario e ora si paga la conseguenza

[Turbociclo]

Io ho vissuto il contrario e ora si paga la conseguenza

Ti capisco benissimo, perché ho vissuto la stessa cosa. Mi sono sentito escluso dalle donne per un rapporto che pure desideravo, per tantissimi anni. Non nego di aver vissuto tanti problemi personali, per cui destavo scarsa attrattiva. Qualche rapporto anche se prevalentemente di tipo sessuale mi sarebbe assai servito per fare esperienza e sbloccarmi. Questo mi è del tutto chiaro, mi sembra impossibile che ci sia qualcuno che non riesce a capire una banalità del genere.

[conogelato]

Infatti non c'è sfruttamento. Il problema nasce nel caso in cui nel fare sesso si viva la cosa in modo diverso, uno (una) crede una cosa mentre l'altra parte invece sta proiettandosi un altro film. Ma anche qui non c'è sfruttamento, se non ci si mette la malafede. C'è il pericolo di poter soffire ma...c'est la vie...

C'est la vie?!?! Ce la caviamo così, gente? Se un ragazzo (o una ragazza) non è pronto, ha necessità dei suoi tempi e l'altro/a riempie invece di aspettative il rapporto sessuale, decidendo da quello se prendere a cuore una persona oppure no....cavolo! la cosa diventa seria. Serissima! Le Persone hanno la loro sensibilità...la loro peculiarità emotiva. Al sesso sono legate tantissime patologie psicologiche, tantissime implicazioni, che toccano le corde più profonde dell'Anima, in grado di condizionarci poi nella Vita. Come si fa a considerarlo alla stregua di un oggetto, di un vestito che posso indossare e togliere così...quando mi va?
Mettiamolo al centro, il "pericolo di poter soffrire". Non è che stiamo parlando di noccioline. Stiamo parlando della Vita delle Persone!

[Turbociclo]

C'est la vie?!?! Ce la caviamo così, gente? Se un ragazzo (o una ragazza) non è pronto, ha necessità dei suoi tempi e l'altro/a riempie invece di aspettative il rapporto sessuale, decidendo da quello se prendere a cuore una persona oppure no....cavolo! la cosa diventa seria. Serissima! Le Persone hanno la loro sensibilità...la loro peculiarità emotiva. Al sesso sono legate tantissime patologie psicologiche, tantissime implicazioni, che toccano le corde più profonde dell'Anima, in grado di condizionarci poi nella Vita. Come si fa a considerarlo alla stregua di un oggetto, di un vestito che posso indossare e togliere così...quando mi va?
Mettiamolo al centro, il "pericolo di poter soffrire". Non è che stiamo parlando di noccioline. Stiamo parlando della Vita delle Persone!

Ho detto che la malafede è da condannare, leggi bene. A parte questo, non mi costringere a dire delle ovvietà, nel senso che un rapporto può finire, soprattutto quando si è assai giovani, e in questo non esiste nessuna colpa da parte di nessuno. E di solito, quando finisce un rapporto, c'è una parte che soffre di più. E allora? Cosa c'è che non ti torna? Non è forse quello che succede da sempre a noi esseri umani?