Te lo dicevo settimana scorsa: Allora tutta quanta la Storia è un'assurdità. Tutte le culture, tutti i sistemi sociali che si sono avvicendati nei secoli e che hanno parlato dell'eguale importanza di Scienza e Fede, di progresso Materiale e Spirituale, di studi tecnici e umanistici, medici e letterari....avrebbero preso lucciole per lanterne: Tutte quante!
E di nuovo ti pongo la domanda: Vuoi che per l'ennesima volta ti copincolli l'elenco di tutti quelli che hanno studiato medicina, scienze naturali e biologia che sono anche credenti? Poi però non lamentarti.
Voglio dire che un Ayala, un Pasteur, un Galleni (che era di qua, di Pisa) erano eminenti studiosi e contemporaneamente credevano a questo....

«Corpore et anima unus» - Unità di anima e di corpo

362 La persona umana, creata a immagine di Dio, è un essere insieme corporeo e spirituale. Il racconto biblico esprime questa realtà con un linguaggio simbolico, quando dice: « Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita, e l'uomo divenne un essere vivente » (Gn 2,7). L'uomo tutto intero è quindi voluto da Dio.

363 Spesso, nella Sacra Scrittura, il termine anima indica la vita umana, oppure tutta la persona umana. Ma designa anche tutto ciò che nell'uomo vi è di più intimo e di maggior valore, ciò per cui più particolarmente egli è immagine di Dio: « anima » significa il principio spirituale nell'uomo.

364 Il corpo dell'uomo partecipa alla dignità di « immagine di Dio »: è corpo umano proprio perché è animato dall'anima spirituale, ed è la persona umana tutta intera ad essere destinata a diventare, nel corpo di Cristo, il tempio dello Spirito.

2563 Il cuore è la dimora dove sto, dove abito (secondo l'espressione semitica o biblica: dove « discendo »). È il nostro centro nascosto, irraggiungibile dalla nostra ragione e dagli altri; solo lo Spirito di Dio può scrutarlo e conoscerlo. È il luogo della decisione, che sta nel più profondo delle nostre facoltà psichiche. È il luogo della verità, là dove scegliamo la vita o la morte.

http://www.vatican.va/archive/catech...1s2c1p6_it.htm

Lo scorso 29 novembre si è spento a Pisa, all’età di 69 anni, il prof. Ludovico Galleni. Zoologo di fama internazionale, Galleni è stato uno dei pionieri del dialogo tra fede, teologia e scienze naturali nel nostro paese. Studioso appassionato dell’opera di Pierre Teilhard De Chardin, aveva tratto dagli scritti scientifici e filosofici del gesuita francese una potente chiave ermeneutica per interpretare i meccanismi dell’evoluzione, tema a cui aveva dedicato gran parte della sua ricerca. Scienziato e credente, si è impegnato con passione per avvicinare la Chiesa e la teologia alle nuove prospettive emergenti dal mondo scientifico. Ha vissuto la responsabilità verso i problemi ecologici come dimensione fondamentale della sua fede cristiana.

http://www.settimananews.it/cultura/...i-in-memoriam/

Il Premio Templeton 2010, assegnato per lavori riguardanti tematiche religiose e spirituali, è andato al celebre biologo e genetista cattolico Francisco J. Ayala. La rivista di divulgazione scientifica NewScientis lo ha intervistato sul rapporto tra scienza, fede e morale: «Ritengo che la scienza sia compatibile con la fede religiosa in un Dio personale, onnipotente e benevolo. una volta che la scienza ha detto la sua, resta ancora molto di interessante da dire sulla realtà. E il senso comune ci dice che la scienza non può dirci tutto»

http://www.uccronline.it/2010/04/02/...ancisco-ayala/

Louis Pasteur (Dole, 27 dicembre 1822 – Marnes-la-Coquette, 28 settembre 1895) è stato un chimico e microbiologo francese.

Grazie alle sue scoperte e alla sua attività di ricerca è universalmente considerato il fondatore della moderna microbiologia. Durante l'intera vita Louis Pasteur rimase un fervente cattolico. “Meravigliarsi di tutto è il primo passo della ragione verso la scoperta.”