Decamerin

[ReginaD'Autunno]

Ma che bella fantasia!

[bumble-bee]

Bumble, un marinaio specializzato quali compiti ha?

nella marineria italiana non esiste un "marinaio specializzato".... sarebbe un marinaio esperto... ma dal libretto marittimo si evincono gli anni di imbarco e quindi si sa subito se è esperto.
tuttavia per effetto della globalizzazione che impone l'arruolamento di indiani e filippini... per pagarli ancora meno... L'IMO (International Maritime Organization) ha suddiviso i marinai in :

OS = ordinary seaman cioè marinaio semplice

AB = able seaman cioè marinaio "abile", esperto.

I marinai stanno al timone, al posto di manovra per gli ormeggi, lanciano le cime... pitturano il ponte di coperta... lavano il ponte... insomma un pò di tutto.

Un marinaio indiano o filippino guadagna circa 800 dollari al mese... più qualche gratifica per straordinario ecc. insomma al massimo 1000/1200 dollari e stanno a bordo circa 8 mesi di seguito
Un marinaio italiano guadagna non meno di 1700 euro di base... più gratifiche e quindi netti non meno di 2000 euro al mese... ma dopo tre mesi ha diritto a sbarcare.

Questo sistema in 20 anni, ha ucciso la nostra marineria!

[bumble-bee]

(Chiedo scusa alla città di Parigi, a Seneca e, sopratutto, al capitano Queeg del USS Caine)

Grande Humprey!!!

[Bauxite]

Grazie Bumble.
Una volta sapevo lanciare la cima e usare il mezzo marinaio e mi sarebbe sempre piaciuto prendere la patente nautica.

[bumble-bee]

Grazie Bumble.
Una volta sapevo lanciare la cima e usare il mezzo marinaio e mi sarebbe sempre piaciuto prendere la patente nautica.

Bisogna studiare il codice della navigazione, poi un esame presso la Capitaneria di Porto più vicina... una prova di nuoto... e ti danno la patente.

[Bauxite]

Bisogna studiare il codice della navigazione, poi un esame presso la Capitaneria di Porto più vicina... una prova di nuoto... e ti danno la patente.

Non ce la farei mai!

[follemente]

Bello, divertente, fantasioso: bravo RdC!

[efua]

Restodelcarlino io non ho capito perché io non ci sto
Capitano un cannolo per rilassarsi, mi ha portata alle lacrime.

[Turbociclo]

Non sarà mica un cretino
questo resto del Carlino
Quante storie sa inventar
con la penna sa incantar
e di certo le ragazze
diventar fa tutte pazze
Qui nel forum fa il signore
ed inventa a tutte l'ore
Su, togliamoci il cappello
quanto è bravo, quanto è bello!

[bumble-bee]

The white Cliffs of Dover

“Timoniere, rotta Nord 51°00’55.73” – Est 001°29’38.90”, velocità 12 nodi. Tenere la rotta per 10 miglia, poi variare per Nord 21°08’29.21” – Est 001°41’11.4” per venticinque miglia, stessa velocità.”

"Si Signore, imposto la rotta.”

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“Sig. Primo ufficiale, piazzi due uomini con i binocoli sulle alette esterne, pronti a segnalare il traffico in entrambe le direzioni. Settare il radar sulla distanza di tre miglia e verificare la nostra posizione
ogni dieci minuti. Le correnti sono forti e tendono a far scarrocciare la nave verso Sud-Est.”

“Si Signore. Secondo ufficiale Jerda, si posizioni sulla aletta di dritta, terzo ufficiale Kaniu, lei si posizioni sulla aletta di sinistra, pronti a segnalare traffico.”

“Si Signore.”

“Signor Primo, voglio un terzo uomo a poppa, pronto a segnalare qualsiasi natante ci segui, specie quel peschereccio di ieri.”

“Si Signore, metterò il nostromo, Mister X”

“Bene, iniziamo la traversata…. Dovremmo attraversare lo stretto e uscire dal Canale entro due ore , se non ci saranno intoppi, vireremo verso Nord.”

Sotto gli ordini di Bumble, la Regina dei Mari attraversava lo stretto di Dover orgogliosa, nella sua consapevole fierezza e maestosità. Sulla Sinistra, le bianche scogliere di Dover, in lontananza, si mostravano
anch’esse fiere e maestose, nella consapevolezza di essere uno storico e valido baluardo contro ogni tipo di invasione proveniente dal continente.

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Ma questa volta, erano votate al fallimento, poiché Bumble era intenzionato a violarle per salvare ad ogni costo Efua.

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“Buongiorno.” Disse Gaspare, entrando in cucina.

Efua gli dava le spalle, stava mettendo sul fuoco la caffettiera… “Buongiorno” rispose per poi girarsi e rimanere di sasso… “Devi proprio circolare in mutande?” gli disse contrariata, vedendolo quasi nudo.

Gaspare mostrava un fisico di tutto rispetto. Era stato campione di culturismo da giovane e ancora oggi il suo fisico asciutto, metteva in risalto i muscoli possenti.

“Scusa, ma non ho fatto in tempo a prendere un pigiama… gli uomini di don Vito non me lo avrebbero lasciato prendere…” rispose Gaspare in modo ironico “Se ti disturba, vado a vestirmi subito, ma preferirei
prima fare una doccia…. Posso?” disse guardandola con un ghigno beffardo.

“Pure? C’è altro che posso fare per te” Disse Efua inacidita.

“Uhmn…. Si in effetti. Hai mica uno spazzolino da denti? Odio non lavarmi i denti….”

“Uff. Si, mi pare di averne uno ancora nuovo“… apri un cassetto della credenza… “ tieni…. e tieni anche quest’accappatoio… “ continuò… ”non vorrei che mi spuntassi nudo, dopo la doccia… sarebbe veramente troppo…
nella stessa giornata poi…” Rispose sarcastica Efua.

“Beh… avresti davanti a te il Davide di Michelangelo… te lo assicuro” le rispose a tono, per niente intimidito, Gaspare.
Era abituato a questi giochetti. Quante volte sono stati il preambolo di un imminente storia d’amore…

Efua fece una smorfia ed evitò di commentare mentre se ne andava in camera sua.

Gaspare si infilò nel box e aprì il rubinetto. Solitamente cantava, mentre si faceva la doccia e quindi gli venne spontaneo canticchiare un motivetto.



Ascoltandolo, Efua diventava sempre più nervosa. Non riusciva a sopportarlo. I suoi atteggiamenti, spavaldi, sfrontati, la infastidivano. Chi si credeva di essere? Entrare in cucina in mutande poi, l’aveva presa come una
sorta di provocazione. Ora quella canzone…. era un altro modo per farla ulteriormente innervosire. In realtà era nervosa per la situazione in generale. Voleva scappare dall’Inghilterra ma, ora che si avvicinava il momento,
era agitata, aveva paura che qualcosa potesse andare storto. Inoltre, non si fidava ancora di Gaspare, era per lei un perfetto sconosciuto, un porta guai, visto come stavano andando le cose. Averlo in casa non era ciò che
si aspettava. Non era preparata a tutto questo. Per un momento se la prese con Bumble, per averla messa in questa situazione, ma è anche vero, pensò, che bumble la stava andando a prendere...

Ma se è vero che l’unico ostacolo alla nascita di una relazione è l’indifferenza, ebbene, questa sorta di odio nei confronti di Gaspare, era certamente un sentimento… e si sa, i sentimenti cambiano, si trasformano, si
evolvono persino in qualcosa di esattamente opposto … il tempo e il contatto sono gli elementi di cui necessità un sentimento per mutare!!

“Che intenzione hai di fare oggi? Rimanere tutto il giorno in casa?” gli chiese Efua, dopo che Gaspare uscì dal bagno.

“Certo che no. Devo fare un sopralluogo a Canary Warf “… disse Gaspare mentre si strofinava il cappuccio dell’accappatoio sui capelli per farli asciugare… “ E’ importante conoscere il posto, in modo da non aver sorprese quando ti
recupereranno. Potremmo dover aspettare molto tempo prima del recupero ed è necessario stare nascosti e non dare nell’occhio. Tu che farai invece?”

“Io? Beh, alle 11:00, devo prendere servizio al ristorante. Sarò di ritorno verso le 16:00” rispose Efua
Lo guardò per un istante mentre si strofinava i capelli e… rifiutò di pensare nella sua testa che in fondo… non era poi malaccio… con tutti i capelli bagnati e arruffati, lo sguardo da tenerone e…

“Hai un phono?”…. Efua? Dico a te, hai un phono?”

“Eh? Ah si… aspetta, te lo prendo…” disse imbarazzata. Il suo viso tradiva i suoi pensieri.
La mente di Efua percepiva strane sensazioni ma le traduceva in senso di disagio, fastidio, sensazioni negative insomma. Nella realtà, lei ancora non lo ammetteva, ma queste sensazioni erano di forte curiosità verso il soggetto.

“Grazie”… disse Gaspare.

“Vuoi il caffè?”… rispose Efua con tono rilassato.

“Si, Grazie.” Rispose Gaspare.

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Erano passate ore ma di Gaspare nemmeno l’ombra. Gli scagnozzi di don Vito Genovese oramai avevano mangiato la foglia.

“Quel fituso deve averlo capito che lo aspettavamo” disse abbastanza contrariato Pasquale.

“Già, pure io penso che abbia mangiato la foglia”…. rispose Carmelo, il killer professionista.

“Eh, ma come minchia avrà fatto a capirlo…” aggiunse Pippo, il nipote imbecille del boss.

“E dimmelo tu Pippo…. non eri tu a fare da palo?”

“Ma io nessuno notai…. “ disse Pippo… “tutto il tempo in macchina sono stato… a fumare”
Indicando a terra un gran numero di cicche accanto all’auto.

Pasquale contò le cicche che Pippo aveva fumato tutta la notte, mentre loro erano in appartamento ad aspettare …
“1,2,3,4…. 5,6,7…. 8,9, 10…… minchia, ma quante sigarette hai fumato stanotte…. qui ci sono una ventina di cicche” continuò contrariato Pasquale.

“Cetto che non è rientrato… deve averti sicuramente visto mentre fumami come un turco.” sentenziò Carmelo.

Pippo aprì e chiuse bocca un paio di volte, ma non riuscì a dire nulla. Si rese immediatamente conto della minchiata che aveva fatto…. piuttosto che fare il palo, indiscreto, nascosto e in silenzio, aveva agito come
il Faro Santa Croce del paese, cioè da richiamo per i naviganti sulla rotta di casa. Era chiaro che Gaspare non sarebbe più tornato a casa.

“Minchia e ora chi gliela da la cattiva notizia al boss?” Disse incazzato Pasquale… “Sempre tu sei quello che fa minchiate… ma io lo dico a tuo zio…. Basta mi fai esaurire!!”

“No ti prego Pasquale, non lo dire a mio zio… che poi si lamenta con mia madre.... ti prego... starò attento, la prossima volta, telo giuro!!” supplicò Pippo.

“Presto torniamo in appartamento e cerchiamo un indizio, qualcosa che ci faccia risalire a lui, prima che chiami in Boss, altrimenti saremo in un brutto guaio!” sentenziò Pasquale.

Salirono in appartamento e rovistarono ovunque in cerca di un indizio. Aprirono cassetti, armadi, rovesciando a terra il contenuto…. Non trovarono niente. Passò un’ora di devastazione poi rassegnato
Pasquale si fermò a guardare la gabbia degli uccelli.

Ad un tratto esclamo… “Minchia… la colomba!!”

“La colomba?” ripetè Pippo

“Cetto, la colomba è la chiave…. Deve avergli portato un messaggio, sicuro. Se troviamo il messaggio, capiremo dove si trova il fituso, presto cercate dappertutto.

Ripresero le ricerche e finalmente, tra i rifiuti trovarono diversi pezzettini di carta. Si notava che erano stati strappati in mille pezzi. Cominciarono allora ad unire pazientemente i pezzi, man mano che li
trovavano come si fa per un puzzle fino a quando riuscirono a mettere insieme un indirizzo : “Parkham Street, 25”

Avevano trovato l’indirizzo di Efua.

[efua]

Bumble stavo andando a letto, mannaggiaate!
Oh però sto Gaspare e’ un genio a lasciare in giro le tracce dell’indirizzo mio!!
Cmq culturismo e muscoli possenti, sappi che su di me hanno effetto repellente
Alex Britti me lo ricordo che ero ragazzina e adesso sarebbe inaccettabile da sentire
Ci siamo con la macchinetta del caffè e lo spazzolino nuovo però
Ah e poi la mutazione genetica dei sentimenti, da fastidio ad ammmore, la ebbi l’ultima volta nel secolo scorso, a 17 anni per il cugino della mia amica, che conoscevo da quando ero bambina
Da bambina lo reputavo uno stronzo
Lo rivalutai ma dovetti riconvertire nuovamente il mio pensiero in quello originario
In quinta elementare ebbi il trauma della strega con i baffi dal bimbo del quale ero perdutamente innammmorata
Feci tanto per riprendermi che a 14 anni, il periodo di Brutta di Alessandro Canino, quello che mi piaceva allora, me la cantava quando salivo sul pullman per andare al liceo
Volevo sprofondare e mi sentivo pure felice perché la cantava per me!!
Ma voi avete sentito cantare altre canzoni da Alessandro Canino??
E poi era pure il periodo di Paolo Vallesi
Una gioia dentro l’altra
Lasciami stare Bumble che io con gli uomini nella mia vita non ho avuto sorte
E sto Gaspare mi sembra un’altra pigna

[Pazza_di_Acerra]

Certo che uno che si chiama Canino deve aver un bel coraggio a fare il cantante...

[efua]

Soprattutto ad aver cantato quella canzone di @&?:!

[Pazza_di_Acerra]

Allora diciamo che è stato doppiamente coraggioso!

[efua]

Un fenomeno e una meteora!