Decamerin

[restodelcarlino]

L’uomo dei sogni, non esiste

Validamente rimpiazzato dall'uomo da incubo

[efua]

Validamente rimpiazzato dall'uomo da incubo

E’ quasi ora infatti
Buona notte

[follemente]

ed invece, no. Non é finita.
Un colpo di tuono squasso' i muri, come un terremoto. Un lampo abbagliante, più degli incendi grecocanadospagnoli estivi...ed un toc-toc del batacchio di bronzo del portone, violento e sonoro come una campana funebre nella pestilenza del 1629.
Con un sinistro scricchiolio, lugubre come catene di sepolti vivi trascinati sul pavimento, il portone si schiude.
Un lampo livido...ed una figura in controluce si presenta.
Tozzo, grassottelloquasiobeso, gambe stortignaccole. Il braccio sinistro teso, non nel saluto romano. Come supporto ad una Pojana che si tiene in equilibrio muovendo elegantemente le ali, che nel riflesso dei lampi, lanciano bagliori come se fossero di rame, argento e oro. Al suo fianco, due beltà..una ninfa dei boschi col cestino colmo di funghi carsici, uve friulocroato, fichi slovenotriestini tenuto con mano adorna di anelli a forma di sgombri golfici e vongole adriatiche. L'altra, naiade del golfo di policastro, stranamente inclinata come torre che sta per cadere e non casca, bianca come una scogliera di Dover, lascia una traccia come di alici che colano e si appoggia ad una bici, un ciclo dal quale mai si separa. Ed il personaggio ha un cappello con i sonagli.
Nel silenzio tombale, caduto ( senza farsi male ) di botto, il personaggio parlo': " E prima della celebrazione, non si chiede se qualcuno abbia qualcosa da dire? O che taccia per sempre?.....bene.....Sono qui, ed in merito a queste nozze......taccio per sempre...." Da dietro la schiena tiro' fuori una lupara e sparo' un aria , in segno di giubilo. Le porte si spalancarono sotto una folata di vento.....e la sala fu invasa da uno tsunami di cannoli e cassate.
La festa, al completo, raggiunse il culmine

Accidenti!

Io vengo venire in mente solo accostamenti culinari e specialità che non dappertutto si trovano!
Ma va bene così, a me piace trovare gli ingredienti giusti, cucinarli per i palati sopraffini, per la soddisfazione di tutti.
E’ uno dei modi di esprimere me stessa.
E di trovare appagamento nella condivisione dei manicaretti.

[follemente]

Don bumble, seguendo le antiche tradizioni siciliane, dopo la prima notte di nozze, fece esporre sul balcone le lenzuola macchiate di rosso...
inequivocabile testimonianza che la sposa VERGINE era... e che arrivò al matrimonio come mamma la fece.

Espletata questa formalità, portò la tumultuosa sposa in viaggio di nozze, presso il convento di clausura di Sortino, dove le suore benedettine
accolsero la giovane sposa tra le loro braccia, per un periodo di profondo raccoglimento e preghiera che fosse di buon auspicio per una feconda
fertilità e successiva maternità, così come previsto e voluto per ogni giovane sposa, alla quale si chiedeva, rigorosa devozione e procace maternità
a divenire madre di almeno una cucciolata di dodici figli, possibilmente masculi!!!

Chistu è u fattu e vi lu vinni a cuntari, paru, paru.

Sciò, sciò...
Già il matrimonio non si può sentire, è già un'eresia...
Figuriamoci una vita dedita alla figliolanza ed al marito...
Dov'è la vita svincolata dalle imposizioni e di uno spazio tutto per sé? nella libbbbera espressione di se stesse?

[LadyHawke]

ed invece, no. Non é finita.
Un colpo di tuono squasso' i muri, come un terremoto. Un lampo abbagliante, più degli incendi grecocanadospagnoli estivi...ed un toc-toc del batacchio di bronzo del portone, violento e sonoro come una campana funebre nella pestilenza del 1629.
Con un sinistro scricchiolio, lugubre come catene di sepolti vivi trascinati sul pavimento, il portone si schiude.
Un lampo livido...ed una figura in controluce si presenta.
Tozzo, grassottelloquasiobeso, gambe stortignaccole. Il braccio sinistro teso, non nel saluto romano. Come supporto ad una Pojana che si tiene in equilibrio muovendo elegantemente le ali, che nel riflesso dei lampi, lanciano bagliori come se fossero di rame, argento e oro. Al suo fianco, due beltà..una ninfa dei boschi col cestino colmo di funghi carsici, uve friulocroato, fichi slovenotriestini tenuto con mano adorna di anelli a forma di sgombri golfici e vongole adriatiche. L'altra, naiade del golfo di policastro, stranamente inclinata come torre che sta per cadere e non casca, bianca come una scogliera di Dover, lascia una traccia come di alici che colano e si appoggia ad una bici, un ciclo dal quale mai si separa. Ed il personaggio ha un cappello con i sonagli.
Nel silenzio tombale, caduto ( senza farsi male ) di botto, il personaggio parlo': " E prima della celebrazione, non si chiede se qualcuno abbia qualcosa da dire? O che taccia per sempre?.....bene.....Sono qui, ed in merito a queste nozze......taccio per sempre...." Da dietro la schiena tiro' fuori una lupara e sparo' un aria , in segno di giubilo. Le porte si spalancarono sotto una folata di vento.....e la sala fu invasa da uno tsunami di cannoli e cassate.
La festa, al completo, raggiunse il culmine

La sala fu invasa da uno tsunami di cannoli e cassate mentre la folata di vento portò un urlo nella notte:
"Fermi tutti! Questo matrimonio non s'ha da fare!"
Era fra' Cono che nel frattempo si era ripreso dai postumi del tè corretto con grappa...o forse era grappa corretta con il tè....non è dato sapere.

"Il matrimonio non si può fare! Mancano i certificati di battesimo, della cresima e non risulta la frequenza al corso di fidanzamento! Quindi non può essere celebrato, pena bruciare all' inferno per l' eternità" .

[ReginaD'Autunno]

La sala fu invasa da uno tsunami di cannoli e cassate mentre la folata di vento portò un urlo nella notte:
"Fermi tutti! Questo matrimonio non s'ha da fare!"
Era fra' Cono che nel frattempo si era ripreso dai postumi del tè corretto con grappa...o forse era grappa corretta con il tè....non è dato sapere.

"Il matrimonio non si può fare! Mancano i certificati di battesimo, della cresima e non risulta la frequenza al corso di fidanzamento! Quindi non può essere celebrato, pena bruciare all' inferno per l' eternità" .

Poi arrivò don Arcobaleno e disse a Frà Cono che lui era un semplice frate, mentre don Arcobaleno era nel frattempo divenuto cardinale e pena: la scomunica a semplice lavapiatti, benedì quel matrimonio e tutti ripresero a ballare e a cantare mentre lo tsunami di cannoli e cassate continuava ad esistere come a dire... Che la Puglia e la Sicilia erano le vere protagoniste della festa e tutti ballavano e mangiavano felici e contenti!

[restodelcarlino]

Pe-ni-ten-zi-aaaaaaaaaaaaaaa-gi-teeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Una rauca voce d'oltretomba che sovranza le musiche, le risa, il tintinnio delle coppe e bicchieri, lo stappar di bottiglie fa planare un'atmosfera gelida.
E cadere, ancora il silenzio. Che, ancora una volta, non si fa male.
E' l'Olandese volante, con la sua ciurma di non-morti? E' il Millenarista sui cavalli dell'Apocalisse, con la palla incatenata alla caviglia e l'uniforme a righe fluo di bannato? No.
La voce, rauca e oltretombale, é comunque indubbiamente sensualmente femminea.
"Smetti questa farsa, Arcobaleno! Falso profeta, apostata, eretico e quantaltro. I tuoi riti nuziali blasfemi sono nulli e non avvenuti. E posso ben dirlo io, devota di Esculapio, emula di Ippocrate, Galeno ed Avicenna, con diplomi dell'Università Salernitana, Gregoriana, Lateranense e non mi dilungo. Quindi, nessun legame esiste che impedisca alla Tizianesca Signora Oscura di tagliare i ceppi che la legano al masculo capitanesco siculo, e di partire per un'esistenza felice. Con me, naturalmente"
Sporgendo il braccio sinistro dall'ambulanza fiammetteggiante, la virago afferra alla vita flessuosa la Signora Oscura, strappandola all'amplesso siculo e caricandola al suo fianco. "Roscia Zorrona, sei già mia. Lascia Bumble e vieni via!".
Stridere di pneumatici....accelerata...E l'ambulanza fiammetteggiante, con catene di barattoli attaccati e la scritta "Finalmente, sole" esce dalla comune. Lasciando l'eco della voce rauca, tombale, ma sensualmente finalmente soddisfatta.
Incrociando e quasi investendo Rachele, in vesti penitenziali, esortante a conversione, astinenze e digiuni...interrompendo il
Pe-ni-ten-zi-aaaaaaaaaaaaaaa-gi-...............-ite
"Cono? arrivo tardi?"

seguito?
vassapé

[LadyHawke]

Stridere di pneumatici....accelerata...E l'ambulanza fiammetteggiante, con catene di barattoli attaccati e la scritta "Finalmente, sole" esce dalla comune. Lasciando l'eco della voce rauca, tombale, ma sensualmente finalmente soddisfatta.

Complimenti per la piega diversa ed imprevedibile della storia d'amore.

[restodelcarlino]

"Cono, arrivo tardi?" non aveva finito di dire queste parole, che un'altro turbine di genere femminile quasi travolge Bedessa Rachele, che non ne più e prorompe, in purissimo accento trasteverino, in un : "'A sgallettata! ma che li possino li meglio ...tacci tuoi e de soreta, sulla discesa de viacapolecase....te possino a te e chi nun te lo dice @ç!!$"!!." Quindi, ricomponendosi, "E che il Signore nella sua infinita bontà ti invii a riscaldarti giù, al riparo dal sole, con fiamme di carbone di legna biovegano in compagnia di signori gentili che ti trattino in punta di forchetta, prendendosi amorevolmente cura di te, con impacchi vivificanti per una pelle e corpore sano, di bitume incandescente. Per seculaseculorum. Sempre sia lodato. Dico bene, Conuccio?". Il tutto, rivolgendosi ad una meteora, in bi-ciclo, partita all'inseguimento della vettura con le due tortorelle. Dalla traccia alicica lasciata, non puo' che trattarsi di Efua. Ed infatti si sentono in lontananza vaghe minacce in albionico...o forse no... :" 'A dottoressa se stasse accuorta: 'nu rapimiento accussi'...nun é ccosa...je faccio vere io....chi ssuongo....Daaaaaark......resisti......arrivo....".
Nella sala regna il caos. Rachele cerca di dirimere la discussione liturgico-amministrativa tra Cono e Arcobaleno....Bumble cerca la lupara...Regina, in piena estasi tersicorea continua in una pizzica indiavolata con Ale, talmente presi dal ritmo da non essersi accorti apparentemente di nulla. Ah, l'incantesimo della musica e della danza...
Ed il giullare traffica con un telefonino. Ha l'aria di cercare aiuto.
Ma da chi?

vassapé

[dark lady]

Don bumble, seguendo le antiche tradizioni siciliane, dopo la prima notte di nozze, fece esporre sul balcone le lenzuola macchiate di rosso...
inequivocabile testimonianza che la sposa VERGINE era... e che arrivò al matrimonio come mamma la fece.

Espletata questa formalità, portò la tumultuosa sposa in viaggio di nozze, presso il convento di clausura di Sortino, dove le suore benedettine
accolsero la giovane sposa tra le loro braccia, per un periodo di profondo raccoglimento e preghiera che fosse di buon auspicio per una feconda
fertilità e successiva maternità, così come previsto e voluto per ogni giovane sposa, alla quale si chiedeva, rigorosa devozione e procace maternità
a divenire madre di almeno una cucciolata di dodici figli, possibilmente masculi!!!

Chistu è u fattu e vi lu vinni a cuntari, paru, paru.

Per una cosa del genere uno si ritrova evirato senza neppure accorgersene.
Comunque, se vuoi la sposa vergine, hai proprio sbagliato partito

[dark lady]

Pe-ni-ten-zi-aaaaaaaaaaaaaaa-gi-teeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Una rauca voce d'oltretomba che sovranza le musiche, le risa, il tintinnio delle coppe e bicchieri, lo stappar di bottiglie fa planare un'atmosfera gelida.
E cadere, ancora il silenzio. Che, ancora una volta, non si fa male.
E' l'Olandese volante, con la sua ciurma di non-morti? E' il Millenarista sui cavalli dell'Apocalisse, con la palla incatenata alla caviglia e l'uniforme a righe fluo di bannato? No.
La voce, rauca e oltretombale, é comunque indubbiamente sensualmente femminea.
"Smetti questa farsa, Arcobaleno! Falso profeta, apostata, eretico e quantaltro. I tuoi riti nuziali blasfemi sono nulli e non avvenuti. E posso ben dirlo io, devota di Esculapio, emula di Ippocrate, Galeno ed Avicenna, con diplomi dell'Università Salernitana, Gregoriana, Lateranense e non mi dilungo. Quindi, nessun legame esiste che impedisca alla Tizianesca Signora Oscura di tagliare i ceppi che la legano al masculo capitanesco siculo, e di partire per un'esistenza felice. Con me, naturalmente"
Sporgendo il braccio sinistro dall'ambulanza fiammetteggiante, la virago afferra alla vita flessuosa la Signora Oscura, strappandola all'amplesso siculo e caricandola al suo fianco. "Roscia Zorrona, sei già mia. Lascia Bumble e vieni via!".
Stridere di pneumatici....accelerata...E l'ambulanza fiammetteggiante, con catene di barattoli attaccati e la scritta "Finalmente, sole" esce dalla comune. Lasciando l'eco della voce rauca, tombale, ma sensualmente finalmente soddisfatta.
Incrociando e quasi investendo Rachele, in vesti penitenziali, esortante a conversione, astinenze e digiuni...interrompendo il
Pe-ni-ten-zi-aaaaaaaaaaaaaaa-gi-...............-ite
"Cono? arrivo tardi?"

seguito?
vassapé

No, vabbè, dalla padella nella brace
Quasi quasi me ne torno dal siculo, piuttosto

[dark lady]

"Cono, arrivo tardi?" non aveva finito di dire queste parole, che un'altro turbine di genere femminile quasi travolge Bedessa Rachele, che non ne più e prorompe, in purissimo accento trasteverino, in un : "'A sgallettata! ma che li possino li meglio ...tacci tuoi e de soreta, sulla discesa de viacapolecase....te possino a te e chi nun te lo dice @ç!!$"!!." Quindi, ricomponendosi, "E che il Signore nella sua infinita bontà ti invii a riscaldarti giù, al riparo dal sole, con fiamme di carbone di legna biovegano in compagnia di signori gentili che ti trattino in punta di forchetta, prendendosi amorevolmente cura di te, con impacchi vivificanti per una pelle e corpore sano, di bitume incandescente. Per seculaseculorum. Sempre sia lodato. Dico bene, Conuccio?". Il tutto, rivolgendosi ad una meteora, in bi-ciclo, partita all'inseguimento della vettura con le due tortorelle. Dalla traccia alicica lasciata, non puo' che trattarsi di Efua. Ed infatti si sentono in lontananza vaghe minacce in albionico...o forse no... :" 'A dottoressa se stasse accuorta: 'nu rapimiento accussi'...nun é ccosa...je faccio vere io....chi ssuongo....Daaaaaark......resisti......arrivo....".
Nella sala regna il caos. Rachele cerca di dirimere la discussione liturgico-amministrativa tra Cono e Arcobaleno....Bumble cerca la lupara...Regina, in piena estasi tersicorea continua in una pizzica indiavolata con Ale, talmente presi dal ritmo da non essersi accorti apparentemente di nulla. Ah, l'incantesimo della musica e della danza...
Ed il giullare traffica con un telefonino. Ha l'aria di cercare aiuto.
Ma da chi?

vassapé

Ecco, meno male che l'amica mia corre in mio aiuto. So che non mi lascerebbe mai nelle mani della medichessa!

[efua]

Ecco, meno male che l'amica mia corre in mio aiuto. So che non mi lascerebbe mai nelle mani della medichessa!

Lo sapevo che tanto astio nei miei confronti nascondesse qualcosa
Ma pure lesbica non la facevo



Dark, non temere, sono abile con la cerbottana!

[restodelcarlino]

Il sole illumina la sala, irrompendo dalle porte lasciate spalancate. Il giullare parla fitto fitto al telefono, ma non si capisca cosa dica e a chi. Infatti il lamento di Bumble sovrasta ogni suono: "Non solo ti portasti via la bolscevicocugina, fitusissima... ma ora, anche la fattrice della mia dozzina di picciotti...e devo pagare le benedettine di Sortino, perché non accettano annullazioni a causa "ratto di amante"...con la scusa che forse, fuitina é..." Il tutto inframmezzato da "gnam-gnam", in quanto sprecare i cannoli sarebbe un inutile delitto. Il sottofondo é il melenso litanico (da "litania". Nota di RdC) tentativo di badessa Rachela di rappacificare i due religiosi, scatenati a morte (come ogni religioso volemosebenetuttichediolovuole che si rispetti, quando discute di liturgia e affini). Tutto sembra inutile, e nemmeno l'alito profumato di mentine all'incenso (dono di cono) sembra poter rasserenare l'atmosfera...ma...la genialità cosmo-agonica di Bauxite, con l'esperienza della badante di Cono (si....Vega. Non lo sapevate?) trovano la soluzione di compromesso: Saltato un matrimonio, se ne fa un altro . E mai la parola "saltato" cadrebbe meglio a fagiolo. C'é una coppia pronta, ancora allacciata nell'ultimo indiavolato giro di pizzica: il fantasmagorico saltaballerociclista Ale e Donna Regina da Bisceglie. La proposta é lanciata. I due vecchietti, avendo pareggiato i loro conti, si strinsero la mano e giurarono di restare buoni amici tutta la vita. Si, ho scopiazzato ignominosamente "Pinocchio", a voi di scegliere chi tra Arcobaleno e Conogelato sia Geppetto e chi mastro Ciliegia. E badessa Rachele poté riprendere il suo tour missionario per forum di miscredenti, abbandonando discuterepuntoit al suo destino.
Cosa succede nella fiammetteggiante ambulanza cabriolet lanciata a folle velocità?
Si accorgerà Efua di aver dimenticato il sellino, quando si é lanciata, in piedi sui pedali del bi-ciclo, all'inseguimento a tutta birra?
A chi telefona il giullare?
E Bumble, come sopravviverà all'onta del rapimento (o fuitina....il tarlo del dubbio si é messo al lavoro)?
Saranno celebrate senza ulteriori intralci le nozze Ale-Regina?
...ed altri millanta angosciosi interrogativi...
vassapé


(Inutile dire che chiunque abbia risposte agli interrogativi, si faccia avanti )

[dark lady]

Lo sapevo che tanto astio nei miei confronti nascondesse qualcosa
Ma pure lesbica non la facevo



Dark, non temere, sono abile con la cerbottana!