Non potendo essere gli statali, che le tasse le pagano alla fonte, i grandi evasori, quelli che incidono di più sugli ammanchi per le casse dello stato, sono i ceti più abbienti. Dire quindi in modo generico che siamo anarchici, ci lamentiamo da colpevoli del nostro male, è cosa alquanto retorica. Da digiuno in materia economica, inoltre, non conosco il peso delle tasse in Germania rapportato a quello italiano. Forse è assai superiore da noi, per cui sarebbe quasi fisiologica una maggiore evasione. E ciò spiega pure ovviamente lo spostamento dei capitali all'estero. Ma non c'è proprio nulla di sbagliato nel sistema? Datemi lumi, ripeto che per me i discorsi sull'economia equivalgono alla lettura della lingua aramaica...
(Siamo finiti OT...)