Lo stesso che temo io, Dark
Speriamo bene
Lo stesso che temo io, Dark
Speriamo bene
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Già da una settimana in Olanda hanno riaperto gli asili e le scuole.
Io invece no, cerco di essere ottimista, chi ha sempre trasgredito continuerà a farlo, chi è stato attento continuerà ad essere attento ma abbiamo bisogno di uscire e di riprendere a vivere non semplicemente sopravvivere.
Perchè troppa liberalizzazione? Hanno imposto regole e limiti di distanziamento, perchè non dare la possibilità fin da lunedì di riaprire parrucchieri, estetisti, ristoranti ecc.?
È forse meglio che i parrucchieri vadano di casa dai clienti a ummaumma con maggior rischio di contagiare come ho letto di un caso, credo in Sicilia, dove ora 40 famiglie sono state messe in quarantena? Non è forse meglio adottando i dispositivi del caso recarsi in negozio su appuntamento come farò io mercoledì (finalmente) da professionisti che seguono tutte le regole del caso?
La mia parrucchiera è fuori dal mio comune ma se non mi danno la possibilità di spostarmi dal comune come faccio? La mia era già organizzata fin da prima e mantenendo il distanziamento può accogliere 4 persone, usa già da prima del virus, spazzole monouso sterilizzate e insachettate per ogni cliente, vestagliette da indossare sopra monouso, asciugamani monouso, mantelline di plastica stile domopack monouso, forbici sterilizzate ecc... ancora prima del covid, quindi non avrà grandi stravolgimenti se non mascherine e disinfettanti in più.
Perchè non dare la possibilità di riaprire?
E l'ottico? Mi ha inviato un messaggio, finalmente riapre, per chi usa occhiali e si scassano, per chi usa lenti a contatto per qualunque necessità e sta anche quello in un altro comune.
E poi ancora il dentista, anche quello riapre ufficialmente, finora era solo per urgenze, devo andare avanti a fare un lavoro , anche loro devono riprendere a lavorare , non solo urgenze.
La spesa poterla fare dove si vuole e non dove te lo impongono a prezzi più cari.
Tutte le attività sono importanti, non solo quelle della sopravvivenza.
Abbiamo bisogno poi di stare all'aperto e non chiusi in casa in pochi metri quadri, chi non ha la fortuna di un giardino.
Stare all'aperto fa bene al sistema immunitario, più che stare chiusi in casa.
La gente sta andando fuori di testa, si sta facendo troppe paranoie, si mette a litigare anche con l'operatore ecologico che porta la mascherina sotto al mento al posto che sul naso, mentre raccoglie i sacchi per strada( all'aperto e senza che ci sia nessuno in strada) scendendo da dietro camion. Quello semmai morirà prima per le esalazioni del camion della nettezza che per covid.
Gente pronta a "sparare" contro chi da solo, passeggia per strada e si piglia una boccata d'aria senza mascherina! La mascherina ha senso in un luogo chiuso dove ci sono altre persone attorno, se incontri altre persone per strada, ma non in mezzo alla campagna, o sul cocuzzolo della montagna in solitario dove non c'è nessuno.
Che poi ancora non si può uscire dalla propria regione fino a giugno se non per motivi di necessità o lavoro, ti esplode o ti si allaga la seconda casa per dire ma gli operatori turistici delle zone di mare stanno già preparandosi per poter garantire una sorta di vacanza in sicurezza, abbiamo pure bisogno di mare, di montagna, che comunque non sarà una vacanza come gli altri anni, anche qui distanze di 5 metri per ombrelloni, mascherine fino al proprio ombrellone, poi si potrà togliere, quindi suppongo che anche le spiagge libere non saranno più così libere e saranno a numero chiuso, toccherà prendere il numeretto come dal salumiere.
Però ci sperano in una stagione, ci sperano di poter ripartire il prima possibile, non si può continuare a vivere in gabbia o di un'economia assistenziale.
Bisogna essere positivi, il peggio è passato, oggi si conosce molto di più su come affrontare i casi rispetto che all'inizio, si guarisce anche a 102 anni, semmai quelli che dovranno fare ancora più attenzione e limitare le uscite e contatti sono le persone con gravi patologie, immunodepressi.
Gli altri gradualmente come è stato fatto finora, lasciateci ritornare a vivere.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Lady Hawke quando scrive di solito parla anche per me . Mi chiedo solo come faranno barbieri e parrucchieri a tagliare i i capelli dovendosi mantenere a un metro di distanza... Useranno forbici con prolunga...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Sul fatto che bisogna esser "Positivi", non sarei tanto d'accordo... meglio esser "Negativi", se ci teniamo alla nostra salute. Io ho pure il sangue... Negativo.
Meglio sempre "Negativi" e allo stesso tempo... allegri e di spirito.
Mia moglie stamattina mi ha fatto notare che ieri, quando sono sceso sotto casa mi sono portato appresso i bicchierini di vetro per il caffè, piuttosto che quelli più piccoli da liquore... ecco perché dopo due giri, abbiamo quasi finito la bottiglia io e la coppia di amici... Ma si, lo spirito deve stare in corpo!!!
Bambol utente of the decade
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Vedete di non far salire i contagi o io non torno
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
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-Work hard have fun & be nice-
Io non sono così certa che il peggio non sia passato.
Ma poi mi va benissimo che riaprano dove comunque i contagi sono ormai quasi zero.
Il problema è che qui sono già alti. Che la mia amica che è medico di base ha ricominciato a ricevere segnalazioni di pazienti con febbri oltre i 39.
L'unica cosa che mi fa sperare è che il caldo indebolisca il virus. Per il resto sono tutt'altro che positiva. Non amo l'ottimismo, lo trovo inutilmente illusorio. Preferisco essere realista. Positiva, certo, ma quando ci sono i presupposti per esserlo, e ora non ci sono a mio avviso. Non in Lombardia.
Spero di poter dire "mi sbagliavo", comunque.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
La seconda ondata ci sarà lo sappiamo, ma tempi e modalità dipendono molto dai nostri comportamenti.
Cito : "Io invece no, cerco di essere ottimista, chi ha sempre trasgredito continuerà a farlo, chi è stato attento continuerà ad essere attento ma abbiamo bisogno di uscire e di riprendere a vivere non semplicemente sopravvivere."
Di solito chi trasgredisce mette in pericolo se stesso! In questo caso chi trasgredisce mette in pericolo gli altri e nessuno può essere attento per se indipendentemente dal comportamento altrui.
Sono molto pessimista, il QI medio italiano è basso, la cultura del rispetto degli altri inesistente. Penso che ci salveremo solo se il virus avrà una mutazione che lo faccia diventare , se non meno contagioso, meno aggressivo e pericoloso per il nostro organismo.
Ahiahiahiahi...ho trovato un precedente che mi pareva infatti di ricordare... Anno 1969...Epidemia "spaziale"...
"La pandemia si verificò in due ondate e nella maggior parte dei Paesi colpiti dalla seconda ondata causò un numero maggiore di morti rispetto alla prima".
https://www.agi.it/salute/news/2020-...morti-7302702/
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Ok, per evitare ogni possibilità di contagio muriamo viva la Lombardia, in attesa che il virus si attenui, se non si attenua continuiamo a tenere bloccato tutto, pur sapendo che il quoziente intellettivo degli italiani è quello che è e ci sarà sempre qualcosa che sfuggirà, per evitare il contagio ora, ma sappiamo che a settembre con ogni probabilità riprenderà, in attesa di un vaccino, perchè verso la cura si sta già andando, oggi non è più come i primi giorni.
Facciamo l'ipotesi che un vaccino si riesca a trovare fra un anno o più, non si sa nel frattempo come butterà, e se poi una volta sviluppato il tanto agognato vaccino la gente rifiuterà di farselo?
Ci avere pensato a cosa si farà? Si continuerà a vivere distanziati, dietro ad una mascherina per proteggere chi non vuol saperne di vaccini?
Perchè oggi sono andata a trovare un'amica nel suo cortile a distanza con mascherina, lei neanche quello dell'influenza è favorevole, allora per il bene di chi non vuol vaccinarsi dovremo di nuovo rinchiuderci tutti?
Sperare che il virus sparisca del tutto è forse fantasia, alla fine dobbiamo imparare a conviverci, naturalmente mantenendo al momento le distanze e le mascherine ma poi quando sarà è giusto vaccinarsi.
Il buonsenso purtroppo non tutti ce l'hanno perchè anch'io oggi in giro ho visto chi le indossava e chi invece faceva assembramento con la mascherina sotto al mento o in testa, ma questa gente non capirà nulla neanche se la muri viva in casa.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
molto interessante
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui