Che fosse incline alle battute lo sapevo.
Ma su cose simili, non so se ridere o piangere.
In una lettera a Libero il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, torna a criticare i film che sminuiscono il valore delle Forze armate. L'altro giorno La Russa aveva criticato i film con 'generali macchiette e soldati fannulloni'. Oggi spiega che si riferiva non solo e non tanto alle 'pellicole scollacciate' anni '70, ma a 'tutta una serie di film', 'sicuramente anche di pregio' come 'Scemo di guerra' di Risi, 'Mediterraneo' di Salvatores, 'La grande guerra' di Monicelli.
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