Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
Io non credo che chiamare Dio sia come chiamare una persona.
Il rapporto con Dio, se non esiste solo nella nostra testa, è un rapporto di intimità, e soprattutto di continuità, è un rapporto che si costruisce ed affina nel tempo, dove chiamare Dio è simile a chiamare se stessi, la parte più nascosta, in sostanza è come se dentro di noi ci fosse un mistero da scoprire; quindi rivolgersi a Dio è come ripiegare su se stessi.
Siamo noi, secondo me, che che ci assolviamo o condanniamo e quando ci interroghiamo è come se ci rivolgessimo a Dio.
La superficialità per me e la nemica di Dio e del nostro divenire. Se si fanno le cose meccanicamente è come se Dio non esistesse perché non ci interroghiamo di che cosa facciamo e perché lo facciamo.
Quindi caro Doppio, a mio avviso, se Dio non risponde è come se fossimo noi a non risponderci.
NO questa interiorizazione non mi piace per nulla anche il killer seriale si assolve
tu/io NON siamo venuti al mondo da noi stessi ..qualcuno ci ha messo quá !
e io mi rivolgo a questa entitá che mi ci ha messo in questa realtá (se ho tempo o voglia )
attenzione a non interiorizzarti troppo..