Originariamente Scritto da
efua
Bella l’immagine di Cono che ci porta via il pallone perché non lo facciamo vincere
Nessun problema, siccome da piccoli con i miei cugini giocavamo con il supersantos, in prossimità del roseto di nonna
Sai quanti palloni immacolati sentivamo spirare ai primi lanci sulle spine
Altro che Cono dispettoso, quello era un dolore grande
Poi abbiamo iniziato a lanciarci, a seconda della disponibilità, albicocche e pietre addosso
Ed il fair play era tutto
Cosa che direi che Cono non conosce granché
Nella mia vita mi ha guidato sempre il rispetto per le scelte altrui e senza che grandi pensatori ci mettessero il loro di pensiero