Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Non resta che metterlo agli atti: Axeugene ne capisce e ne sa più di Zygmunt Bauman, di Papa Francesco e degli altri filosofi, sociologi, scrittori, analisti e psicoterapeuti che si sono espressi sull'argomento. Ok? Per Axeugene la Società attuale non soffre di niente. Anzi: è virtuosa! Sta mettendo in campo una vera e propria rivoluzione sociale, apportatrice di nuove speranze per le generazioni a venire, di nuove opportunità di futuro, di orizzonti luminosi e intriganti.
ho capito: pur di insistere con queste stupidaggini continui ad attribuirmi cose che non ho scritto e che ti inventi di sana pianta;
il mio non è un giudizio di merito, come ho puntualizzato più e più volte;
io non giudico buono o cattivo, perché non sono l'ombelico del mondo; la storia è il succedersi di crisi e cambiamenti che mediamente ai vecchi non piacciono, così come il tuo stile di vita o quello dei tuoi figli sarebbero stati criticati dalle generazioni precedenti;


Bauman non era un cretino, che ignorava la storia; e il papa fa il suo onesto lavoro di difesa della dottrina;
ma quella rivoluzione è un mero fatto, che tu stesso constati, ed è la cosa per cui il Novecento verrà ricordato più delle guerre mondiali e della tecnologia: la rivoluzione delle donne, dapprima in Occidente;

la famiglia tradizionale è finita semplicemente perché le donne - e con loro una maggioranza di uomini - la cultura e la sensibilità comune, hanno decretato la fine di quel sistema gerarchico di famiglia fondato su quei tuoi "carismi" di genere, di cui significativamente lamenti l'abbandono;

non è un'invenzione mia, ma un mero fatto; tutto il casino che fanno i nostri vicini islamizzati è dovuto alla disperata opposizione di quel mondo tradizionalista ai modelli egualitari che arrivano o filtrano dall'Occidente, il Grande Satana; non c'entra il Corano: quelli hanno solo una fottuta paura che pure le loro donne, vedendo le nostre, smettano di sottomettersi, e allora chi li tiene più tutti quei poveri caporaletti sottomessi che sono "qualcuno" solo in famiglia ? finisce che quelli faranno pure loro una rivoluzione democratica: la cosa è semplicissima per chi vuol vedere l'evidente...

Narcisismo, individualismo ed edonismo galoppante sono invenzioni di "simpatici vecchietti" che della Vita sanno poco o niente.
no, ci sono, l'ho scritto, anche se tu non mi leggi, e vuoi polemizzare stupidamente, inventandoti le mie presunte idee e attribuendomele;

e quei modi sono una conseguenza in una fase di transizione, a fronte di un modello di relazione e famiglia che ha smesso di funzionare nel modo tradizionale, per tanti motivi, che vuoi ignorare;

tante persone giovani osservano le modalità di relazione e vedono - soprattutto le donne - che i fautori del matrimonio tradizionale chiedono sacrifici, di solito squilibrati, e reagiscono rivendicando quello spazio per se stesse, difendendosi; molti uomini - giovani e istruiti, equilibrati - si adeguano, percependo l'iniquità del tutto e dell'onere di essere a loro volta i carcerieri; i meno autonomi, gli squilibrati, non reggono la botta e diventano violenti;

l'individualismo è una conseguenza, non la causa della crisi della famiglia tradizionale; la causa è l'iniquità di quel modello, incompatibile coi nostri valori diffusi, che non sono più i tuoi;

tu ti fai paladino di quella roba e citi allegramente le tesi di una privilegiata che ha scritto un libello dal titolo significativo e autentico come una confessione spontanea: Sposati e sii sottomessa; sottomessa; sarebbe un successone nel mondo islamizzato poi ti meravigli che la reazione sia l'individualismo

tornerà la famiglia, certamente, ma non sarà certo quella che piace a te, ma qualcosa di diverso, come sempre nella storia;

Considerare la Sessualità come un Dono, innamorarsi, fidanzarsi, sposarsi nella prospettiva del per sempre, perdonarsi, sovvenirsi, completarsi, avere Figli, educarli passando loro Valori solidi e non liquidi, sono retaggi del passato, nicchie di ipocrisia non al passo coi tempi.
Dimmi un si e lo mettiamo agli atti.
io ti dico che per me - e per una gran parte di persone - un valore solido, e anche un dovere, è il rispetto della libertà e dell'autodeterminazione altrui, una variabile che la tua idea di famiglia non contempla, se non come finzione retorica; se una donna non mi vuole, o non mi vuole più, devo farmene una ragione e il mio personale comodo o desiderio deve cedere il passo; punto; io non sottometto nessuno, prima di tutto per onorare me stesso e i miei valori, anche se a te non piacciono;

ma questo richiede un'educazione fondata su valori diversi dai tuoi, e chi non è educato poi rischia di diventare l'uomo violento e omicida, quando la famiglia entra in crisi; questo, molto concretamente e quotidianamente, lo vedono anche i tuoi figli e figlie, così come l'hanno visto le generazioni precedenti;
regala alle tue figlie Sposati e sii sottomessa; magari le convinci...