ma che c'entra ora la mia coscienza ???
possibile che tu non riesca a focalizzare il punto di una discussione ? riepiloghiamo:
tu, riguardo ad aborto, contraccezione, scelta dell'individuo sul proprio fine-vita, ecc... sostieni che non si dovrebbe modificare il corso naturale delle cose, non che si dovrebbe obbedire alla dottrina della Chiesa;
nel fare questo, siccome la naturalità ti sembra un argomento più convincente, eleggi la natura a referente morale, e non la Dottrina;
se fai questo, ti puppi tutta la natura, malattie e istinti inclusi, e ti devi inchinare a tutto il cibreo; non è che puoi capare quello che ti garba, e scartare il resto;
se, al contrario, vuoi affermare la "Vita", allora ti devi riferire alla Dottrina, non alla natura;
posto che avresti comunque un problema logico di fondo: tu dici che Dio è padrone della vita e della morte, no ?
ora, facciamo l'ipotesi che l'uomo inventi un modo per diventare immortali - poniamo mediante la rigenerazione operata dalla cellule staminali; questa sarebbe da considerarsi una "cura estrema" e il trionfo della "Vita", che dovresti massimamente apprezzare;
ma, certamente esproprierebbe Dio della sovranità sulla morte, quindi incompatibile con quella dottrina che affermi e il trionfo del superomismo, con la potenza della scienza che si sostituisce alla divinità.