Da “Gesù di Nazaret”:

I samaritani credevano che il Messia sarebbe venuto per redimere non solo gli ebrei, ma tutto il mondo. Lo Spirito Santo, tramite Mosè, aveva preannunciato che egli sarebbe stato un profeta inviato da Dio. Mediante Giacobbe era stato detto che in lui si sarebbero riuniti tutti i popoli e, attraverso Abramo, che in lui sarebbero state benedette tutte le nazioni della terra. I samaritani basavano su questi passi la loro fede nel Messia. Il fatto che gli ebrei avessero interpretato male i profeti più recenti, attribuendo al primo avvento di Cristo la gloria del suo ritorno, aveva indotto i samaritani a respingere tutti gli scritti sacri, ad eccezione di quelli relativi a Mosè. Ma, appena il Salvatore ebbe confutato quelle interpretazioni sbagliate, molti accettarono le ultime profezie e le parole di Cristo stesso sul regno di Dio. {GN 134.1}