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Discussione: Hyde Park, Speakers' corner (parla ora o taci per sempre)

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  1. #1

    Hyde Park, Speakers' corner (parla ora o taci per sempre)

    Come sempre, quando provo a rilassarmi dopo una giornata lavorativa, per prima cosa lascio libera la mente di spaziare per come gli pare. Un po come quando si toglie un guinzaglio ad un cane e questi
    comincia a correre all'impazzata... libero e felice di muoversi e correre. Ebbene... la mia mente, libera come un pastore tedesco, correndo e affannandosi d'entusiasmo, ha partorito l'ennesimo topic...
    purtroppo per voi!! Un giorno a scuola rimasi sorpreso nell'apprendere che ad Hyde Park, a Londra, esiste un palchetto dove chi lo desidera, può prendere la parola e parlare ai passanti. Ebbene mi
    piacerebbe riproporlo qui nel forum. Quale posto migliore come "Spazio libero sfogo" per manifestare le proprie idee, propositi, consigli e soluzioni ai problemi del mondo... a chiunque abbia voglia di
    ascoltare. Che ne dite?

    Speaker's_Corner_-_geograph.org.uk_-_240724.jpg

    Inizio io :

    +++

    Gentili signore, gentili signori,
    il nostro modello di vita e cioè, il modello occidentale, basato sul consumismo sfrenato, sulla ricerca di soddisfare ogni nostro bisogno, sempre e a qualunque costo, ci sta portando verso una strada di non ritorno,
    nella quale, ben presto, si infrangeranno, se non lo hanno già fatto, tutte le nostre aspettative e speranze di raggiungere la felicità ed il benessere interiore.

    Se avete notato, non appena soddisfiamo un bisogno, la nostra mente, ne crea subito un altro, per la quale ci rimettiamo di nuovo a "caccia", alla ricerca della via più breve per raggiungere la nuova meta. Una volta
    raggiunta, l'entusiasmo, l'euforia, la gioia e la soddisfazione che proviamo, non sono altro che delle chimere, le quali, nell'arco di una notte, vivono, gioiscono, si appagano e poi muoiono. Lo stesso noi, gioiamo per
    una notte e poi, l'indomani, ci risvegliamo nuovamente con un altro bisogno da soddisfare. Siamo circondati da oggetti accumulati uno dopo l'altro... per la maggior parte inutili. Acquistati quasi inconsciamente, solo
    perché spinti dalla falsa consapevolezza che ci fossero utili. E in effetti, utili lo sono.... per coloro che ve li hanno venduti.

    In tutto questo nostro rincorrere, non ci accorgiamo che la vita passa senza che ne cogliamo il senso. Incapaci di valutare cosa ci occorre veramente per essere felici. Non sono gli oggetti che acquistiamo a renderci
    felici, ma l'equilibrio interiore che raggiungiamo insieme alla capacità di comprendere di cosa in realtà, possiamo fare a meno, liberandoci, una volta per sempre, da quella ricerca, spesso spasmodica che ci rende
    schiavi di un sistema che ci vuole tutti uguali, non certo riferito ad una possibile parità sociale, culturale e liberale, piuttosto, ci vuole pedine funzionali ai loro scopi, prive di coscienza e maturità individuale.

    Ecco, una società consumistica, teme l'individualismo, identificandolo come il peggiore delle qualità umane, in quanto, spezza il gioco dell'egemonia dei potenti sulla massa.

    Distinguetevi, siate unici, gli uni diversi dagli altri e vedrete che non potranno indirizzarci verso i loro propositi e ridurci a mero gregge di un grande ovile globalizzato.

    Grazie.

    ++



    tocca a voi!!
    Ultima modifica di bumble-bee; 26-06-2020 alle 22:28
    Bambol utente of the decade

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