Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
Sarei curioso di capire cos'è la "condizione umana" senza quello che tu chiami "peccato". Ci sono certi peccati così carini che sarebbe un PECCATO non commetterli...
“In verità, in verità vi dico: chi compie il peccato, è schiavo del peccato” (Gv 8,34).
Interessante il commento di S. Tommaso D'Aquino: "lo schiavo di un uomo può trovare scampo dal suo padrone con la fuga, ma lo schiavo del peccato trascina con sé il peccato dovunque egli fugga. Infatti il peccato che ha commesso è dentro di lui. È passato il piacere, è passato il peccato, è ormai lontano ciò che dava effimera soddisfazione, ma è rimasto ciò che ferisce"

Posso aggiungere che quella del peccato è una vera seduzione.
Disobbedendo a Dio l’uomo crede di affrancarsi, di rendersi libero.
In realtà si rende schiavo.
San Tommaso dice che “lo stato di peccato è di vera schiavitù, solo in apparenza è di libertà”. Te mi chiedi qual è, in sintesi, la condizione dell'Uomo schiavo del peccato e chi mai potrà liberarlo. Ecco, nessuno meglio di San Paolo, è in grado di risponderti.

"Sappiamo infatti che la legge è spirituale, mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato. Io non riesco a capire neppure ciò che faccio: infatti non quello che voglio io faccio, ma quello che detesto. Ora, se faccio quello che non voglio, io riconosco che la legge è buona; quindi non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c'è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore! "

ROMANI 7

Quando cadiamo, Turbociclo, quando pecchiamo, quando temiamo di non riuscire a rialzarci....invochiamo Nostro Signor Gesù Cristo: Il Suo aiuto, non ci mancherà!