I comandamenti sono quasi finiti, concentriamoci sui peccati, ne avete uno preferito? Uno che vi scatena senso di colpa. Vi sembrano più o meno ragionevoli. Ve ne manca qualcuno alla collezione, se sì quando intendete rimediare e per citare padre Maronno: "e se poi ti penti!?"

In vetta alla mia classifica c'è certamente l'accidia, che non è pigrizia, è più un senso di insoddisfazione universale, ma non accompagnato da alcuna azione atta a migliorare le cose (mi correggano i teocon se dico male)... a ben guardare ha dei tratti simili alla depressione minore.

Metterei al secondo posto la superbia cerco di non darlo a vedere, ma che io sia un po' vanesio e fuori da ogni dubbio.

A mio modo sono anche preda dell'ira benché molto di rado la esterni (ma quello non conta, esterno molto di rado tutte le emozioni, nemmeno uso le emoticon in quanto le ritengo poco affini al mio modo di esprimermi), diciamo che sono un digrignatore di denti e un lanciatore di maledizioni lontano da occhi indiscreti.

Al gradino successivo forse metterei l'avarizia, anche se credo di essere semplicemente attento e oculato nella mia gestione del bilancio, poi ho probabilmente un sedicesimo di sangue giudeo, il che vuol dire che posso mangiare maiale se è gratis.

Gli ultimi tre credo mi appartengano proprio poco, ma dovendo proseguire la classifica li metterei nell'ordine invidia, gola ed infine lussuria.

Mediamente non mi pento mai di nulla, ma forse di un po' di ira ne farei a meno, oppure dovrei averne di più in modo da sbottare con chi di dovere al momento opportuno, piuttosto che tenermela al macero.