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Discussione: I dinosauri si sono davvero estinti?

  1. #1
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    I dinosauri si sono davvero estinti?

    Breve lezione per chi è interessato ad accrescere la propria CONSAPEVOLEZZA.
    Tra l'altro, "l'insegnante" è pure una bella ragazza. Per cui la lezione ha anche il suo lato piacevole (per chi è attratto dalle ragazze, ovviamente).

    In questa breve lezione capirai che la percezione del fatto che le cose "nascono", "vivono" e poi "muoiono" è solo una percezione creata dal nostro cervello. E che esiste SOLO nel videogame creato dal nostro cervello.
    L'universo NON FUNZIONA così. L'Universo funziona in MODO DIVERSO rispetto a come il nostro cervello ce lo fa percepire.
    Nella "realtà vera" i dinosauri NON si sono mai estinti. Anzi. In realtà non sono MAI neanche nati.
    Perchè nella "realtà vera" TUTTO esiste contemporaneamente e NON esiste la separazione tra passato-presente-futuro. Perchè, nella "realtà vera", passato, presente e futuro coincidono.

    Quando avrai capito e INTERIORIZZATO questa VERITA', allora il tuo grado di CONSAPEVOLEZZA sarà cresciuto. E comincerai a percepire e vivere la tua singola realtà in modo diverso.
    Certo...tutto questo non è gratis.
    E non è gratis perchè il nostro cervello ci mette costantemente davanti agli occhi e ci racconta una "realtà" diversa.
    Quindi, per comprendere la "realtà vera" occorre fare un LAVORO. Occorre approfondire, studiare, farsi domande e LAVORARE.
    Questo LAVORO è il cammino - o processo - di crescita spirituale.

    Non lo vuoi fare?
    Benissimo. Libero di non farlo.
    Continuerai a vivere credendo che le cose "nascono", "vivono" e poi "muiono". Continuerai a credere che i dinosauri si sono estinti.
    D'altra parte c'è chi ancora crede che la Terra è piatta e che il Sole ruota attorno alla Terra.
    Contento tu, contenti tutti.

    La CONSAPEVOLEZZA è qualcosa che SOLO TU puoi cercare e ti puoi dare. NESSUNO può fare questo viaggio e questo LAVORO per te.
    Non lo vuoi fare?
    Cazzi tuoi. Continua pure a rimanere nella tua ignoranza. A credere nelle tue "religioni", ai tuoi salvatori, ai tuoi paradisi e inferni, ai tuoi "profeti".
    Anche l'ignoranza ha un suo perchè.

    Ultima modifica di xmanx; 16-07-2020 alle 16:55
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  2. #2
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Cos'è il TED?
    TED sta per Technology Entertainment Design.
    I TED talks sono delle mini-conferenze scientifiche in cui gli scienziati presentano lavori, studi e teorie scientifiche in brevi conferenze della durata di 10/15 minuti.

    E' Scienza.
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  3. #3
    Opinionista L'avatar di Turbociclo
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    Nell'Assoluto non esiste il tempo. Mi venne fatto l'esempio di una di quelle vecchie pizze cinematografiche dove è contenuto un film. Per vedere il film devi svolgere la pizza, il film per te dura due ore. Ma in realtà il film è già tutto contenuto nella pizza, è lì senza tempo, solo che tu hai bisogno di vederlo svolgersi attimo per attimo. L'Assoluto è senza tempo, forse non ha senso neppure chiamarlo "Eterno", perché lo stesso concetto di eternità è legato al tempo ("un tempo eterno"). Ma qui, arrivato a un certo punto, mi fermo perché non esistono parole appropriate per esprimere certi concetti, e gli esempi, in quanto esempi, mi insegnarono che sono spesso fuorvianti.
    Comunque, la conferma al fatto che i dinosauri esistono ancora, ce l'hai quando senti parlare Eugenio Scalfari.
    " L' uomo ha una tale passione per il sistema
    e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
    per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
    pur di legittimare la propria logica."

    Dostoevskij.

  4. #4
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
    Nell'Assoluto non esiste il tempo. Mi venne fatto l'esempio di una di quelle vecchie pizze cinematografiche dove è contenuto un film. Per vedere il film devi svolgere la pizza, il film per te dura due ore. Ma in realtà il film è già tutto contenuto nella pizza, è lì senza tempo, solo che tu hai bisogno di vederlo svolgersi attimo per attimo. L'Assoluto è senza tempo, forse non ha senso neppure chiamarlo "Eterno", perché lo stesso concetto di eternità è legato al tempo ("un tempo eterno"). Ma qui, arrivato a un certo punto, mi fermo perché non esistono parole appropriate per esprimere certi concetti, e gli esempi, in quanto esempi, mi insegnarono che sono spesso fuorvianti.
    Comunque, la conferma al fatto che i dinosauri esistono ancora, ce l'hai quando senti parlare Eugenio Scalfari.
    Si...la pizza cinematografica è lo stesso esempio fatto dalla scienziata nel breve video che ho postato all'inizio.

    Ma questo documentario è sconvolgente. Chiunque, guardando questo documentario, non rimane sconvolto e non si pone domande che lo portino a rivoluzionare totalmente il suo modo di concepire se stesso e il mondo e il suo modo di porsi all'interno del mondo è un po' come quegli scarafaggi che si nascondono alla luce e preferiscono rintanarsi nelle tenebre dell'ignoranza. Perchè l'ignoranza è più comoda ed evita il fatto che siamo costretti a porci domande scomode.

    "Il passato non è scomparso e il futuro non è inesistente. Passato, presente e futuro esistono contemporaneamente. Così come pensiamo che tutto lo spazio sia là fuori, dobbiamo pensare che anche tutto il tempo sia là fuori. Quello che è accaduto e quello che deve ancora accadere, esiste già tutto. La fisica fa una grande violenza sulla percezione del tempo data dalla nostra esperienza. Ma dobbiamo accettare questa inevitabile verità: è solo una percezione del nostro cervello il fatto che le cose cambiano".

    Ultima modifica di xmanx; 16-07-2020 alle 19:40
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  5. #5
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Come nasce la nostra percezione del Tempo che passa?

    Tutto lo spazio è là fuori. E anche tutto il tempo (passato-presente-futuro) è là fuori.
    Solo che noi riusciamo a muoverci nello spazio (possiamo andare da un punto A a un punto B nello spazio), ma non riusciamo a muoverci nel tempo (NON possiamo andare dal momento presente A a un momento B del nostro passato o del nostro futuro).
    Perchè questo?
    Perchè il nostro sistema sensoriale riesce a percepire SOLO il momento presente (e la realtà nel momento presente). E non riesce a percepire nè tutti i momenti del passato (che continuano a esistere), nè tutti i momenti del futuro (che già esistono).

    Esempio: ho una pallina sul tavolo e la muovo da un punto A a un punto B. Il nostro sistema sensoriale riesce a percepire solo il momento attuale, cioè riesce a percepire solo che la pallina si trova nel punto B. Tuttavia, i singoli momenti del passato che hanno portato la pallina dal punto A al punto B (che fanno parte del passato) continuano a esistere, ma i nostri sensi non li percepiscono. Se io metto la mano sul punto A (dove era la pallina un minuto fa), "non sento" la pallina ma sento uno spazio vuoto. Questo perchè i miei sensi riescono a percepire SOLO il momento presente e la realtà del - e nel - momento presente.

    Allo stesso modo, se metto la mano nel punto C (dove porterò la pallina tra un minuto) la mia mano NON sente la pallina, ma sente uno spazio vuoto. Questo perchè il mio sistema sensoriale non riesce a percepire la realtà nel futuro (che pure già esiste), proprio perchè il nostro sistema sensoriale è fatto per riuscire a percepire SOLO la realtà attorno a me nel momento presente.
    In sostanza, tutti i momenti del passato (e tutte le realtà del passato) continuano a esistere e tutti i momenti del futuro (e tutte le realtà del futuro) già esistono. Ma il nostro sistema sensoriale non li percepisce perchè è costruito per percepire SOLO com'è la realtà nel momento presente, istante-per-istante.

    Dove nasce dunque la percezione del tempo che passa?
    Dal nostro sistema cervello-sistema sensoriale.

    Il nostro sistema sensoriale percepisce SOLO la realtà in questo istante (la mia mano sente la pallina nel punto B dove è attualmente e non la sente nel punto A dov'era un minuto fa e non la sente nel punto C dove sarà tra un minuto) e non riesce a percepire le realtà dei momenti del passato nè dei momenti del futuro.
    Il nostro cervello "ricorda" che un minuto fa la pallina era nel punto A e immagina che tra un minuto la porteremo nel punto C.

    La combinazione tra il nostro sistema sensoriale (che percepisce solo il momento presente e la realtà com'è nel momento presente) e il nostro cervello (che ricorda il passato, percepisce il momento presente e proietta il presente e il ricordo del passato in un futuro immaginato) crea la nostra nozione del Tempo che scorre e della realtà che cambia.
    Ma, in realtà, TUTTO esiste contemporaneamente. Passato-presente-futuro esistono contemporaneamente.
    A partire da questa realtà vera dove passato-presente-futuro esistono tutti contemporaneamente, il nostro sistema cervello-sensi costruisce un "videogame" (una realtà virtuale) in cui percepiamo che il tempo scorre e le cose cambiano...cioè "nasciamo", "viviamo" e poi "moriamo".

    Esiste il libero arbitrio?

    La risposta è NO e SI allo stesso tempo.
    La risposta è NO perchè il nostro passato-presente-futuro esiste tutto contemporaneamente.
    La risposta è SI perchè è proprio grazie al nostro libero arbitrio (cioè alle scelte che noi facciamo momento per momento) che noi percepiamo e svolgiamo, istante-per-istante nella natura sensibile scandita dal tempo che passa, il nastro della nostra vita.
    In sostanza, il nostro libero arbitrio è NECESSARIO per svolgere il nastro della nostra vita, ma la storia contenuta in questo nastro (passato-presente-futuro) esiste già tutta.

    Perchè funziona così? Perchè noi siamo la MANIFESTAZIONE di una particolare caratteristica o qualità di dio (che esiste già tutta) e viviamo nella natura sensibile all'interno del "tempo che passa" per manifestare e dare forma nella realtà sensibile a questa particolare caratteristica o qualità di dio.
    Ultima modifica di xmanx; 17-07-2020 alle 09:37
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  6. #6
    Opinionista L'avatar di LadyHawke
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio

    In questa breve lezione capirai che la percezione del fatto che le cose "nascono", "vivono" e poi "muoiono" è solo una percezione creata dal nostro cervello. E che esiste SOLO nel videogame creato dal nostro cervello.
    L'universo NON FUNZIONA così. L'Universo funziona in MODO DIVERSO rispetto a come il nostro cervello ce lo fa percepire.
    Nella "realtà vera" i dinosauri NON si sono mai estinti. Anzi. In realtà non sono MAI neanche nati.
    Perchè nella "realtà vera" TUTTO esiste contemporaneamente e NON esiste la separazione tra passato-presente-futuro. Perchè, nella "realtà vera", passato, presente e futuro coincidono.



    Non lo vuoi fare?
    Benissimo. Libero di non farlo.
    Continuerai a vivere credendo che le cose "nascono", "vivono" e poi "muiono". Continuerai a credere che i dinosauri si sono estinti.
    D'altra parte c'è chi ancora crede che la Terra è piatta e che il Sole ruota attorno alla Terra.
    Contento tu, contenti tutti.
    Aspetta che mi sposto potrei essere schiacciata da un dinosauro .
    Prendo a prestito la firma e la citazione di un'utente:

    "Chissà se è meglio non capire un cazzo.
    Forse campi meglio
    Efua"

    Ecco preferisco restarmene nella mia "ignoranza", quella di vivere nell'unica realtà che conosco, o meglio la realtà che percepisce il mio cervello, probabilmente si campa meglio.
    A proposito non percepisco alcuna differenza tra chi crede che la Terra è piatta, il Sole ruota attorno alla Terra e chi crede che i dinosauri non siano mai neanche nati.
    Ultima modifica di LadyHawke; 17-07-2020 alle 15:27
    La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
    Confucio

  7. #7
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da LadyHawke Visualizza Messaggio
    affermazione 1) Ecco preferisco restarmene nella mia "ignoranza", quella di vivere nell'unica realtà che conosco, o meglio la realtà che percepisce il mio cervello, probabilmente si campa meglio.
    affermazione 2) A proposito non percepisco alcuna differenza tra chi crede che la Terra è piatta, il Sole ruota attorno alla Terra e chi crede che i dinosauri non siano mai neanche nati.
    L'affermazione 2 è diretta conseguenza dell'affermazione 1.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  8. #8
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    L'affermazione 2 è diretta conseguenza dell'affermazione 1.
    però è conforme a quanto affermato dalla fisica: esistono solo le relazioni, le interazioni;
    nel momento in cui - almeno per ora - la velocità della luce costituisce un ostacolo insormontabile alle interazioni fisiche nel tempo, ci potrà anche essere un soggetto distante milioni di anni luce per il quale i dinosauri rappresentano un suo "presente" di percezione, visibili, ma io non posso interagire con quei dinosauri; quindi, posso considerarli pragmaticamente come estinti, ai fini del mio comportamento;

    esattamente come nel caso in cui un geometra o un architetto devono disegnare un facciata, è irrilevante per loro la nozione che nello spazio curvo due rette parallele all'infinito si incontrano; quelli costruiscono una palazzina, non mandano una sonda su Marte

    la bella e simpatica fisica ha divulgato ai nesci cose tutto sommato oramai "antiche", vista l'età delle relatività einsteiniane, ma pure degli esperimenti di Bohr; non è che sapere queste cose sia suscettibile di originare chissà quali rivoluzioni della coscienza riguardo alle circostanze esistenziali delle persone, esattamente come non cambiano le tecniche di costruzione di una palazzina da tre piani, né la tua reazione di fronte ad un balordo che cerca di rubarti lo smartphone mentre sei per strada.
    c'� del lardo in Garfagnana

  9. #9
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    la bella e simpatica fisica ha divulgato ai nesci cose tutto sommato oramai "antiche", vista l'età delle relatività einsteiniane, ma pure degli esperimenti di Bohr; non è che sapere queste cose sia suscettibile di originare chissà quali rivoluzioni della coscienza riguardo alle circostanze esistenziali delle persone, esattamente come non cambiano le tecniche di costruzione di una palazzina da tre piani, né la tua reazione di fronte ad un balordo che cerca di rubarti lo smartphone mentre sei per strada.
    Non so che cosa tu abbia capito.
    In ogni caso, ciascuno capisce solo ciò per cui è pronto.
    E non mi sembra che tu lo sia, visto che metti sullo stesso piano il fatto di costruire una palazzina di tre piani col fatto di come percepire le nostre circostanze esistenziali.
    Se la scoperta che passato-presente-futuro nella "realtà vera" coincidono e se la scoperta che spazio e tempo appartengono solo al videogame creato dal nostro cervello non ti inducono a riflettere sulla tua percezione di te, del mondo e della tua relazione col mondo, significa solo che non sei pronto.
    E se uno non è pronto, non esiste niente e nessuno che possa farlo diventare pronto.
    Sarai pronto solo quando tu deciderai di esserlo.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  10. #10
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    A questo punto mi sembra sia difficile se non impossibile definire quale sia la "realtà vera", visto che, se ho capito bene, esistono solo realtà relative.

  11. #11
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    A questo punto mi sembra sia difficile se non impossibile definire quale sia la "realtà vera", visto che, se ho capito bene, esistono solo realtà relative.
    Bè...non è proprio così.
    Esiste una "realtà vera" (in cui noi siamo inseriti anche se non la percepiamo) in cui passato-presente-futuro esistono tutti insieme contemporaneamente. Poi esistono "realtà relative", quelle che percepiamo con i nostri sensi che sono costruiti per percepire SOLO realtà relative, in cui noi percepiamo il tempo che passa e le cose che cambiano nel tempo e nello spazio.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  12. #12
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Appunto perché non la possiamo percepire quella "realtà vera" in quanto non potremo mai esserci, non esiste, e neanche intellettualmente lo possiamo fare, perché nel momento che ci fossimo ricadremmo sempre nel relativo.
    Io vedo te, tu vedi me, lui vede noi, ma anche lui è visto da essi, non saprei proprio come uscirne, e se anche ci fosse uno che vede tutti questo qualcuno sarebbe per forza inserito nel sistema.
    Allora com'è?
    Ultima modifica di crepuscolo; 18-07-2020 alle 09:05

  13. #13
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Come ho già detto altre volte, questa "realtà vera" non è il frutto di un pensiero filosofico, ma è il risultato di esperimenti scientifici fatti con strumenti tecnologici che percepiscono ciò che il nostro cervello e i nostri sensi non riescono a percepire.
    Ti sfugge il concetto.
    Noi SIAMO in quella "realtà vera" e quella "realtà vera" esiste perchè è stata dimostrata dalla Scienza attraverso esperimenti scientifici condotti con strumenti tecnologici che percepiscono ciò che il nostro cervello non riesce a percepire.

    Quindi la Scienza ha dimostrato che esiste una "realtà vera", in cui noi siamo inseriti ed esistiamo, fatta in un certo modo e che funziona in un certo modo. Poi noi abbiamo i nostri sensi che, invece, ci fanno percepire e ci raccontano una realtà diversa (il videogame), fatta in un altro modo e che funziona in un altro modo.
    Questi sono i fatti.
    Cosa farne di questi fatti e come conciliare tra loro questi fatti lo puoi decidere solo tu.
    Ultima modifica di xmanx; 18-07-2020 alle 09:17
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  14. #14
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    Non so che cosa tu abbia capito.
    In ogni caso, ciascuno capisce solo ciò per cui è pronto.
    E non mi sembra che tu lo sia, visto che metti sullo stesso piano il fatto di costruire una palazzina di tre piani col fatto di come percepire le nostre circostanze esistenziali.
    Se la scoperta che passato-presente-futuro nella "realtà vera" coincidono e se la scoperta che spazio e tempo appartengono solo al videogame creato dal nostro cervello non ti inducono a riflettere sulla tua percezione di te, del mondo e della tua relazione col mondo, significa solo che non sei pronto.
    E se uno non è pronto, non esiste niente e nessuno che possa farlo diventare pronto.
    Sarai pronto solo quando tu deciderai di esserlo.
    guarda che quello che dice la prof è comprensibilissimo da chiunque abbia qualche base di fisica e matematica;

    forse sei tu a non aver capito il senso che la prof spiega del tutto, quanto all'esistenza delle sole relazioni/interazioni;

    nel momento in cui "io", quel complesso cellulare in continua evoluzione, a causa della decomposizione degli elementi che consentono una continuità di coscienza, non potrò più interagire, il fatto di essere riciclato in qualcos'altro non cambia affatto la mia attuale relazione col mondo;

    io ti ho chiesto in cosa cambia la tua, oggettivamente, ma non mi rispondi; ti fa meno paura il dolore fisico, la perdita delle persone care, il conflitto, a causa di quello che "avresti capito" ? causa esclusiva e necessaria; materiale e forzosa; non una semplice suggestione filosofico/psicologica soggettiva; perché quella te la può dare qualsiasi disciplina umanistica, senza il bisogno alcuno di una teoria fisica a supporto, di un vincolo esogeno;

    detto questo, è comunque un settore di studi affascinante, di per sé appagante per la curiosità di una persone; e per me questo basta a promuovere qualsiasi interesse per la cosa, persino eventuali fantasie kazzenger; non fanno male a nessuno; se ti fanno star bene in qualsiasi modo, benvenute; certamente non saranno peggio delle fane di qualche prete, che di danni, invece, ne hanno fatti parecchi.
    c'� del lardo in Garfagnana

  15. #15
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Scusa se insisto ma non credo che la scienza abbia dimostrato che esista una realtà vera o assoluta.
    Io penso che la scienza sia alla ricerca delle leggi che regolano sia il macro che il micro cosmo.

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