Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Abbiamo poco tempo, Laura. A forza di rimandare (come si dice da noi) siamo arrivati alle porte co' sassi....
Adesso puoi ancora tenerlo sotto controllo, il riscaldamento globale. Fra pochi anni (continuando così le cose) non più. Intere città che si affacciano sul mare, saranno sommerse. Assisteremo a una selvaggia immigrazione ecologica, che farà impallidire quella che attualmente ci fa così tanta paura. Il prezzo più alto, come sempre, lo pagheranno le nazioni più povere del sud del mondo. Lo dice l'ONU, lo dice la UE, lo dice la Scienza, lo dice Papa Francesco: Di che altro, di chi altro ancora abbiamo bisogno per smuoverci?
https://www.105.net/news/tutto-news/...ate-clock.html
Questo articolo te lo potevi risparmiare, davvero. Anche l'orologio dell'apocalisse! Sempre su quali basi scientifiche che non so, da dove spunta il 1 gennaio 2028? Forse giusto per dare una data simbolica che fa più presa essendo l'inizio dell'anno. Se questa è scienza poeri noi.

Anche parlare di punto di non ritorno è una bella responsabilità. Come ti dicevo, abbiamo avuto periodi nel passato di clima diverso da quello attuale, che sono poi mutati. Ad esempio a partire dai 5 milioni di anni fa circa avevamo qui un clima di tipo tropicale, durato più di un milione di anni e poi siamo arrivati alle glaciazioni. Il problema è il tempo in cui il passaggio da un tipo di clima all'altro avviene, che spesso non è solo di pochi anni ma dalle centinaia alle migliaia di anni o più. L'altro rischio come dicevo è il sommarsi degli effetti naturali alla nostra attività.
Ma se anche noi fossimo bravi da tamponare quanto è colpa nostra, domani cosa faremo quando sarà la natura a presentarci il clima più caldo o più freddo?