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Discussione: Beati i miti

  1. #1
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Beati i miti

    ...perché erediteranno la Terra!

    Continuiamo il nostro percorso: C'è ancora spazio secondo voi per la mitezza? Chi sono i miti? In un mondo dove a farla da padrone sono l'arroganza, lo sbraitare, l'invettiva gratuita....quale messaggio possono veicolare alla Società? E infine, di quale terra parla Gesù? In che senso i miti la erediteranno?

    Grazie.

    Leggerò martedì.
    amate i vostri nemici

  2. #2
    Opinionista
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    Ma tu rendi maggioranza quella sparita minoranza da palcoscenico che, per ruolo, deve calcare le tinte per avere una visibilita' in una platea lontana e distratta fatta da miliardi di individui invisibili.

  3. #3
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Sicuramente i miti sono minoranza. Eppure possiamo affermare con certezza che il loro modo di vivere e di rapportarsi con gli Altri, veicola un messaggio, in qualche modo, rivoluzionario....

    “Quante cose abbiamo distrutto con l’ira? Quante cose abbiamo perso? Un momento di collera può distruggere tante cose; si perde il controllo e non si valuta ciò che veramente è importante. Si può rovinare il rapporto con un fratello, talvolta senza rimedio. Per l’ira tanti fratelli non si parlano più, si allontanano l’uno dall’altro...
    La mitezza invece unisce sempre, l’ira separa. La mitezza è capace di vincere il cuore, salvare le amicizie e tanto altro, perché le persone si adirano ma poi si calmano, ci ripensano e tornano sui loro passi. E si può ricostruire”.

    PAPA FRANCESCO

    https://www.toscanaoggi.it/Vita-Chie...on-un-fratello

    In conclusione, non c’è terra più bella del cuore altrui, non c’è territorio più bello da guadagnare, della pace ritrovata con un fratello. Questa è la terra da ereditare con la mitezza.
    amate i vostri nemici

  4. #4
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Il detto che i miti od i mansueti sono beati e che erediteranno la terra, ha fatto andare fuori strada molti lettori.
    La parola "mansueti" non rende esattamente il significato. La parola greca da cui è tradotta sottintende un atteggiamento attivo verso la vita, non uno passivo.
    Questa beatitudine non intende dire che erediteranno la terra coloro che sono timidi, sottomessi o rassegnati.
    Mansueti qui significa un atteggiamento esteriore che è il risultato di una severa autodisciplina interiore.
    Nella "Etica Nicomachea" di Aristotele la mansuetudine è definita come temperanza che, secondo il filosofo, è sempre la virtù attiva di controllo sopra le proprie passioni.
    Gesù dice che erediteranno la terra coloro che hanno passioni forti ed un atteggiamento dolce.

  5. #5
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    La mitezza è tutto fuorchè rassegnazione....

    E' una virtù che si impara, non è innata, ma un vero e proprio modo di essere nel mondo.

    La mitezza non è buonismo. Non è rassegnazione, né remissività di fronte all’ingiustizia o alla violenza. Non è il frutto della paura. Non cerca il facile consenso. Non è remissività, compiacenza, passività, evasività perché sono atteggiamenti che alimentano l’ingiustizia, complicano i problemi, non costruiscono soluzioni durature...
    C’è in gioco una terra da ereditare e offrire alle nuove generazioni ed è per questo che è necessaria la mitezza, che aborrisce l’aggressività e la verità usata come clava, che è la forza che si fa carico delle differenze per trovare strade comuni da percorrere, che punta a costruire un bene comune dove nessuno è zittito e dove la voce di chi non ha voce è ascoltata, che è sorella dell’indignazione e del coraggio, che partorisce giustizia e verità senza calpestare la dignità di nessuno.

    La mitezza, insomma, è una scelta consapevole! Diceva Giorgio La Pira "C'è una primavera che si prepara in questo inverno apparente"
    amate i vostri nemici

  6. #6
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    La mitezza è tutto fuorchè rassegnazione....


    La mitezza non è buonismo. Non è rassegnazione, né remissività di fronte all’ingiustizia o alla violenza. Non è il frutto della paura. Non cerca il facile consenso. Non è remissività, compiacenza, passività, evasività perché sono atteggiamenti che alimentano l’ingiustizia, complicano i problemi, non costruiscono soluzioni durature...
    C’è in gioco una terra da ereditare e offrire alle nuove generazioni ed è per questo che è necessaria la mitezza, che aborrisce l’aggressività e la verità usata come clava, che è la forza che si fa carico delle differenze per trovare strade comuni da percorrere, che punta a costruire un bene comune dove nessuno è zittito e dove la voce di chi non ha voce è ascoltata, che è sorella dell’indignazione e del coraggio, che partorisce giustizia e verità senza calpestare la dignità di nessuno.

    La mitezza, insomma, è una scelta consapevole! Diceva Giorgio La Pira "C'è una primavera che si prepara in questo inverno apparente"
    un estratto di ciò che ho scritto io:
    " Questa beatitudine non intende dire che erediteranno la terra coloro che sono timidi, sottomessi o rassegnati. Mansueti qui significa un atteggiamento esteriore che è il risultato di una severa autodisciplina interiore ".
    Ti sembra che io abbia parlato di rassegnazione?

  7. #7
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Confermavo. Sono assolutamente d'accordo. Il filosofo Norberto Bobbio nel suo "Elogio della mitezza" aveva celebrato questa virtù come la più «impolitica» per eccellenza e si può comprendere questa sua posizione nel contesto della gestione della politica, che ignora ogni compassione e si fonda sul potere e spesso sull’arroganza. In una visione più alta della politica, la mitezza avrebbe invece uno spazio rilevante. Essa, infatti, non è né codardia né mera remissività, come osservava lo stesso filosofo: «La mitezza non rinuncia alla lotta per debolezza o per paura o per rassegnazione». Anzi, essa vuole essere come un seme efficace piantato nel terreno della Storia per il progresso, per la Pace, per il rispetto della dignità di ogni Persona.
    amate i vostri nemici

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