....perchè troveranno Misericordia: In questa Beatitudine c’è una particolarità: è l’unica in cui la causa e il frutto della felicità coincidono, la Misericordia. Coloro che esercitano la Misericordia troveranno Misericordia, saranno “misericordiati”.

Questo tema della reciprocità del Perdono non è presente solo in questa Beatitudine, ma è ricorrente nel Vangelo. E come potrebbe essere altrimenti? La Misericordia è il cuore stesso di Dio! Gesù dice: «Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati». Sempre la stessa reciprocità. E la Lettera di Giacomo afferma che «la Misericordia ha sempre la meglio sul giudizio»

Ma è soprattutto nel Padre Nostro che noi preghiamo: «Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori»; e questa domanda è l’unica ripresa alla fine: «Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è nei cieli perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe»

Ci sono due cose che non si possono separare: il perdono dato e il perdono ricevuto. Ma tante persone sono in difficoltà, non riescono a perdonare. Tante volte il male ricevuto è così grande che riuscire a perdonare sembra come scalare una montagna altissima: uno sforzo enorme; e uno pensa: non si può, questo non si può. Questo fatto della reciprocità della Misericordia indica che abbiamo bisogno di rovesciare la prospettiva. Da soli non possiamo, ci vuole la grazia di Dio, dobbiamo chiederla. Infatti, se la quinta Beatitudine promette di trovare Misericordia e nel Padre Nostro chiediamo la remissione dei debiti, vuol dire che noi siamo essenzialmente dei debitori e abbiamo necessità di trovare Misericordia!

PAPA FRANCESCO http://www.vatican.va/content/france...-generale.html

Nel concreto, amici ed amiche, cosa vuol dire essere misericordiosi, oggi, in questa Società che considera una debolezza il Perdono e un inutile buonismo la Pietà verso gli Altri?