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Risultati da 1 a 15 di 104

Discussione: Il quarto sigillo ed il quarto cavaliere

  1. #1

    Il quarto sigillo ed il quarto cavaliere

    No, non ho il berretto da giullare. E' rimasto al bar. Quindi, come giullare sono « fuori servizio »
    Facevo delle riflessioni con un amico, e sono interessato a cosa nel pensino i frequentatori di questa sezione. Cono, sopratutto. Sempre che il dibattito (che vedo ancora aperto, da quando misi le vele) sul libero arbitrio di adulti consenzienti di vivere come meglio lor aggradi, gliene lascia il tempo, Naturalmente.
    L'umanità (esclusi, ovviamente coloro ai quali non la si fa, che non sono caduti nella trappola ordita da Big Pharma ed alti pôteri occulti) sta vivendo una pandemia, per la quale si comincia ad avere degli indizi che ci si trovi (metaforicamente) in un tunnel e non in un buco, o meglio, fossa.
    L'oggetto della discussione col mio amico era la latitanza delle religioni monoteiste, ed in particolare per i cristiani, cattolici in particolare. Cosa normale, se vogliamo, per islamici ed ebrei. Ma per i cristiani?
    Certo, non siamo al medioevo eternato dal « Settimo sigillo » di Bergmann : le processioni ed altri riti penitenziali sono appannaggio esclusivo di Greta & co. E poi confinamento, distanza sociale etc...ovvio. Ma non era questo il tema del dibattito. La cosa che ci ha lasciato interdetti (io che quello che sono, e lui cattolico praticante) é che (a nostra conoscenza) in alcun momento (salvo una monoprocessione papale a Roma mesi e mesi fa) ci sia stato un appello solenne a rivolgersi a Dio Padre Onnipotente, per chiederne l'intervento in nostro aiuto. Non é necessario, essendo Dio in cielo, in terra ed in ogni luogo (come recitava il catechismo), riunirsi in una Chiesa, quindi non si tratta di logistica. E' altro. E qui si apre il « tema ». Il Papa, e quindi, la Chiesa...crede ancora in Dio ? Ed in « quale » Dio ? Il Dio che si interessa a noi tanto da mandare il Figlio a morire per riscattare i nostri peccati ? E allora, perché non pregarlo, Lui e tutti i Santi, che intercedano al Suo cospetto ? Pregarlo in maniera....ossessiva, tutto il miliardo (o quanti siano) di cristiani, uniti anche se fisicamente distanti ? No, non siamo a conoscenza di un simile « momento di fede e di speranza ». Forse perché siamo lontani da Roma...ed in una città che tende ad essere la prima capitale islamica d'Europa, e non siamo informati.
    O il Dio é diventato un asettico essere metafisico, filosofico « difensore » di buoni sentimenti....e regole comportamentali spesso discutibili e contradittorie ?
    Alla fine (era finito il gin), la nostra chiacchierata si é conclusa col dubbio se Dio non fosse la più illustre vittima del covid ...dato che non si pensa di fare la cosa più ovvia, per un credente, per vincere l'epidemia....rivolgersi a Lui.
    Vorrei conoscere il vostro parere.
    Confermo, e vi prego di credermi, che non c'é né provocazione né polemica.
    Grazie dell'attenzione, e scusate (ad ogni buon conto)

  2. #2
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    Tempo fa spiegavano come una cultura dominante influisce sulla gestione delle calamita', nel caso i terremoti.
    In giappone il terremoto era causato da un drago sepolto, i quadri dell'epoca ritraeva la gente che guardava a terra e svillupparono da subito criteri antisismici.
    Qua la gente guardava in cielo dove i santi comparivano e, salvo casi di costruzioni d'avanguardia, viene ancora giu' tutto.
    Per la pandemia una visione razionale ha sovrastato quella irrazionale e, per quanto in modo caotico, si sono scelti metodi materiali invece di affidare la salvezza ad una benevolenza divina da ingraziarsi con digiuno e penitenza senza un grande operare in proprio.

  3. #3
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Fin da subito Papa Francesco ha invitato tutti i credenti, di tutte le Religioni, alla preghiera per la fine della pandemia. Pregare non una volta sola: Sempre! Ogni giorno.

    Papa Francesco ha invitato i credenti di tutte le religioni a pregare e “chiedere a Dio la pace per il mondo, la fine della pandemia, lo spirito di penitenza e la nostra conversione”. La richiesta è avvenuta all'udienza generale, trasmessa in streaming dalla Biblioteca del Palazzo apostolico, a Roma.

    Coronavirus, Papa Francesco ai credenti di tutte le religioni: “Domani uniti nella preghiera per chiedere la fine della pandemia”

    “La preghiera è il modo per comunicare e ascoltare Dio – ha sottolineato il Papa – e con questo spirito ho accolto l’invito dell’Alto comitato per la fratellanza umana per dedicare la giornata di domani, 14 maggio, alla preghiera, al digiuno e alle opere di carità. Uniamoci come fratelli per chiedere al Signore di salvare il mondo dalla pandemia“. La preghiera appartiene a tutti, ha ricordato Papa Francesco, “agli uomini di ogni religione, e probabilmente anche a quelli che non ne professano alcuna”.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/202...%2C%20a%20Roma.

    E ancora:

    Papa Francesco prega nella piazza San Pietro vuota: "Fitte tenebre si sono addensate, scenda la benedizione di Dio"

    La preghiera del Pontefice per la fine della pandemia da coronavirus: "Quanta gente esercita ogni giorno pazienza e infonde speranza, avendo cura di non seminare panico ma corresponsabilità"

    “Ci siamo ritrovati impauriti e smarriti”, dice il Papa. “tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda”. Tutti come i discepoli ripetiamo che “siamo perduti”. Anche noi “ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme”.

    Francesco ricorda la mancanza di fede dei discepoli nel pieno della tempesta, ma anche la fiducia in Gesù. La tempesta smaschera la vulnerabilità e “lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorità”. La tempesta “pone allo scoperto tutti i propositi di “imballare” e dimenticare ciò che ha nutrito l’anima dei nostri popoli; tutti quei tentativi di anestetizzare con abitudini apparentemente “salvatrici”, incapaci di fare appello alle nostre radici e di evocare la memoria dei nostri anziani, privandoci così dell’immunità necessaria per far fronte all’avversità”. Con la tempesta, ancora, “è caduto il trucco di quegli stereotipi con cui mascheravamo i nostri ‘ego’ sempre preoccupati della propria immagine; ed è rimasta scoperta, ancora una volta, quella (benedetta) appartenenza comune alla quale non possiamo sottrarci: l’appartenenza come fratelli”.

    https://www.repubblica.it/vaticano/2...io_-252483705/
    amate i vostri nemici

  4. #4
    @meogatto@cono
    Grazie dell'attenzione e delle risposta

  5. #5
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    Una certa cultura, cosa ben diversa dalla fede, influenza il comportamento sociale.
    Come nella giustizia penale, nel campo cattolico si e' sviluppato il concetto della pena, in quello protestante della riparazione.

  6. #6
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Fin da subito Papa Francesco ha invitato tutti i credenti, di tutte le Religioni, alla preghiera per la fine della pandemia. Pregare non una volta sola: Sempre! Ogni giorno.

    Papa Francesco ha invitato i credenti di tutte le religioni a pregare e “chiedere a Dio la pace per il mondo, la fine della pandemia, lo spirito di penitenza e la nostra conversione”. La richiesta è avvenuta all'udienza generale, trasmessa in streaming dalla Biblioteca del Palazzo apostolico, a Roma.

    Coronavirus, Papa Francesco ai credenti di tutte le religioni: “Domani uniti nella preghiera per chiedere la fine della pandemia”

    “La preghiera è il modo per comunicare e ascoltare Dio – ha sottolineato il Papa – e con questo spirito ho accolto l’invito dell’Alto comitato per la fratellanza umana per dedicare la giornata di domani, 14 maggio, alla preghiera, al digiuno e alle opere di carità. Uniamoci come fratelli per chiedere al Signore di salvare il mondo dalla pandemia“. La preghiera appartiene a tutti, ha ricordato Papa Francesco, “agli uomini di ogni religione, e probabilmente anche a quelli che non ne professano alcuna”.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/202...%2C%20a%20Roma.

    E ancora:

    Papa Francesco prega nella piazza San Pietro vuota: "Fitte tenebre si sono addensate, scenda la benedizione di Dio"

    La preghiera del Pontefice per la fine della pandemia da coronavirus: "Quanta gente esercita ogni giorno pazienza e infonde speranza, avendo cura di non seminare panico ma corresponsabilità"

    “Ci siamo ritrovati impauriti e smarriti”, dice il Papa. “tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda”. Tutti come i discepoli ripetiamo che “siamo perduti”. Anche noi “ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme”.

    Francesco ricorda la mancanza di fede dei discepoli nel pieno della tempesta, ma anche la fiducia in Gesù. La tempesta smaschera la vulnerabilità e “lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorità”. La tempesta “pone allo scoperto tutti i propositi di “imballare” e dimenticare ciò che ha nutrito l’anima dei nostri popoli; tutti quei tentativi di anestetizzare con abitudini apparentemente “salvatrici”, incapaci di fare appello alle nostre radici e di evocare la memoria dei nostri anziani, privandoci così dell’immunità necessaria per far fronte all’avversità”. Con la tempesta, ancora, “è caduto il trucco di quegli stereotipi con cui mascheravamo i nostri ‘ego’ sempre preoccupati della propria immagine; ed è rimasta scoperta, ancora una volta, quella (benedetta) appartenenza comune alla quale non possiamo sottrarci: l’appartenenza come fratelli”.

    https://www.repubblica.it/vaticano/2...io_-252483705/
    Vista la situazione, mi sa che vi state impegnando poco! Ma anche dio non è che si sprechi più di tanto.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  7. #7
    C'è una pandemia più grave di quella del COVID ma meno notata ed è quella della MALVAGITA' dilagante,dell'egoismo e della poca fede che si stanno diffondendo paurosamente nel mondo.Per questo non si ha troppa paura,non tocca la nostra "pelle" e non ci si preoccupa di pregare collettivamente(i nostri interessi fisici ed economici in fondo ci interessano di più).Dio d�* alla vita umana altre priorit�*.Quando si raggiunge il benessere spirituale anche la salute fisica ne trae giovamento.(Cos'è più facile dire"Ti sono perdonati i tuoi peccati" o "Alzati e cammina"?)Anche ai tempi di Gesù gli uomini chiedevano principalmente il bene fisico(vista,udito ecc.)Gesù ha apprezzato i peccatori che si sono pentiti ed hanno chiesto perdono ma non si è tirato indietro anche dalle guarigioni fisiche confidando in un aumento di fede.Probabilmente se dessimo la priorit�* ad una richiesta di sanit�* spirituale anche la via del benessere fisico sarebbe più facile.Solo Dio conosce la situazione della sanit�* spirituale nel mondo attuale ed agisce secondo la sua prospettiva.Chi crede SOLO nelle capacit�* scientifiche dell'uomo si dia da fare in quel senso.Dio ci ha dato anche l'intelligenza ma in questo caso ci dice"Hai scelto questa strada,fai da te!"

  8. #8

    Una pandemia trascurata.

    C'è una pandemia più grave di quella del COVID ma meno notata ed è quella della MALVAGITA' dilagante,dell'egoismo e della poca fede che si stanno diffondendo paurosamente nel mondo.Per questo non si ha troppa paura,non tocca la nostra "pelle" e non ci si preoccupa di pregare collettivamente(i nostri interessi fisici ed economici in fondo ci interessano di più).Dio dà alla vita umana altre priorità.Quando si raggiunge il benessere spirituale anche la salute fisica ne trae giovamento.(Cos'è più facile dire"Ti sono perdonati i tuoi peccati" o "Alzati e cammina"?)Anche ai tempi di Gesù gli uomini chiedevano principalmente il bene fisico(vista,udito ecc.)Gesù ha apprezzato i peccatori che si sono pentiti ed hanno chiesto perdono ma non si è tirato indietro anche dalle guarigioni fisiche confidando in un aumento di fede.Probabilmente se dessimo la priorità ad una richiesta di sanità spirituale anche la via del benessere fisico sarebbe più facile.Solo Dio conosce la situazione della sanità spirituale nel mondo attuale ed agisce secondo la sua prospettiva.Chi crede SOLO nelle capacità scientifiche dell'uomo si dia da fare in quel senso.Dio ci ha dato anche l'intelligenza ma in questo caso ci dice"Hai scelto questa strada,fai da te!"

  9. #9
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    Citazione Originariamente Scritto da Rachele Giacobi Visualizza Messaggio
    - C'è una pandemia più grave di quella del COVID ma meno notata ed è quella della MALVAGITA' dilagante, dell'egoismo e della poca fede che si stanno diffondendo paurosamente nel mondo. -




    E qual' è la "novita'" ??

    Da sempre si sono verificati alti e bassi.. del comportamento umano.


    Non è riportato proprio nella mitica Genesi quanto la malvagita' (!) degli umanoidi copriva e riempiva la terra - tanto che essa sarebbe giunta al cospetto dell' iddioTribale !

    Da qui la sua irrevocabile decisione di estinguere il gioiello della sua fantastica creazione _ la discendenza della bella coppia adamitica , con quel "famoso" diluvio sumerico e Ri-adattato all' occasione (come anche i sassi sanno..).

    Se leggi la bibbia _ quante volte vien riportato quel "suo" popolo era perennemente (!) in stato di Peccato.

    Mai letto il filone del profetismo ?

    Cosa voleva mai significare, secondo te, quel terrificante ed inquietante:
    - Giorno di Yahwè ??

    Quindi nessun (falso) allarmismo _ qualsiasi cosa succeda all' umanoide, la Natura rimarra' comunque del tutto: Imperturbabile !!


    "Medita" piuttosto sul passo di Qoelet:

    - Una generazione va, una generazione viene.. MA la Terra rimane Sempre La stessa !!


    Quindi non bisogna dare retta ai fantasiosi millenaristi (e/o radioMaria..) - veri "esaltati" mentali / al pari dei frustrati apocalittici del tempo passato...

    alleluja, alleluja

    -

  10. #10
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    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    -- La cosa che ci ha lasciato interdetti (io che quello che sono, e lui cattolico praticante) é che (a nostra conoscenza) in alcun momento (salvo una mono processione papale a Roma mesi e mesi fa) ci sia stato un appello solenne a rivolgersi a Dio Padre Onnipotente, per chiederne l'intervento in nostro aiuto. --




    In verita' una supplica solenne AL cielo fu fatta proprio da un "principe" della santa ekklesia !

    Si tratta del cardinale di Milano _ che salito sul duomo.. per invocare la madre del redentore/salvatore del mondo:
    - Mia bella madunina de Milan...

    Ma la preghiera di sua eminenza non fu ascoltata dalla madonna tutta d' orata de Milan.. quindi nessun suo intervento celeste !



    eccoti il link di You Tube di quell' epocale evento di quella (inutile) fatidica richiesta da parte del successore degli apostoli.. de Milan ( 8 mesi fa !)


    https://www.youtube.com/watch?v=D_ejTcAAzAQ


    --
    Ultima modifica di esterno; 07-12-2020 alle 16:50

  11. #11
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Vista la situazione, mi sa che vi state impegnando poco! Ma anche dio non è che si sprechi più di tanto.
    I tempi di Dio non sono i tempi degli uomini, Laura. Dio sempre ascolta e fa Sue le nostre preghiere: Tutte! Non risolve le cose con un colpo di bacchetta-magica stile mago Merlino.....
    amate i vostri nemici

  12. #12
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Rachele Giacobi Visualizza Messaggio
    C'è una pandemia più grave di quella del COVID ma meno notata ed è quella della MALVAGITA' dilagante,dell'egoismo e della poca fede che si stanno diffondendo paurosamente nel mondo.Per questo non si ha troppa paura,non tocca la nostra "pelle" e non ci si preoccupa di pregare collettivamente(i nostri interessi fisici ed economici in fondo ci interessano di più).Dio dà alla vita umana altre priorità.Quando si raggiunge il benessere spirituale anche la salute fisica ne trae giovamento.(Cos'è più facile dire"Ti sono perdonati i tuoi peccati" o "Alzati e cammina"?)Anche ai tempi di Gesù gli uomini chiedevano principalmente il bene fisico(vista,udito ecc.)Gesù ha apprezzato i peccatori che si sono pentiti ed hanno chiesto perdono ma non si è tirato indietro anche dalle guarigioni fisiche confidando in un aumento di fede.Probabilmente se dessimo la priorità ad una richiesta di sanità spirituale anche la via del benessere fisico sarebbe più facile.Solo Dio conosce la situazione della sanità spirituale nel mondo attuale ed agisce secondo la sua prospettiva.Chi crede SOLO nelle capacità scientifiche dell'uomo si dia da fare in quel senso.Dio ci ha dato anche l'intelligenza ma in questo caso ci dice"Hai scelto questa strada,fai da te!"
    Rachele grazie! Di cuore
    amate i vostri nemici

  13. #13
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    I tempi di Dio non sono i tempi degli uomini, Laura. Dio sempre ascolta e fa Sue le nostre preghiere: Tutte! Non risolve le cose con un colpo di bacchetta-magica stile mago Merlino.....
    Ripeti sempre la stessa cosa. Se è un dio può risolvere in un nanosecondo quello che non va, altrimenti che dio sarebbe e che onnipotenza sarebbe? Onnipotenza monca? Non potremmo più parlare di un dio onnipotente allora e un dio varrà più di un mago, no?
    Visto che la situazione è quella che è, che il virus c'è ed è peggiorata, facendo un paragone con la primavera scorsa, si vede che le preghiere non hanno effetto e se in più dici che dio ha i suoi tempi (fra le righe possiamo leggere i suoi progetti), a maggior ragione pregare ha poco senso.
    Non credo serva una gran potenza di encefalo per accorgersi per l'ennesima volta delle incongruenze che ci sono.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  14. #14
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    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    L'oggetto della discussione col mio amico era la latitanza delle religioni monoteiste, ed in particolare per i cristiani, cattolici in particolare. Cosa normale, se vogliamo, per islamici ed ebrei. Ma per i cristiani?
    Certo, non siamo al medioevo...
    appunto, non siamo nel Medioevo;

    cerco di essere chiaro e sintetico:
    ebrei e musulmani hanno una teologia "flottante", fondata su una concezione irrazionalista della divinità, che rende relativamente semplice il disancoraggio tra accadimenti mondani e volontà divina, risolta col paradosso e il fatalismo;

    al contrario, il Cristianesimo nasce in ambiente ellenista, con tutto il corredo filosofico di razionalismo, pur attingendo alle stesse fonti, rielaborate in modo che ha finito per essere incongruente, come una superfetazione di edifici compiuta da architetti diversi in base ad esigenze diverse, spesso incompatibili;

    la Modernità - con la Riforma, attraverso letture di Paolo e Agostino - ha rotto questo caos teo-filosofico, creando a sua volta un Cristianesimo "flottante", più coerente col modello originale ebraico, in cui Dio non interviene più nelle cose del mondo; tuttavia, per motivi di "politica" religiosa e propriamente politici, il Cattolicesimo è rimasto prigioniero del passato, con diversi secoli di tentativi maldestri di coniugare e rendere coerenti tutte le postulazioni;
    fino a Ratzinger - molto sensibile per biografia e cultura al confronto con la Riforma - il quale ha ripreso il tema luterano della necessità di non leggere le Scritture come un manuale razionalista di istruzioni e recuperare l'antico irrazionalismo;

    l'imperscrutabilità del volere divino - e perciò gli accadimenti del mondo - sono un concetto anche cattolico; solo che i cattolici lo devono articolare in modo sgangherato, incomprensibile e ingestibile per la quasi totalità dei fedeli, per via di quella superfetazione teologica incoerente; così per il libero arbitrio, ecc...
    c'� del lardo in Garfagnana

  15. #15
    @vega@rachele giacobi@esterno@ axe
    grazie a tutti per l'attenzione e le risposte

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