Quindi chi non fa il vaccino è obbligato ad avere una macchina, visto che non potrà più usare alcun mezzo di trasporto pubblico o privato. Bravi, mi compiaccio.
Quindi chi non fa il vaccino è obbligato ad avere una macchina, visto che non potrà più usare alcun mezzo di trasporto pubblico o privato. Bravi, mi compiaccio.
La macchina è un mezzo di trasporto privato.
Il green pass per i mezzi pubblici non è obbligatorio e si è parlato della possibilità di renderlo obbligatorio solo per le tratte a lunga percorrenza, ma non è ancora stato deciso nulla (se hai letto il contrario sarebbe opportuno segnalarlo, è a tutti gli effetti una fake news).
Camminare e correre però mantiene in forma e stimola le naturali difese immunitarie, se non si vuole agire artificialmente attraverso le medicine, uno stile di vita sano è la miglior medicina.
E in ultimo, la libertà non è mai stata gratis, anzi è sempre stato l'articolo sul mercato che costa di più in termini di sacrificio. Vuoi fare il lupo, non desiderare il comodo recinto delle pecore, e sta attento ai cani e al pastore.
Ultima modifica di Doppio; 06-08-2021 alle 09:21
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Moderatore droghe
Ma secondo te un giornale come "Il Sole 24 ore" spara caxxate? O vuole spargere anch'esso il terrore? O l'una o l'altra, allora...Originariamente Scritto da Doppio
E dal 1° settembre scatta l’obbligo anche per salire a bordo di un treno, un aereo, un bus, un traghetto a lunga percorrenza.
https://www.msn.com/it-it/notizie/it...?ocid=msedgntp
(Ovviamente per "privati" intendevo bus e pullman privati).
No (comunque non sarebbe la prima volta che testate nazionali importanti sono superficiali), solo omette che la questione non è ancora stata decisa, è la linea che probabilmente sarà presa, ma è ancora da vedere, non c'è ancora un documento ufficiale che stabilisca le norme per il trasporto pubblico (ma magari sbaglio, se c'è posta il link e sarò lieto di darti ragione). Comunque anche per i bus si parla solo di lunghe percorrenze, controlla i comunicati ufficiali dal ministero non devi credere a me.
Non sono sicuro per la faccenda dei pullman privati, potrei chiedere informazioni di prima mano da un mio parente che gestisce un'agenzia di noleggio pullman, al momento non mi risulta, ma quando lo sento ti faccio sapere.
Edit: aggiungo, se vuoi la mia, sarebbe stato un comportamento responsabile imporre il green pass per le lunghe percorrenze fin da adesso, a settembre non sarà molto utile, tutta l'Italia si sarà mossa in località turistiche rimescolando le carte, ma forse vista che siamo indietro con la campagna vaccinale è giusto così.
Ultima modifica di Doppio; 06-08-2021 alle 11:04
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Moderatore droghe
Ho fatto da solo, in effetti è già stato stabilito ieri la faccenda dei trasporti dal 1 settembre:
Sempre a decorrere dal primo settembre prossimo, si introducono nuove norme per l’accesso e l’utilizzo ai mezzi di trasporto. In questo caso il criterio guida è la distinzione tra trasporti di medio-lunga percorrenza e trasporto pubblico a breve percorrenza, ad eccezione degli aerei per i quali non si prevede alcuna differenziazione.
In base a questa suddivisione sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green Pass l’accesso e l’utilizzo dei seguenti mezzi di trasporto:
1) aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
2) navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
3) treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
4) autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
5) autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
L’utilizzo degli altri mezzi di trasporto può avvenire anche senza green pass, fatta salva l’osservanza delle misure anti contagio.
L’obbligo di green pass non si applica ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e alle persone che, per motivi di salute e in base alle indicazioni del CTS, non possono vaccinarsi.
Come vedi però non ci sono i mezzi cittadini, e nemmeno i treni regionali, però avevi ragione, se il trasporto non è locale o regionale anche i pullman privati a noleggio dovranno attenersi.
Che dici sono condizioni troppo restrittive?
fonte:
https://www.governo.it/it/articolo/c...tri-n-32/17592
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Moderatore droghe
Io non dico nulla, osservo soltanto alcune cosette che causeranno forse un po' di disagi in giro, oltre a coinvolgere i non vaccinati:
1) Specialmente d'inverno, all'arrivo del freddo, dovendo stare al chiuso, andare a mangiare una pizza significherà per i non vaccinati pagarla il triplo (dovendo fare prima il tampone)
2) I gestori dei locali saranno costretti a fare i pubblici ufficiali, chiedere i documenti, pare che già circolino green pass falsi (o prestati? Non conosco il meccanismo telematico e non me ne frega un accidente)
3) Stroncato il turismo, per regole farraginose e incoerenti, difficile tra l'altro prenotare non sapendo se una regione passerà in giallo, ad esempio
4) Palese violazione del decreto UE del 15 giugno, in cui si dice chiaramente che è fatto divieto di discriminare in modo diretto o indiretto le persone che non sono vaccinate
5) Divieto per l'alta velocità, sui regionali affollati no
6) "Garanzia" anti virus data dal vaccino smentita dagli studi e dai fatti, in base a ciò che accade in Israele e nel Regno Unito. Innumerevoli si ammalano anche dopo la seconda dose
7) Enormi difficoltà per ottenere il green pass tramite il numero magico 1500 per i dimenticati dalla sanità. Soprattutto per quelli che come me sono guariti dal covid (ma tanto a me del pass non frega un tubo, mi dispiace però per tanta gente).
Ce n'è abbastanza forse per farsi delle domande. Forse.
Ultima modifica di Spirit; 06-08-2021 alle 14:09
Come avevo già detto non ci si può aspettare di fare quello che si vuole gratis, se chi non si vaccina si considera combattente per la libertà dovrebbe solo essere orgoglioso di pagarne il prezzo.
O ordinare a domicilio, io lo faccio sempre, comodo ed economico.
Legittima preoccupazione, ce l'ho anch'io e sto tenendo d'occhio gli sviluppi da parte del garante della privacy che sta monitorando le app per la verifica del green pass, se sta bene al garante a me sta bene, comunque non dovranno fare i pubblici ufficiali solo avere un app.
Che suggerisci? Liberi tutti? Non so se migliorerebbe il turismo, ma probabilmente significherebbe un grosso problema a fine estate.
Questo è un po' vero, ma sono due anni che viviamo tutti restrizioni ora per allentarle basta assumere un farmaco che ad oggi è stato somministrato per oltre 4.31 miliardi di dosi nel mondo con pochi effetti collaterali gravi, forse un po' di discriminazione è pure meritata, non saranno pecore, ma un po' conigli direi di sì.
Non hai preso treni di recente, vero? io ne prendo uno ogni giorno per andare e tornare da lavoro, non è così affollato, nonostante sia l'ora di punta, comunque non ti va mai bene niente, allora vuoi estendere l'obbligo di green pass anche sui regionali affollati? Per ma va bene.
"Garanzia" non l'ha mai detta nessuno, si è sempre parlato di percentuali di efficacia e riduzione dell'incidenza.
Impara a masticare bene i numeri e statistiche prima di affrontare questo argomento, ti assicuro che se ne dicono di cazzate, ma grosse, comunque se vuoi fare il minimo sforzo guarda ai ricoveri, ad esempio se in Inghilterra il 60% dei ricoverati è non vaccinato a fronte di un 70% di vaccinati, beh capisci cosa vuol dire che il 30% di una popolazione fornisca il 60% degli ammalati gravi (e stavolta ho preso i numeri reali, non è un esempio).
Questo è un buon punto, condivido in pieno, la burocrazia in particolare in Italia è un incubo, non ho informazioni di prima mano su questa cosa, ma non stento a credere sia come dici tu.
Le domande sono sempre un'ottima cosa. Ma che siano domande, non obiezioni a priori travestite da dubbi.
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Moderatore droghe
Le domande sono sempre un'ottima cosa. Ma che siano domande, non obiezioni a priori travestite da dubbi.
Non è che mi facessi delle domande io personalmente, sono castronerie evidenti. Sulle quali però difficilmente si riflette. Chissà perché, visto che non è difficile. Vuoi vedere che tutto questo sgangherato meccanismo farà la stessa fine dell'app "immuni"?
Spirit, te lo chiedo senza alcun pregiudizio, qual è la ragione che ti spinge ad essere così ostile alla vaccinazione? Giusto per capire.
Io sono tendenzialmente un libertario, personalmente potrei vivere benissimo altri 20 anni in lockdown perché sinceramente ci sono stato bene, ho scarsissimo rispetto per la vita, mia e altrui, non ho paura ne di morire ne che muoiano le persone vicine a me (ti dico solo che ne ho collezionati quattro durante questa pandemia, due direttamente per covid e due indiretti e sinceramente la cosa non mi ha mosso alcun sentimento), non porto le cinture di sicurezza quando guido, ma alla fine ritengo che a conti fatti la campagna vaccinale sarà il sistema più rapido per un ritorno alla normalità che, come ho detto, non è che io stia bramando (se non perché sono stufo che si parli sempre di quello), però sembra che la vogliano tutti, ergo mi sembra democraticamente condiviso che sia l'opzione più desiderabile. Ora, fermo restando che è possibile che tutti i ricercatori che hanno lavorato ai vaccini si siano sbagliati e non migliorerà minimamente la situazione mondiale (io non lo ritengo probabile, per come funziona la ricerca, ma non è impossibile), ma male che vada sarà stato uno sforzo inutile o poco utile, e a quel punto si dovrà trovare un'altra soluzione, ma non vedo perché non provare, come ho detto prima 4.31 miliardi di dosi di vaccini assortiti sono già state somministrate nel mondo, i casi avversi più o meno gravi sono pubblici e i numeri di quelli gravi sono relativamente limitati, sicuramente più limitati delle reazioni avverse al virus (se poi contiamo anche i casi di long covid, infinitamente più limitati), anche a fronte di una scarsa efficacia non mi pare un gioco a perdere, cosa ti spinge a scommettere sullo sfavorito, c'è una posta in gioco che non vedo?
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Però quando dici che "potrebbe essere uno sforzo inutile" dovrai pur tenere conto che si tratta di uno sforzo fatto sulla nostra pelle in maniera affrettata e con metodi poco chiari. Con ciò non mi dichiaro affatto "no vax" perché si tratta di una posizione ideologica (propria di pochi) che non condivido. Ricordo bene quando, scolaretto delle elementari, ci conducevano a fare il vaccino antitetano, antipolio, antivaiolo ecc.. senza problemi né discussioni da parte di nessuno. Erano vaccini ben sperimentati da anni che non agivano sull'RNA.
Mi fa piacere che anche tu ti dichiari un libertario, anch'io, ma poi non saprei se lo sono realmente. Tanti anni fa feci battaglie nel mio piccolo per il divorzio e l'aborto con i radicali. Per questo nell'argomento vaccino difendo un principio di libertà, e scendo pure in piazza. In quella piazza dove giustamente ci sono anche i vaccinati. Perché non si contesta chi sceglie di vaccinarsi, ma chi obbliga a farlo. Dirai che l'obbligo non c'è, ma come vedi restringono sempre di più la sfera delle libertà naturali di cui può godere una persona. E tu, da libertario, non pensi ci sia qualcosa che non va?
distinguersi da quella che è percepita come massa; ti pare poco ?
in questi mesi ho sempre fatto a meno di polemizzare coi no-vax; prima di tutto per pigrizia; poi per un disincanto laico; non mi interessa avere ragione su qualcosa su cui sussistono margini di incertezza, opportunità, ecc... anche se condivido il tuo criterio statistico;
però ho osservato tante persone che conosco che si sono molto esposte in quel senso, e ho visto la solita frustrazione identitaria alla base dell'adesione ad altri fanatismi o para-fanatismi, diversamente graduati;
non è una censura nei confronti di quelle persone; alcune mi sono molto care;
il punto è che chi manchi di autostima, per qualsiasi motivo, tende spessissimo a compensare quel gap identitario proiettato nel sociale aderendo a qualsiasi idea "alternativa" che contesti quelle che determinano l'ordine sociale, ivi incluso il razionalismo scientifico e tutta la Trust - fiducia nel controllo incrociato di massa - in favore di una Truth, verità, alternativa, vissuta come una fede: non ce lo dicono, ma io la so più lunga, anche se sono solo un tabaccaio !
ma andrebbe detta anche una cosa, soprattutto per l'Italia, un paese super-classista:
chi sa e per questo ha autostima di classe, nutre spesso un sentimento di superiorità di classe, spesso inconsapevole, ma molto antico e radicato e molto percepibile; e questo è un elemento che rafforza molto quella reazione di rifiuto del sapere e delle opportunità che il sapere consente.
c'� del lardo in Garfagnana
Infatti non voglio polemizzare, vorrei davvero sentire le sue ragioni aldilà della retorica, tanto io non devo convincere lui e lui non deve convincere me (anche perché per me ormai è troppo tardi ormai il vaccino l'ho fatto, mica posso svaccinarmi, non è il battesimo). Di retorica ne ho sentita fin troppa e da tutte le direzioni (l'anno scorso andavano quelle uscite imbarazzanti tipo "resto a casa perché vi voglio bene" che mi facevano dire: e allora io che non voglio bene nemmeno a un cane che sto a fare a casa? Ah già, io resto a casa perché fuori c'è gente che non mi piace), ma questo tutto sommato è un buon posto per discutere (lo dice anche il nome), i toni possono accendersi a volte, ma siamo in pochi perciò non è così facile che si crei l'effetto flame che taglia ogni possibilità di civile disaccordo... sono vent'anni che Vega e Cono non sono d'accordo su nulla e ancora non si sono sposati (o accoltellati, che poi è circa la stessa cosa, solo più veloce).
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Io sono un povero ignorante in materia, ma quando vedo i cosiddetti sapientoni che si contraddicono fra loro, fanno le star in TV, pontificano e spaventano, non posso fare a meno di chiedermi perché li facciano parlare ogni sera creando atmosfere da dramma nazionale quando in fondo si vorrebbe solo restarsene in pace prendendo magari le dovute precauzioni. Quando vedo che perfino le statistiche cozzano fra loro, quando vedo che uno che si fa domande viene visto come uno spregevole no vax, quando vedo che il green pass viene santificato come possibilità di rilanciare il turismo, poi invece causa milioni di disdette, quando vedo che nessuno ti dice di controllare gli anticorpi che puoi già avere di tuo, prima di fare il vaccino (per fortuna che l'ho fatto), quando vedo tuttora gente impaurita che gira da sola con la mascherina, allora...
Mi appare il tutto come una recita assai scadente, una distorsione mentale, uno scenario ridicolo e avvilente, un prostrarsi alla paura di morire che arriva a precludersi la vita stessa. Sono un povero settantenne diabetico e ipocondriaco che ha assai paura dei soliti mali per i quali solitamente si muore. L'infarto, l'ictus, il tumore...Non so perché del covid non ho mai avuto paura. L'ho pure passato con un paio di giorni di leggera febbre. Potrei forse richiedere anch'io il green pass. Però avrei una certa idea di dove potrebbero metterselo...
Questo lo capisco, la polarizzazione, che c'è sempre stata ormai ha raggiunto livelli distopici, si deve sempre essere in uno schieramento e per esserlo basta dire qualcosa in contrasto con l'altro, non c'è praticamente più il diritto a non avere o avere un opinione in formazione. Ancora per alcuni colleghi io sono quello contro i rimedi naturali semplicemente perché una volta in una conversazione ho fatto notare come l'aspirina sia molto migliore del suo precursore naturale (l'acido salicidico, facilmente ottenibile facendo un decotto di corteccia di salice) essendo quest'ultimo molto più aggressivo sulle pareti dello somaco e molto più difficilmente assimilabile.
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Moderatore droghe
Però mi tocca aggiungere che ritenere "atmosfera da dramma nazionale" quella che è stata a tutti gli effetti una tragedia planetaria (io sono un insensibile e la cosa non mi sconvolge, ma 200.174.883 casi confermati nel mondo dall'inizio della pandemia e 4.255.892 morti non sono uno scherzo), mi sembra un pochino incongruo, se poi tra i cosiddetti esperti c'erano opinioni contratanti, che la lettura delle statistiche non sia sempre limpida e si possano prendere anche grosse cantonate (senza contare che i media, nel nome dell'auditel hanno spesso fatto un gran casino, scegliendo i dati talvolta più irrilevanti, ma di impatto emotivo) è dipeso anche dal fatto che è stata una situazione senza precedenti, il mondo non è mai stato così popolato e interconnesso e il virus era di fatto nuovo, simile per certi versi ad altri già noti, ma tutto da scoprire, ci sta che la scienza non avesse una voce univoca: di solito a questo mondo quando qualcuno ti da risposte semplici chiare e senza ombra di dubbio sta nascondendo la polvere sotto il tappeto e sta cercando di venderti qualcosa che probabilmente nemmeno vuoi.
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