"Fischiare alla femmina del tordo..." = Passerina?
"Fischiare alla femmina del tordo..." = Passerina?
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Originariamente Scritto da Breakthru
Per il piemontese mancante Barbaresco
Quel ci sta ripetuto più volte potrebbe essere un tre- o tri- ter-qualcosaAbbiamo ancora:
3 friulani
3 laziali
3 lombardi
2 pugliesi
1 piemontese
1 siciliano
1 calabrese (per il quale saro' bannato immediatamente)
C'é un altro piemontese
Il barbaresco (Il "berbero pirata") l'avevi trovato subito, no?
(barbera, non ce n'é)
"fischiare" si riferiva al "merlot".(tordo nero dal becco giallo che fischia=merlo....t)
Ultima modifica di restodelcarlino; 17-07-2021 alle 16:16
...in effetti....fuochino....
una pianta che non ha lacrime - Salice salentino
...e monta lentamente...
Avrei potuto partecipare con qualche beneventano
Arrivederci
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Il migliore benevantano non mancaAvrei potuto partecipare con qualche beneventano
Arrivederci
buon viaggio
...e monta lentamente...
Per monta lentamente avrei detto Mon-ferrato come le vie ferrate che non fai di corsa
questa me la metto da parte....verrà buonaPer monta lentamente avrei detto Mon-ferrato come le vie ferrate che non fai di corsa
si, paghero' le royalties, certo.
Sí bravissima ... Negli anni 60 la collana era pubblicizzata nelle stazioni, vicino alle edicole, cón la scritta diretto direttissimo ancora più veloce SEGRETISSIMO
Passiamo alla geometria. Non fatevi ingannare dal problema, non c'è quasi nessun conto da fare, si fa benissimo a mente.
In un angolo di una stanza cubica di lato 3 metri, un ragno avvista una mosca nell'angolo opposto della stanza.
Quanto misura il percorso più breve che il ragno deve fare per raggiungere la mosca?😎🕸️🕷️
N.B.: il ragno non ha una ragnatela che lo porta direttamente da un angolo all'altro!🕸️😰
Ultima modifica di gillian; 18-07-2021 alle 08:37
Il re cavalca corrucciato nella pineta, grigia per un gran nebbiolino. La scorta, una piccola schiera, quasi romana o tebana, fa pensare al re come al moro di cui narrava la nonna parlando del pirata berbero tuttaltro che gentile, che facendo fuoco a colpi di cannone non aveva risparmiato i manieri. Nemmeno quello ellenico costruito di solida pietra vulcanica, mentre il piccolo se la faceva nelle braghe, ascoltando il tordo nero dal becco giallo fischiare alla femmina del tordo della vallarsella, nascosti tra le fronde, quasi verde il volto e grande ma amaro il cuore. Ma questo é primordiale. Un bagliore sul prato fa esclamare al re : « Cruore di lodato! Sento un aroma di aglio e cacio di ovino stagionato. Ci sta! Ci sta ! ci sta !Ecco dove ritrovero' la salute ! Il paese transalpino é stato breve» . L'abitante di vallarsella si sforza, --- accentuando la sua immobilità , di non essere là, brusco, evitando una bestemmia accogliendolo : « C'é, san..., e se del piglio non approfitterai, c'é anche un piccolo dessert », porgendo un piccolo plaid per far sedere il re, sotto una pianta che non ha lacrime sante, ma monta lentamente verso l'alto. Il re si rasserena.
....e mi farei una zuppa di telline....
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