Originariamente Scritto da
restodelcarlino
Ecco l'indovinellinuccio : travare compositori, esecutori, opere, stili e riferimenti vari di musica classica dei quali ho infarcito il demenziale raccontino. Per evitare "accaparramenti", invito a non superare 10 "scoperte" per post...Chi tardi arriva, male alloggia. Ce ne sono una settantina..
Ho deciso di approfittare del WE per mettere ordine in discoteca. Che é come una saporita città tedesca, piena di bolscevici, anche preti. Quindi, ecco l'indovinello in libero servizio. Pronti/e ? Via ! Buona pesca, senza affollarvi, voi cinque... e in bocca al lupo ! Per Giove ! Piano: non disturbate l'anziana signora che fa il riposino pomeridiano dietro il palcoscenico col suo Sanbernardo, adorato dal piccolo Schroeder . Molti dischi, con qualche busta che risveglia sensazioni di domenicali colori di fiori che spiccano a giugno tra regali frumenti, sono sempre alla moda, come fossero di uno stilista dal nome che ricorda i suoi fratelli .In ogni caso, mi piace il suo stile, perché va bene per tutte le le stagioni. Sempre in vena di ricordi, c'erano due litigiosi : uno che, essendogli stato intimato (con accento vagamente milanese), di stare attento alle sue estremità, rispondeva, con accento romanesco , dandogli del mangiatore di fichi , ottenendo come risposta, l' invito a buttarsi in una fontana o ad impiccarsi ad un pino della sua città. E là vicino, quattro che invece di cantare insieme canzoncine angeliche, giocano a pallia : uno dei quali , tale Giovanni, urlia "Sei mattio ? Sei marchiato, passia ! che poi passio io !" nemmeno fosse Lukakiu...Da esclamare "Bahh !" , come i ragazzini di Poggibonsi. E dicono che la musica classica ingentilisca....Certo, é lecito sognare l'amore dopo una passeggiata in una pinacoteca, o lungo un fiume cecoslovacco di notte, o dopo una serenatella in una grotta al chiar di luna, sperare che, come fanno tutte, lei soccomba al nostro fascino...per poi esibirsi in danze slave o polacche degne di "mille e una notte", magari accompagnata magicamente dal suono fantastico di un flauto , sventolando il bolerino, manco fosse a Segovia o a Praga o in nuovo mondo. Si, basta ; altrimenti, alla sua maniera, la Signora Pazza me la manda solennemente, una giusta punizione : farmi ridurre in mille pezzi, con ottocento frustate, da dodici boia. Al pensiero,mi incanutiscono i capelli, lunghi perché il barbiere é assente per attività di coppia (lecite anche per Cono). Il tempo passa danzando, ed é ora di piantarla. " Vero", direbbe la Signora Pazza, dopo il normale saluto.
Quindi, anche se vorrei fare uno scherzo melodico per divertire Cono e gli altri che prendono l'acqua minerale (Uliveto o altra), ma ne vado a tavola, piano piano, a suon di musica , per un volatile lacustre alle melarance con pesto di noci, che amo. E panini più torta francese.
Riepilogando : dovete trovare opere, compositori, artisti etc di musica classica messi qua e là, come se fosse una carnevalata bestiale, anche un po' stravagante : lo riconosco. E per voi leggermi é stato un atto veramente eroico . Spero che l'ira non vi abbia rovinato la giornata, come direbbe la Signora Pazza. La mia orazione (anche se Natale e Pasqua sono passati e l'Ascensione ha da venire) é che siate clementi, almeno come Tito. Ora, anche se la svanverata potrebbe continuare, smetto. Non ho più estro per lottare a inventarmi altre armonie e me ne andrei a festeggiare sulla Senna, a Parigi...anche più di trenta volte.
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