L'indovinello scassa WE
....ricordi....ricordi...
Avevo due zii, simpaticissimi. Grandi e grossi, quando andavamo in gita, facevano a turno a portarmi a cavacecio . Uno portava me, l'altro lo zaino con la merenda : con loro ho cominciato ad odiare il pesce affumicato (anche se pregiato), che era l'eterno companatico, e dopo un viaggio in uno zaino, ve lo potete immaginare. Mi portavano in montagna ed uno teneva nota in un libricino di tutto. In particolare dei nomi di fiori selvatici : moyesii, foetida, hugonis...ed aveva sempre un altro libricino di scorta. L'altro fumava , ma buttava sul sentiero il contenitore dei fiammiferi, una volta vuoto. Inutile il rimprovero del fratello: gli rispondeva solo la sua voce riflessa. In queste passeggiate non si andava molto lontano, perché si andava un po' avanti ed un po' si tornava indietro, per poi avanzare ancora. Questo perché ogni cosa era spunto per raccontarmi qualcosa di leggendario sui luoghi e le terre che attraversavamo. Ed era cosi' lungo l'elenco delle cose raccontate da darmi le vertigini. No, il nostro va e vieni non era per far passare il tempo stando fermi. Sempre con loro , feci anche un viaggio all'estero...lontano da Roma (dove abitavo)....quasi alla periferia.... dell'impero romano. In Cecoslovacchia, a visitarne la capitale (era di gran moda). Non ne rimasi impressionato : in paragone al (diciamolo) caos capitolino, era proprio un vero... camposanto. Ne fui deluso, soprattutto perché avevo atteso più di sei anni quel viaggio. E la vigilia della partenza ero a Ischia...Che differenza !
....ricordi....ricordi....
Di cosa sto parlando e, quindi, di chi?
Di Francesco Petrarca
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Indovinerà qualcun altro!
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Umberto Eco
semel in anno licet insanire, cotidie melius
La bustina di Minerva
Il cimitero di Praga.
Il nome della rosa.
Non amo Eco e quindi per altri riferimenti devo leggere almeno un'altra volta.-
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Questo l' ho letto:
Storia delle Terre e dei luoghi leggendari( Umberto Eco) - Questo perché ogni cosa era spunto per raccontarmi qualcosa di leggendario sui luoghi e le terre che attraversavamo
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Il pendolo di Foucault - il nostro va e vieni non era per far passare il tempo stando fermi.
Eco - rispondeva solo la sua voce riflessa
Come viaggoare con un salmone-odiare il pesce affumicato (anche se pregiato)
Ultima modifica di Breakthru; 02-04-2022 alle 12:19
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...nel mezzo del cammin del nostro quiz...
Sulle spalle dei giganti - Avevo due zii, simpaticissimi. Grandi e grossi, quando andavamo in gita, facevano a turno a portarmi a cavacecio .
La vertigine della lista - Ed era cosi' lungo l'elenco delle cose raccontate da darmi le vertigini.
Altri non so, al momento.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Come viaggiare con un salmone
A passo di gambero
Diario minimo
semel in anno licet insanire, cotidie melius
A passo di gambero - perché si andava un po' avanti ed un po' si tornava indietro,
ho visto ora Già detto dalla Sig.ra Pazza