Originariamente Scritto da
doxa
Metànoia: deriva dal verbo greco “metanoeo”: parola composta dal prefisso “meta” (= oltre, dopo) + “noeo”, “-nous” (= intelletto, mente, pensare”).
Il sostantivo “metànoia” allude al cambiamento di opinione, alla conversione; in ambito religioso cristiano indica il pentimento per i peccati commessi.
Dal Vangelo di Marco (1, 4 – 5): “vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati”.
Giovanni “il battezzatore” è presente anche nel Vangelo di Matteo (3, 1 – 2): “In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea, dicendo: ‘Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!’”.
Ma come profeta Giovanni Battista sbagliò, perché il “regno dei cieli” non avvenne. Sbagliò previsione anche Paolo di Tarso. Oltre loro pure altri...