L'insostenibile armonia della natura

[King Kong]

Tratto da ilfattoquotidiano.it così per caso ecco cosa dice l'autore dell'articolo:

"Se mettiamo assieme le previsioni relative alla denatalità in Europa e quelle sul boom demografico in Africa, vediamo con certezza che il problema dell’immigrazione in Italia e nel resto della Comunità europea non solo continuerà a creare i ben noti problemi, ma si aggraverà in misura notevole.
….
!

Nel 2015 la Germania ha gestito un milione di profughi siriani. La gran parte di questi, soprattutto i più giovani “palestrati e con il telefonino” hanno oggi un lavoro regolare, sono cioè in grado di mantenere se stessi e le proprie famiglie, oltre a pagare tasse e contributi. Il problema quindi non è l’immigrazione e nemmeno gli immigrati, ma la capacità o meno di gestione del fenomeno.
Detlef Scheele, direttore dell’Agenzia Federale del Lavoro (Bundesagentur für Arbeit) ha dichiarato più volte che la Germania ha bisogno (HA BISOGNO!) ogni hanno di 400.000 immigrati che vadano ad occupare i posti di lavoro lasciati scoperti da chi si ritira in pensione.
Le follie salviniane e di chi si ostina a vedere l’immigrazione come un problema di ordine pubblico e non è in grado di partorire politiche di integrazione è il vero problema.
E per chi teme che il numero di immigrati nei prossimi anni crescerà a dismisura, ricordo il discorso di Houari Boumediene alle Nazioni Unite 1974 (MILLENOVECENTOSETTANTAQUATTRO!), pressapoco così:
“Se le Nazioni che vengono a toglierci le risorse per lo sviluppo industriale nei loro Paesi a prezzi irrisori non investiranno una parte dei loro enormi guadagni nei nostri Paesi, non potranno farlo a lungo. È qui infatti che troveranno la mano d’opera necessaria alle loro fabbriche”.
Con le dovute modifiche il discorso è ancora valido, nonostante continui a restare inascoltato dall’arroganza e dalla ignoranza di una parte politica fanfarona.

[gillian]

Ben detto ... King Kong ... anch'io sono contro le vecchie misure draconiane del sig. Salvini o anche più a destra (blocco navale) .il fatto è che tu mi porti come esempio la Germania ... che è risaputo avere sempre avuto una capacità organizzativa senza pari ... ma che dire dell'Italia pasticciona ed esempio di disorganizzazione a tutti i livelli ... perché non mi parli della Gran Bretagna ex grande crogiuolo di razze e destinazione preferita dagli immigrati.
Questa ha ormai raggiunto il limite ... tanto che ha chiuso le porte anche agli Europei e non solo agli immigrati dell'Africa oppure degli USA che dopo anni che hanno ospitato genti di ogni specie ora hanno raggiunto il massimo della portata di assorbimento ed erigono barriere lungo i confini del messico ...
Perché non mi parli della Spagna che abbiamo visto tutti come vengono accolti nei pressi di Gibilterra ... per non parlare dei paesi UE lungo le rotte che vengono dall'oriente ... Romania Polonia etc.
l'Italia per la sua conformazione morfologico-geografica è sempre stato un ponte dal Mediterraneo ... e non scordarti che l'UE ha pagato fior di quattrini Erdogan perché facesse da argine!
King Kong tu parli bene ... ma realtà è ben diversa da quella di alcuni decenni fa ... a cui di sono aggiunti la pandemia e il riscaldamento globale che ormai agisce negativamente da decenni, dalla ormai endemica instabilità del nord Africa ... Dovute a guerre portate anche dalla Francia ... ed a proposito di Francia ed Austria e paesi confinanti dell'Italia perché continuano a respingere gli immigrati che regolarmente ed irregolarmente arrivano ormai da ogni paese Africano ... la realtà è che l'Europa ha raggiunto il limite di capienza ... ma fermare l'orda di immigrati che arriveranno in futuro sarà una grande sfida per l'Europa e le altre nazioni benestanti!🤔😱😰

[conogelato]

Siamo al margine di una catastrofe e si parla d'altro....
Se perfino i politici (meglio tardi che mai) gli scienziati, gli esperti ed analisti del fenomeno, stanno ammettendo che il Papa e i Giovani hanno ragione, come si può continuare, amici ed amiche, a parlare invece di controllo delle nascite? Non lo capite che non c'è più tempo???????



Il presidente del Consiglio parla ai giovani di Youth4Climate: "Avete ragione, la transizione ecologica non è una scelta. Bisogna agire subito". L'avvio della PreCop26 a Milano tra le proteste degli attivisti e il consenso dei ministri.

“Giovani, la vostra generazione è la più minacciata dai cambiamenti climatici. Avete ragione. “La transizione ecologica è una necessità” ha dichiarato il premier al termine dell’evento. “Abbiamo due possibilità. O affrontiamo adesso i costi di questa transizione, oppure agiamo dopo, il che vorrebbe dire pagare un prezzo molto più alto di un disastro climatico”.

https://www.huffingtonpost.it/entry/...b099230d1f5941

Draghi ehhhh non il povero Conogelato da Empoli.

[King Kong]

@ gillian. La Gran Bretagna ha chiuso le frontiere e ora i distributori rischiano di restare senza benzina perché non ci sono più camionisti a sufficienza per guidare le autobotti.
Visto che è di natura che stiamo parlando, sono dell’idea che questa di regolerà da sola. Se riscaldiamo l’atmosfera, ci teniamo tutte le conseguenze, fino a quando saremo costretti a cambiare il nostro modo di vivere. Disastri climatici e ambientali, grandi movimenti migratori, impoverimento di flora e fauna, sono i fenomeni che possiamo osservare già da ora e il futuro è una incognita. Alzare muri e filo spinato non cambierà le cose di un solo millimetro se non in peggio.
Povere generazioni future!
Mi sento in questo a grandi linee in accordo con Cono: se non saremo noi a cambiare il nostro stile di vita ( e su questo punto sono piuttosto pessimista), saranno le conseguenze del nostro comportamento a cambiare noi.

[gillian]

@ gillian. La Gran Bretagna ha chiuso le frontiere e ora i distributori rischiano di restare senza benzina perché non ci sono più camionisti a sufficienza per guidare le autobotti.
Visto che è di natura che stiamo parlando, sono dell’idea che questa di regolerà da sola. Se riscaldiamo l’atmosfera, ci teniamo tutte le conseguenze, fino a quando saremo costretti a cambiare il nostro modo di vivere. Disastri climatici e ambientali, grandi movimenti migratori, impoverimento di flora e fauna, sono i fenomeni che possiamo osservare già da ora e il futuro è una incognita. Alzare muri e filo spinato non cambierà le cose di un solo millimetro se non in peggio.
Povere generazioni future!
Mi sento in questo a grandi linee in accordo con Cono: se non saremo noi a cambiare il nostro stile di vita ( e su questo punto sono piuttosto pessimista), saranno le conseguenze del nostro comportamento a cambiare noi.

Kin Kong ha detto:

Visto che è di natura che stiamo parlando, sono dell’idea che questa si regolerà da sola.

Tutto giusto King ...solo aggiungerei questa:
Visto che non siamo in grado di regolare e controllare la natura sarà quest'ultima a regolare noi!
Alla famosa domanda: sarà la scienza in grado di riparare i danni che lei stessa (e la tecnologia derivante) hanno prodotto?
La risposta è ... NO

[Vega]

gli scienziati, gli esperti ed analisti del fenomeno, stanno ammettendo che il Papa e i Giovani hanno ragione

Cono, non so se ti rendi conto della castroneria che dici. Semmai sono il Papa ed i giovani, dopo la ricezione delle informazioni che iniziano a circolare da un certo momento in poi su un certo tema e problema, che poi cominciano a parlarne, a schierarsi, a recriminare.
Da come la dici staresti trattando da cerebrolesi e da gente che cade dalle nuvole chi è del mestiere, quindi che studia, analizza e fa ricerca.
E poi non è per parlare d'altro e spostare l'attenzione, ma semplicemente focalizzare un attimo l'attenzione sulla tua idea errata che la demografia non c'entri nulla con i problemi ambientali, con il fabbisogno di risorse.

[gillian]

Noi siamo qui per caso ... una serie di coincidenze ha permesso al genere umano di esistere.
Uno fra i tanti ... che ha permesso ciò ... oltre la dinamica dell'evoluzione assolutamentamente casuale ... un esempio ci è fornito dalla caduta di un asteroide nei pressi delo Yucatan ... con una esplosione 1000.000 volte più potente della bomba all'idrogeno che l'uomo abbia mai creato!
Gli studiosi sono almeno in maggior parte concordi che l'impatto abbia generato la fine dei Dinosauri nel crateceo ... la cui presenza non avrebbe potutto consentire la nascita dei mammiferi ... non avrebbero potuto sopravvivere alla forza preponderante dei rettili carnivori ma secondo recenti e controbattuti studi avrebbe consentito ad un miglioramento della distribuzione delle acque ed all'assorbimento della CO2 secondo complicati meccanismi.
Ma a prescindere da tali considerazioni ... gli scienziati sono concordi su un fatto ... se il meteorite fosse caduto mezz'ora prima o mezz'ora più tardi essa sarebbe precipitata nel mezzo dell'Oceano Pacifico o dell'Oceano Atlantico ... il che avrebbe attenuato in maniera consistente la potenza dell'impatto e forse ora i dinosauri sarebbero ancora vivi ... ed addio all'uomo sapiens.

Una cappa di morte coprì il pianeta 66 milioni di anni fa, dopo che un enorme asteroide si schiantò lasciando un cratere largo più di 170 km sulla penisola dello Yucatán, dove oggi sorge la città messicana di Chicxulub. Questo impatto lanciò nell'aria oltre 50.000 metri cubi di materiale, provocando un inverno perpetuo che è durato per decenni e ha acidificato gli oceani. Quando la cappa si sollevò, tre quarti di tutte le specie sulla Terra, inclusi molti dinosauri, erano morti.
Tuttavia, con il senno di poi, gli effetti potrebbero non essere così negativi. Secondo una ricerca condotta da un team internazionale di tre dozzine di scienziati, l'estinzione di massa che ha segnato la fine del periodo cretaceo potrebbe aver permesso agli oceani di assorbire il colpo causato da una massiccia eruzione vulcanica avvenuta nello stesso periodo della collisione dell'asteroide.
L'asteroide avrebbe permesso ai mari di assorbire una parte delle massicce quantità di gas serra emesse da un altopiano vulcanico nell'antica India noto come Trappi del Deccan, smorzando il riscaldamento che altrimenti avrebbe potuto causare problemi ai primi mammiferi e a molte altre specie che sopravvissero all'impatto.
L'asteroide sembrerebbe aver agito da solo e la sua drammatica influenza sul plancton oceanico potrebbe aver temperato il successivo riscaldamento globale mentre le eruzioni vulcaniche continuarono per altri 300.000 anni.
Nei sedimenti fangosi campionati nel fondo dell'oceano, l'improvvisa scomparsa delle specie di plancton con conchiglie calcaree di solito coincide con uno strato di minuscole perle di vetro piovute dopo l'impatto dell'asteroide, dice Pincelli Hull, paleoceanografo dell'Università di Yale e co-autore dello studio.
"Dato che quelle specie sembrano essere state colpite più duramente dall'impatto dell'asteroide, crediamo che lo zolfo e il protossido di azoto rilasciati dall'impatto possano aver acidificato l'oceano dissolvendo i gusci delle creature", dice Hull. Un po’ come quando si immerge un pezzo di gesso in un bicchiere di aceto. L'oceano non è mai stato così acido, quindi i gusci di plancton si sciolsero molto più lentamenteGli stessi sedimenti possono anche insegnarci come le temperature globali siano variate nel tempo, spiega Hull; questi cambiamenti dovrebbero riflettere ogni grande effetto dei gas emessi dai vulcani Deccan, compresa la CO2. "Il fango fine del mare profondo che troviamo in quei campioni ha una consistenza paragonabile al dentifricio", afferma Hull. "Non è fatto di roccia, come il fango che conosciamo a terra, ma di microscopici fossili di specie calcaree di plancton che scendono sul fondo del mare dopo la loro morte."......
https://www.nationalgeographic.it/sc...ova-vita-sulla

Ancora una volta una serie di situazioni casuali ed imprevedibili avrebbe permesso alla specie homo sapiens sapiens di generarsi ... e ciò continua ed avvalora la mia teoria che la vita cosi come è ora ... il nostro pianeta e forse anche tutto l'universo sia la conseguenza di fenomeni puramente casuali.
Naturalmente non sono il solo a pensarla così .... anche in questo caso eminenti studiosi sono dell'avviso.
Naturalmente sono state tante le opinioni contrarie ... esisono libri che pretendono il contrario ... come "Noi non siamo qui per caso" di Marco Cassin ... in un articolo sucessivo cercherò di scoprire le ragioni di tale affermazione!

[Vega]

Naturalmente sono state tante le opinioni contrarie ... esisono libri che pretendono il contrario ... come "Noi non siamo qui per caso" di Marco Cassin ... in un articolo sucessivo cercherò di scoprire le ragioni di tale affermazione!

Marco Cesati Cassin nasce a Milano nel 1961. A 17 anni comincia a lavorare nel settore della gestione alberghiera. Presto diventa un affermato manager del settore turistico con la passione per la scrittura. Il suo lavoro lo porta a viaggiare in tutto il mondo e a conoscere i luoghi più remoti di Africa, Asia e Sud America. Quindici anni fa, per un "caso non casuale", una serie di coincidenze significative entrano nella sua vita. Allora Cassin si convince che, come dice Jung, nulla accade per caso.
Continua a viaggiare, ma questa volta lo fa per approfondire i suoi interessi. Ricerca e raccoglie storie, incrocia e registra coincidenze significative. Ne diventa il testimone diretto. Tutto questo confluisce ne "Il Ricercatore di emozioni", la sua opera prima.

[gillian]

Molto interessante Vega ... come ho già detto cercherò di documentarmi per darti una risposta adeguata e le mie personali impressioni!
Fra coloro che la pensano come me:„Noi siamo qui solo per caso, puramente il caso.“ — Umberto Veronesi

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/209551...mente-il-caso/
Grazie!

[Vega]

Sembra il riciclo di roba stile La Profezia di Celestino. Altro produttore di fumo e fuffa.

[gillian]

Ho ascoltato l'intervista tra Bonolis e Cassin sulle coincidenze significative:

https://www.visionealchemica.com/le-...significative/

Prima impressione, ma ti dico .. solo una prima impressione desunta dal filmato:


Nel filmato si parla di cioncidenze che presuppongono già la nascita del sapiens e coinvolgono tutte quelle strane coincidenze che fanno parte del regno, tutte umane, delle premonizioni ... del subconscio ... dei presentimenti ... cioè della metapsichica ... se uno va a fare ricerche di queste coincidenze se ne trovano nei libri a migliaia ... ed io ne so qualcosa perchè ho letto molto a proposito.

Stiamo parlando di coincidenze ... su piani diversi ... il mio non prevede nessuna intromissione del mistero della mente umana ... ma il fruttto di un caso meccanicistico dove contano le probabilità che azioni dominate puramente dalla fisica ... velocità energia etc. possano aver influito sulla nascita della vita etc.

Ma mi propongo di essere più preciso in seguito!

Ciao!

[crepuscolo]

Se una serie di casualità può giustificare una certa evoluzione, come spiegare le necessità sulla quale si basa?

[Vega]

Ovvero?

[crepuscolo]

Sempre puntigliosa eh?

In filosofia la necessità è un principio metafisico secondo il quale la dinamica della materia in ogni suo aspetto (compresa quella biologica) è governata da un nesso diretto causa/effetto, ovvero da causalità lineare, sicché si nega la realtà del caso. La concezione necessitaristica, a base del determinismo, teorizza inoltre che l'evidenza della casualità nel divenire della materia deve essere considerata quale pura ignoranza di qualche causa sconosciuta.

[gillian]

Sempre puntigliosa eh?

In filosofia la necessità è un principio metafisico secondo il quale la dinamica della materia in ogni suo aspetto (compresa quella biologica) è governata da un nesso diretto causa/effetto, ovvero da causalità lineare, sicché si nega la realtà del caso. La concezione necessitaristica, a base del determinismo, teorizza inoltre che l'evidenza della casualità nel divenire della materia deve essere considerata quale pura ignoranza di qualche causa sconosciuta.

Il caso e la necessità sono argomenti in qualche modo connessi ...tanto e vero che esiste un libro di Jan Jaques Monod ... "Il caso e la necessità"che dopo " l'origine della specie" è quello che ha generato un grande dibattito fra filosofi e scienziati.
Eccone uno stralcio di un commentatore:

È il libro che ha suscitato nel mondo scientifico e filosofico il più vasto dibattito dopo L’Origine della specie di Darwin. Muovendo dalle ultime scoperte della biologia molecolare e del DNA, è dedicato non solo ai biologi, ma a tutti coloro che si interessano alle prospettive più originali della cultura moderna e ai rapporti delle scienze della vita con il pensiero filosofico.

«Tutto ciò che esiste nell’universo è frutto del caso e della necessità» - Democrito.

La biosfera.
Noi vogliamo essere necessari, inevitabili, ordinati da sempre. Tutte le religioni, quasi tutte le filosofie, perfino una parte della scienza, sono testimoni dell’instancabile, eroico sforzo dell’umanità che nega disperatamente la propria contingenza (p. 52).

Frontiere attuali della conoscenza biologica.

Ritroviamo la certezza dell’evoluzione nel suo insieme. Il miracolo è «spiegato», eppure ci sembra ancor più miracoloso. Come scrive il cattolico Mauriac: «Quanto dice questo professore è ancora più incredibile di quel che crediamo noi poveri cristiani» .

Ci sarebbe molto ... forse troppo da dire ma mi piace questa parte sul destino:

L’origine del codice.
Dobbiamo tenerci sempre in guardia da questo senso così forte del destino. Il destino viene scritto nel momento stesso in cui si compie, e non prima. Il nostro non lo era prima della comparsa della specie umana […] L’universo non stava per partorire la vita, né la biosfera l’uomo. Il nostro numero è uscito alla roulette: perché dunque non dovremmo avvertire l’eccezionalità della nostra condizione, proprio allo stesso modo di colui che ha appena vinto un miliardo?

Questa frase mi sembra essere in linea con la mia concezione e risponde un po' anche al tema precedente sulla casualità.!
E così è, almeno nella mia concezione, anche per l'universo governato dal caso anche nella sua genesi, evoluzione e composizione ma anche anche dalla necessità di rigide leggi e costanti universali!
https://www.uaar.it/libri/caso-necessita/