Pagina 16 di 37 PrimaPrima ... 6 12 13 14 15 16 17 18 19 20 26 ... UltimaUltima
Risultati da 226 a 240 di 552

Discussione: Storia e religioni

  1. #226
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
    Data Registrazione
    31/12/16
    Messaggi
    3,391
    Dispiace che Axe torni alla carica a distanza di tempo col suo triciclo del 1500 sul libero arbitrio, con teorie di Lutero e sofisti vari.
    Già intervenni su questa questione e devo ripetermi. Come dissi già allora, io ho a disposizione un'auto evoluta. Chi vuole convincere Axe col suo triciclo? Di fatto nessuno su questo punto condivide la sua posizione.
    Anche se nella Bibbia canonica non compare l'espressione libero arbitrio, purtuttavia ogni volta che Dio pone l'uomo davanti a delle scelte, lo invita ad esercitare il suo libero arbitrio.
    Ripeterò citazioni già fatte di testi rivelati più recenti o, pur essendo antichi, venuti alla luce più di recente. Come già dissi, non tenni tutti i riferimenti al libero arbitrio, non immaginando che qualcuno volesse contestarlo, ma questi riferimenti li tenni per altri motivi e tornano utili a questo scopo.

    Questa è infatti la stagione dell’erba, il Magabit, in cui il sole e la luna si girano. In questo periodo i maghi rendono la luna come il sangue e, con la potenza della loro arte magica, rubano lo splendore del sole, indagano sugli avvenimenti di coloro che hanno il libero arbitrio e sulla produzione del raccolto del grano, del vino e dell’olio. (Vangelo di Gamaliele 3:11)

    "Dottrina e alleanze" (sez. 29), testo mormone:

    36 Ma avvenne che Adamo, essendo tentato dal diavolo – poiché ecco, il diavolo era prima di Adamo e si ribellò infatti contro di me, dicendo: - Dammi il tuo onore -, che è il mio potere, e riuscì pure a trascinar seco una terza parte degli eserciti celesti, lungi da me, per il loro libero arbitrio; 37 ed essi furono precipitati e divennero così il diavolo e i suoi angeli; 38 ed ecco, vi è un luogo preparato per loro fin dal principio, luogo che è l’inferno.
    39 Ed è necessario che il diavolo tenti i figlioli degli uomini, altrimenti non potrebbero esercitare il loro libero arbitrio; se difatti non avessero mai l’amaro, essi non potrebbero conoscere il dolce.

    Sez. 93:

    31 Ecco, qui sta il libero arbitrio dell’uomo e qui sta la sua condanna, perché ciò che era fin dall’inizio è chiaramente manifesto ed essi non ricevono la luce. 32 Ogni uomo il cui spirito non riceve la luce è sotto condanna, 32 poiché l’uomo è spirito.

    Sez. 101:

    76 Ed ancora io vi dico, è mia volontà che coloro che sono stati dispersi dai loro nemici, continuino ad insistere presso le autorità dello Stato per essere risarciti e compensati, 77 secondo le leggi e la costituzione del popolo, che io ho permesso che fossero stabilite e che dovrebbero essere mantenute per i diritti e la protezione di ogni essere umano, secondo princìpi giusti e santi; 78 affinché in avvenire ogni uomo possa agire secondo il libero arbitrio morale ch’io gli ho dato, per la dottrina ed i princìpi, acciocché sia responsabile dei suoi propri peccati nel giorno del giudizio.

    Nel "Libro di Mosè" (4), testo mormone:

    3 Pertanto, per il fatto che
    Satana si ribellò contro di me e
    cercò di distruggere il libero
    arbitrio dell’uomo, che io, il
    Signore Iddio, gli avevo dato
    , e
    anche che gli dessi il mio pote-
    re; mediante il potere del mio
    Unigenito, feci sì che fosse gettato giù;
    4 E divenne Satana, sì, proprio
    il diavolo, il padre di tutte le
    menzogne, per ingannare e ac-
    cecare gli uomini, per condurli
    prigionieri alla sua volontà, tutti
    coloro che non avrebbero voluto
    dare ascolto alla mia voce.

    Cap. 7:

    32 Il Signore disse a Enoc: - Vedi questi tuoi fratelli, essi sono l’opera delle mie proprie mani ed io diedi loro la conoscenza nel giorno in cui li creai; e nel giardino di Eden io diedi all’uomo il suo libero arbitrio; 33 e ai tuoi fratelli ho detto e ho pure dato comandamenti, che si amassero l’un l’altro e che scegliessero me, loro Padre; ma, ecco, essi non hanno affetti e odiano il loro proprio sangue; 34 e il fuoco della mia indignazione si è acceso contro di essi; e nel mio ardente dispiacere manderò il diluvio, poiché la mia ira ardente è accesa contro di loro.

    Da "Manoscritti scelti (3)", testo avventista:

    A chi Egli ha dato la luce, ha anche dato il libero arbitrio, scegliere se riceverla o disprezzarla; ma alla condotta di queste persone faranno seguito sicuri risultati. La causa deve produrre l’effetto... {MS3 236.5}

    Ne "Il gran conflitto", testo avventista:

    Egli non ama un’ubbidienza forzata e accorda a tutti il libero arbitrio, affinché possano servirlo volontariamente. {GC 386.1}
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  2. #227
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,935
    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Dispiace che Axe torni alla carica a distanza di tempo col suo triciclo del 1500 sul libero arbitrio, con teorie di Lutero e sofisti vari.
    Già intervenni su questa questione e devo ripetermi. Come dissi già allora, io ho a disposizione un'auto evoluta. Chi vuole convincere Axe col suo triciclo? Di fatto nessuno su questo punto condivide la sua posizione.
    la dottrina religiosa prevalente nell'Occidente degli ultimi 4 secoli, quella degli scandinavi, nord-tedeschi, olandesi, del mondo anglo-americano, inclusi tuoi mormoni, che esistono proprio perché usciti da quel contesto culturale di pluralismo

    Anche se nella Bibbia canonica non compare l'espressione libero arbitrio, purtuttavia ogni volta che Dio pone l'uomo davanti a delle scelte, lo invita ad esercitare il suo libero arbitrio.
    come ha più volte mostrato Esterno, nella Bibbia sono numerosissimi i riferimenti alla predestinazione, che è negazione del libero arbitrio;
    il processo dialettico di cui parlo però riguarda lo scontro tra Riforma e Dottrina della Chiesa fondata sulla Scolastica medievale; ripeto: sono gli stessi preti, i paladini del libero arbitrio, ad arrendersi senza condizioni, persino nel Catechismo, quando devono ammettere che l'origine del male è un mistero, contraddicendo l'affermazione precedente che l'attribuisce alla libertà umana; perché altrimenti, senza quel mistero, si affermerebbe logicamente un dio ignaro di ciò che sarà, quindi non-onnisciente e la possibilità umana di salvarsi senza il Suo diretto intervento, ma solo coi testi; inammissibile; e da qui il mistero, che è resa senza condizioni; ma capire questo richiede studio e fatica, e ai vanitosi che si parlano addosso costa troppo e non rende nulla;

    il vero problema, però, qui è molto più terra terra e meschinello;
    siccome la dottrina luterana, direttamente da Paolo, stabilisce un intervento divino diretto sulla condizione umana, sottrae l'individuo al potere di preti e predicatori, che intendono quel libero arbitrio come disponibilità di quell'individuo ad obbedire loro, e questo per i preti è il massimo nocumento; del resto, quello che intendeva Paolo era esattamente togliere il potere alla casta sacerdotale ebraica, così come Lutero ai preti;

    ma spiazza anche i credenti vanitosi e gli aspiranti predicatori, che hanno investito tanto nella loro frequentazione con la materia religiosa per sentirsi importanti e autorevoli, e così vengono equiparati a tutti gli altri, nell'apostolato universale;
    tutti gli sbrodolamenti, quel parlarsi addosso da "credenti", migliori degli altri, non vale più niente in una teologia in cui solo Dio opera e decide, ma nessuno sa, e quell'opera Sua - parola e fede - non è disponibile per l'uso mondano, per farsi belli, vantarsi o esercitare un potere morale sugli altri; una bella fregatura, di cui pure il predicatore più zotico sente l'odore da lontano;

    salvo poi vivere esattamente in quella teologia, senza capire il perché e i nessi logici: tu, così come crep, vivi i testi secondo la tua coscienza e non secondo quanto disposto dalla Dottrina della tua chiesa di nascita; e non capite che il principio fondante di quella libertà che esercitate, pur ritenendovi credenti, è proprio quel primato della coscienza che scaturisce da quella teologia in cui è Dio stesso che interviene su di voi ed esclude l'intermediazione del clero;
    senza merito, avete ereditato una libertà costata sangue ad altri, siete pari tra pari, ma coltivate la vanità di sentirvi caporaletti di un esercito che non esiste più; mah...
    Ultima modifica di axeUgene; 29-08-2021 alle 07:56
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #228
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
    Data Registrazione
    31/12/16
    Messaggi
    3,391
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    la dottrina religiosa prevalente nell'Occidente degli ultimi 4 secoli, quella degli scandinavi, nord-tedeschi, olandesi, del mondo anglo-americano, inclusi tuoi mormoni, che esistono proprio perché usciti da quel contesto culturale di pluralismo
    Sicuramente né mormoni né avventisti credono nella negazione del libero arbitrio, infatti ho citato testi di queste due religioni che affermano l'esistenza di tale condizione per le creature dotate di intelletto.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  4. #229
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    non è che lo vedo io; sei tu che il giorno in cui in 4° superiore hanno spiegato la Riforma avevi l'influenza
    hai presente la vendita delle indulgenze ? da lì è partito tutto, perché il monaco crucco ha cominciato a chiedersi: ma come possono i preti perdonare ? non sono mica Dio !
    Infatti la penso anch'io così, specialmente dopo il comportamento di chi avrebbe dovuto trasmettere la buona novella di Gesù.
    Non più sguardo al peccaminoso passato come gridava molto chiaramente il Battista ma gioia per la partecipazione al perdono di Dio, incarnato da suo figlio.
    Ora il quesito è: chi erano e chi sono i destinatari di detto perdono?
    Ultima modifica di crepuscolo; 29-08-2021 alle 10:14

  5. #230
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio

    poi è andata come è andata; quello non ha inteso seghe e ha smantellato tutto, mattone per mattone; e non è un caso che i riformati abbiano abolito sia la confessione, sia il clero stesso, nel senso di sacerdozio-consacrazione, per l'apostolato universale, donne incluse;
    Lutero è un'opposizione, che nasce da un contrasto di opinioni per il rispetto di regole precedentemente fissate, che ripropone regole di contrasto. Cosa risolve in termini di "credere" se i preti siano o no sposati; per dare il buon esempio non servono regole perché sono settarie, non sono universali; il messaggio cristiano è universale perché rivolto a tutti.
    L'unico rifiuto Gesù lo fece, dopo averlo momentaneamente guarito, ad uno psicopatico maniaco che era stato emarginato da tutto il paese;.....per lui era meglio la neuro.

  6. #231
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio


    tu continui a meravigliarti e obiettare, come se si trattasse di idee balzane mie, anziché della rivoluzione religiosa più potente della storia, che ha avuto un prologo millenario e 5 secoli di dibattito e un secolo e mezzo di guerre;
    .
    Non mi meraviglio, dico solo che non è la perfezione perché il luteranesimo sorge in opposizione senza sostituire il precedente ma dividendolo; evidentemente quando un regno è diviso va facilmente in rovina; infatti i cattolici non smetteranno mai di credere alla tradizione ed i luterani si rifanno ad una forma concettuale che ti può far pensare tutta la vita senza arrivare a nessuna conclusione.

  7. #232
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    :rotfl
    il problema tuo è che non ti rendi conto dell'interdipendenza di tutti i postulati che costituiscono le rispettive narrazioni religiose; non è che puoi prendere un pezzo da una, uno dall'altra; non funziona; o meglio, puoi fare quel che ti pare, ma fa ridere e basta.
    Mi chiedo solo: dove sta la ragione?
    E poiché nel corrente non la trovo me la cerco da solo.
    Evidentemente tu aspetti che te la trovino, anzi forse pensi che tale ragione esisteva sin dalle elementari se davi ascolto alla maestra.

  8. #233
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,935
    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Sicuramente né mormoni né avventisti credono nella negazione del libero arbitrio, infatti ho citato testi di queste due religioni che affermano l'esistenza di tale condizione per le creature dotate di intelletto.
    io infatti non ho detto il contrario, ma solo che la libertà che avventisti e mormoni esercitano nell'adottare i loro testi è figlia di quel pluralismo che si fonda sull'abolizione dell'intermediazione dottrinaria del clero; dopodiché, ognuno è libero di leggere le Scritture secondo propria coscienza;

    quello che sembra sfuggirti è che un impianto teologico è un sistema di postulati interrelati e interdipendenti, che devono - dovrebbero, per essere credibili - rispondere ad una logica;
    col servo arbitrio si è proprio cercato di evitare che la copiosa superfetazione medievale della Scolastica rendesse le Scritture inutilizzabili, poiché illogiche, incoerenti; al punto stesso che è stato proprio Ratzinger ad affermare: la Scrittura non può essere letta come un teorema; che si gnifica ? significa esattamente la confessione dell'inattitudine di quelle Scritture a definire un quadro razionale di trascendenza, a fare il paio col mistero sull'origine del Male;

    questa è proprio una resa totale al filone paolino-agostinan-luterano;

    a te forse non importerà un fico secco, visto che sei compreso nei tuoi testi avventisti e quelli ti bastano, quando non citi pure il Corano e altro;
    ma per la Dottrina cattolica - che è quella che sto commentando - sostenere il libero arbitro sul piano logico implica sconfessare la necessità di Cristo; infatti, non potendo argomentare diversamente, persino il papa attuale ha confermato: Dio salva il non credente che obbedisce alla sua coscienza - il senza legge di Paolo - anche se il tutto resta ancora sospeso in un'ambiguità formale, perché non si capisce se in quella risma stanno anche coloro che siano venuti a contatto col Vangelo, o solo i selvaggi, come un tempo;

    si dovrebbe concludere di sì, se si sostiene che la fede è ultimativamente un dono divino, come in effetti si sostiene anche a Roma, e come è nel quadro luterano, come da Paolo: non c'è merito nella fede...

    quindi, il problema, per i teologi cattolici, non certo per te, è quello di non declassare Cristo ad evento dispensabile, che è proprio il risultato del libero arbitrio, a cui però non si vuol rinunciare, perché implicherebbe la perdita del potere della Chiesa;
    infatti, se si afferma il libero arbitrio, si deve ammettere a fortiori che si salva anche il giusto che sia tale pur non entrando in comunione con la Chiesa, senza essere nemmeno cresciuto in altra fede; e questo relegherebbe Cristo a semplice rimedio per i più indietro, una specie di ripetizione per i rimandati a settembre;

    ripeto: a te potrà importare un fico secco; ma i problemi per i teologi cattolici questi sono, e restano; quelli confidano nel fatto che i loro fedeli non sono educati alla cultura religiosa; ma poi si ritrovano le chiese semivuote, con ottuagenari ignari e gente che nella propria coscienza ha già deciso che quel Magistero è dispensabile; tanto, fanno come pare a loro e senza nemmeno nascondersi, tanto ne sono convinti.
    c'� del lardo in Garfagnana

  9. #234
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,935
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Non mi meraviglio, dico solo che non è la perfezione perché il luteranesimo sorge in opposizione senza sostituire il precedente ma dividendolo; evidentemente quando un regno è diviso va facilmente in rovina; infatti i cattolici non smetteranno mai di credere alla tradizione ed i luterani si rifanno ad una forma concettuale che ti può far pensare tutta la vita senza arrivare a nessuna conclusione.
    beh, no;
    in effetti, se vai a vedere la realtà, la nozione luterana del primato della coscienza si è imposta anche al Cattolicesimo, che a denti stretti ha finito per adottarla;
    anche perché di fatto testimoniata dalla gran massa del corpo ecclesiale, te incluso, visto che non obbedisci ai preti, al Magistero, e rivendichi questo come tuo diritto;
    non devono ingannare gli equilibrismi di forma dei dottrinari per tenere botte piena e moglie ubriaca a colpi di misteri;

    la Riforma ha cercato di fare piazza pulita di tutto quel fardello medievale di elucubrazioni sulla trascendenza e le prerogative divine, risolvendo per l'unica ipotesi formale compatibile per la mentalità dell'epoca; altrimenti, quella chiesa di Roma avrebbe trascinato tutti nel suo neo-paganesimo da basso Impero, che nei due secoli precedenti aveva visto il sorgere di tante eresie, Catari, Valdesi, Albigesi, represse nel sangue e in stermini di massa, e poi l'episodio francescano, riassorbito nell'obbedienza.
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #235
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,935
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Non mi meraviglio, dico solo che non è la perfezione perché il luteranesimo sorge in opposizione senza sostituire il precedente ma dividendolo; evidentemente quando un regno è diviso va facilmente in rovina;
    ché poi, se proprio vuoi dare la "colpa" a qualcuno, non a Lutero ti devi rivolgere, ma proprio a Paolo:

    quello voleva scippare Scritture e tradizione ai suoi ex-correligionari, perché il suo nuovo culto - come avviene sempre; anche l'Islam adotta le Scritture - doveva impiantarsi su una tradizione prestigiosa e consolidata; per far presa anche sui non circoncisi ha elaborato la tesi anticlericale:

    il patto con Dio non è nello sprepuziamento, ma nel senso di giustizia che avete anche voi senza legge, che Dio stesso ha incorporato in voi, a prescindere sa voi, che non ne avete merito; e lì ha combinato il pasticcio;

    non poteva prevedere che quel principio, 14 secoli dopo avrebbe messo in fuorigioco pure i preti di quella religione che si era inventato, ripreso paro paro da Lutero;

    così come lo stesso Lutero, nel suo mondo totalitariamente cristiano e ancora all'alba della Modernità, poteva avere appena la percezione che quello che valeva prima per i non circoncisi che non volevano circoncidersi, e ora per i non papisti che rifiutavano l'obbedienza al papa, un giorno avrebbe incluso pure i non battezzati che non volevano battezzarsi, pure loro giustificati, se Dio aveva deciso così;

    infatti, solo un papa può essere costretto a pronunciarsi sulla salvezza dei giusti non battezzati, perché per un riformato la cosa deve essere automatica, in quanto predestinata;

    poste le prerogative divine di perfezione - che implicano una narrazione in cui Dio non può sbagliare, fare pasticci e doversi correggere, soggiacere ad un potere altrui, essere spettatore di qualcosa di non inteso dal primo istante, come invece nelle rappresentazioni di Arco - solo Dio rende giusti, e solo Dio sa chi ha reso giusto;

    pertanto, è pazzo chi pensa di vantarsi della propria probità e della propria fede, perché nessuno può sapere e nessuno giudicare, assolvere, salire sul pulpito mettendosi al di sopra degli altri;

    ripeto: la cosa spiazza preti e aspiranti preti e predicatori di tutte le risme, come la cartolina degli imprevisti del Monopoli, che ti rimanda al Via senza prendere il biglietto da 20 $, se non quella che ti manda proprio in prigione
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #236
    Opinionista
    Data Registrazione
    25/05/21
    Messaggi
    741

    Sz

    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Dispiace che Axe torni alla carica a distanza di tempo col suo triciclo del 1500 sul libero arbitrio, con teorie di Lutero e sofisti vari.
    Già intervenni su questa questione e devo ripetermi. Come dissi già allora, io ho a disposizione un'auto evoluta. Chi vuole convincere Axe col suo triciclo? Di fatto nessuno su questo punto condivide la sua posizione.
    Anche se nella Bibbia canonica non compare l'espressione libero arbitrio, purtuttavia ogni volta che Dio pone l'uomo davanti a delle scelte, lo invita ad esercitare il suo libero arbitrio.
    Ripeterò citazioni già fatte di testi rivelati più recenti o, pur essendo antichi, venuti alla luce più di recente. Come già dissi, non tenni tutti i riferimenti al libero arbitrio, non immaginando che qualcuno volesse contestarlo, ma questi riferimenti li tenni per altri motivi e tornano utili a questo scopo.

    Questa è infatti la stagione dell’erba, il Magabit, in cui il sole e la luna si girano. In questo periodo i maghi rendono la luna come il sangue e, con la potenza della loro arte magica, rubano lo splendore del sole, indagano sugli avvenimenti di coloro che hanno il libero arbitrio e sulla produzione del raccolto del grano, del vino e dell’olio. (Vangelo di Gamaliele 3:11)

    "Dottrina e alleanze" (sez. 29), testo mormone:

    36 Ma avvenne che Adamo, essendo tentato dal diavolo – poiché ecco, il diavolo era prima di Adamo e si ribellò infatti contro di me, dicendo: - Dammi il tuo onore -, che è il mio potere, e riuscì pure a trascinar seco una terza parte degli eserciti celesti, lungi da me, per il loro libero arbitrio; 37 ed essi furono precipitati e divennero così il diavolo e i suoi angeli; 38 ed ecco, vi è un luogo preparato per loro fin dal principio, luogo che è l’inferno.
    39 Ed è necessario che il diavolo tenti i figlioli degli uomini, altrimenti non potrebbero esercitare il loro libero arbitrio; se difatti non avessero mai l’amaro, essi non potrebbero conoscere il dolce.

    Sez. 93:

    31 Ecco, qui sta il libero arbitrio dell’uomo e qui sta la sua condanna, perché ciò che era fin dall’inizio è chiaramente manifesto ed essi non ricevono la luce. 32 Ogni uomo il cui spirito non riceve la luce è sotto condanna, 32 poiché l’uomo è spirito.

    Sez. 101:

    76 Ed ancora io vi dico, è mia volontà che coloro che sono stati dispersi dai loro nemici, continuino ad insistere presso le autorità dello Stato per essere risarciti e compensati, 77 secondo le leggi e la costituzione del popolo, che io ho permesso che fossero stabilite e che dovrebbero essere mantenute per i diritti e la protezione di ogni essere umano, secondo princìpi giusti e santi; 78 affinché in avvenire ogni uomo possa agire secondo il libero arbitrio morale ch’io gli ho dato, per la dottrina ed i princìpi, acciocché sia responsabile dei suoi propri peccati nel giorno del giudizio.

    Nel "Libro di Mosè" (4), testo mormone:

    3 Pertanto, per il fatto che
    Satana si ribellò contro di me e
    cercò di distruggere il libero
    arbitrio dell’uomo, che io, il
    Signore Iddio, gli avevo dato
    , e
    anche che gli dessi il mio pote-
    re; mediante il potere del mio
    Unigenito, feci sì che fosse gettato giù;
    4 E divenne Satana, sì, proprio
    il diavolo, il padre di tutte le
    menzogne, per ingannare e ac-
    cecare gli uomini, per condurli
    prigionieri alla sua volontà, tutti
    coloro che non avrebbero voluto
    dare ascolto alla mia voce.

    Cap. 7:

    32 Il Signore disse a Enoc: - Vedi questi tuoi fratelli, essi sono l’opera delle mie proprie mani ed io diedi loro la conoscenza nel giorno in cui li creai; e nel giardino di Eden io diedi all’uomo il suo libero arbitrio; 33 e ai tuoi fratelli ho detto e ho pure dato comandamenti, che si amassero l’un l’altro e che scegliessero me, loro Padre; ma, ecco, essi non hanno affetti e odiano il loro proprio sangue; 34 e il fuoco della mia indignazione si è acceso contro di essi; e nel mio ardente dispiacere manderò il diluvio, poiché la mia ira ardente è accesa contro di loro.

    Da "Manoscritti scelti (3)", testo avventista:

    A chi Egli ha dato la luce, ha anche dato il libero arbitrio, scegliere se riceverla o disprezzarla; ma alla condotta di queste persone faranno seguito sicuri risultati. La causa deve produrre l’effetto... {MS3 236.5}

    Ne "Il gran conflitto", testo avventista:

    Egli non ama un’ubbidienza forzata e accorda a tutti il libero arbitrio, affinché possano servirlo volontariamente. {GC 386.1}
    Arcobaleno.

    Carina questa locuzione di Axe che usa il suo triciclo del 1500 per parlarci di Lutero. L'hai inventata tu? Carina. Ma forse allora il triciclo ancora non esisteva.
    Fate bene a discutere di questioni teologiche , e poi il monaco é angosciato quindi si presta a interpretazioni va
    rie- era forse anche indemoniato?-, però non dite niente della grande quantità di denaro che dalle casse della Germania raggiungevano Roma. Non é che in Germania fosse tutto puro e cristallino, nelle abazie, nei conventi di suore, ecc, ecc si facevano festicciole anche là e Lutero lo sapeva e ribolliva. Ci fu la sco
    munica del gennaio di 500 anni fa, scomunica che troncò definitivamente i rapporti tra Roma e Lutero. E' incredibile che Roma volesse non far studiare le persone,
    pare ci tenesse tanto a tenerle asine con le orecchie lunghe nere e pelose, Lutero decise di aprire asili, scuole dove bisognava studiare le Scritture fin dai primi anni, capi' l'importanza della cultura, Kant, infatti, era tedesco. Lutero si sposò, sì, ma più che altro fu costretto dai suoi amici, lui , come tutti i geni, aveva altro
    per la testa. Ho conosciuto protestanti nella mia vita, bravissime persone e avevano tutti in comune delle mogli bruttissime quasi a volersi far perdonare gli
    eventuali sollazzi sotto le lenzuola.

  12. #237
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    non devono ingannare gli equilibrismi di forma dei dottrinari per tenere botte piena e moglie ubriaca a colpi di misteri;
    Quando i misteri superano la realtà non c'è spiegazione che tenga.
    E' questo è implicito nel nome stesso di mistero, ma ciò che mistero non è è lo stile di vita di Gesù.
    Questa è la mazzata che qualsiasi predicatore cristiano deve tenere a mente perché gli ascoltatori oramai sono critici e non sono più bambini che hanno bisogno, per imparare a credere, delle storielle, espresse magari da un'abito poco consono.
    C'è un detto popolare, che poi non so da dove venga, che dice: " non guardare quello che fa il prete ma ascolta quello che dice ".
    Tu, axe, riesci a capirne il senso? Per me anche la verità detta da una lingua ipocrita diventa bugia, per non dire presa per il di dietro.

    Vado a dare un'occhiata agli ucelletti.
    Ultima modifica di crepuscolo; 29-08-2021 alle 17:19

  13. #238
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,935
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    C'è un detto popolare, che poi non so da dove venga, che dice: " non guardare quello che fa il prete ma ascolta quello che dice ".
    Tu, axe, riesci a capirne il senso? Per me anche la verità detta da una lingua ipocrita diventa bugia, per non dire presa per il di dietro.
    io, sì, capisco il senso; siccome difficilmente giudico, invece di soffermarmi sull'ipocrisia altrui, valuto le idee; poi, ovviamente, faccio la tara all'ipocrita se quello si fa i fatti miei; ma può darsi che abbia ragione lo stesso;
    Citazione Originariamente Scritto da Fiammetta Visualizza Messaggio
    Ho conosciuto protestanti nella mia vita, bravissime persone e avevano tutti in comune delle mogli bruttissime quasi a volersi far perdonare gli
    eventuali sollazzi sotto le lenzuola.
    più che altro, le mogli protestanti spesso sono iper-modeste nel modo di agghindarsi;
    ma guarda che le militanti di C&Liberazione anni '80 e '90 non è che fossero più attraenti; io ho avuto due fidanzate iper-cattoliche; con una ho vissuto in peccaminoso concubinato per 5 anni, ed in entrambi i casi, pur essendo piuttosto belle, si mortificavano molto nel modo di apparire; la seconda era una principessa di sangue reale, di estrazione Lefebvrista, che si vestiva da depressa; quando ha visto una foto della prima - dopo anni che stavamo insieme - ne ha immediatamente riconosciuto lo stile, come affine al suo passato;

    per la crapula e la carnazza bisogna essere educati convenientemente, anche se la cosa spesso prescinde dalle sovrastrutture religiose; quanto ai protestanti bisogna dire che incide il fatto di essere nordeuropei e tristi di loro; e soprattutto che quelli che incontri qui ci credono davvero, come i pochi veri cattolici militanti;
    se tu considerassi "protestanti" quelli che qui definisci cattolici, cioè, la semplice estrazione culturale, troveresti bellezze e bruttezze equiripartite.
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #239
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
    Data Registrazione
    31/12/16
    Messaggi
    3,391
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    io infatti non ho detto il contrario, ma solo che la libertà che avventisti e mormoni esercitano nell'adottare i loro testi è figlia di quel pluralismo che si fonda sull'abolizione dell'intermediazione dottrinaria del clero; dopodiché, ognuno è libero di leggere le Scritture secondo propria coscienza;
    Di fatto, comunque, Joseph Smith fu martirizzato a 38 anni per la sua fede da una plebaglia col volto annerito, probabilmente parareligiosa. E lì dominavano le sette protestanti (Presbiteriani, Battisti e Metodisti), come raccontato da lui stesso, che lo perseguitarono fin da ragazzo.
    E' come dire che Gesù poté predicare in Palestina perché gli ebrei avevano instaurato un regime di libertà religiosa. No, sia i protestanti sia gli ebrei erano assassini potenziali a piede libero e compirono i loro crimini, chi come esecutore e chi come mandante.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  15. #240
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
    Data Registrazione
    31/12/16
    Messaggi
    3,391
    Citazione Originariamente Scritto da Fiammetta Visualizza Messaggio
    Arcobaleno.

    Carina questa locuzione di Axe che usa il suo triciclo del 1500 per parlarci di Lutero. L'hai inventata tu? Carina. Ma forse allora il triciclo ancora non esisteva.
    Fate bene a discutere di questioni teologiche , e poi il monaco é angosciato quindi si presta a interpretazioni varie- era forse anche indemoniato?-
    Sì. la battuta sul triciclo del 1500 l'ho inventata io.
    Perché mai Lutero avrebbe dovuto essere indemoniato? Ecco, inventarsi cose di questo genere su persone dedite alla religione mi pare molto scorretto. Indemoniati o influenzati da Satana sono i violenti e i traditori come Giuda, che peraltro poi fece marcia indietro fino a suicidarsi.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato