Pagina 9 di 14 PrimaPrima ... 5 6 7 8 9 10 11 12 13 ... UltimaUltima
Risultati da 121 a 135 di 202

Discussione: Sindrome della capanna

  1. #121
    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    l'unico modo per incidere sulla vita di quel bambino è dargli delle possibilità di scegliere. fino a quando non le avrà, continuerà a rompersi la schiena in miniera.


    Fin qui condivido, ma chi deve dargli delle possibilità o una alternativa di scelta?
    questa è la vera domanda, che potremmo girare a chi ha iniziato a parlare delle condizioni di vita dei bambini minatori del Burkina Faso.

  2. #122
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Citazione Originariamente Scritto da flying dutchman Visualizza Messaggio
    di questo non sono mica tanto convinto. Kuongu Biloh fa il minatore non perché deve estrarre i componenti dei nostri smartphone, ma perché se non fa il minatore muore di fame. se avesse delle alternative, i componenti dei nostri smartphone verrebbero estratti da professionisti ben pagati o da macchinari costruiti per quella finalità.
    Il Bambino dovrebbe fare il Bambino, flying. Dovrebbe andare a scuola. Dovrebbe giocare, a 7 anni. Non ha alternative perchè siamo stati avidi. Perchè siamo avidi e ingordi, amico mio: Vogliamo sempre di più. E di più. E di più.
    L’1 per cento della popolazione mondiale possiede una ricchezza pari a quella del restante 99 per cento!!! Non è più tollerabile.

    "La terra è di tutti, non solo dei ricchi. Quello che concedi al povero non è un bene di tua proprietà, ma è un bene che gli restituisci, perché è un bene comune dato per l’uso di tutti, di cui a torto stai godendo da solo."
    (Sant’Ambrogio)

    https://www.internazionale.it/notizi...e-99-per-cento
    amate i vostri nemici

  3. #123
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    l'unico modo per incidere sulla vita di quel bambino è dargli delle possibilità di scegliere. fino a quando non le avrà, continuerà a rompersi la schiena in miniera.


    Fin qui condivido, ma chi deve dargli delle possibilità o una alternativa di scelta?
    NOOOIIIIII!!!!!! Siamo noi, carissimo e fraterno amico, con le nostre scelte e i nostri stili di Vita. Per questo il sottoscritto (che non è nessuno) e i più autorevoli esperti ed analisti mondiali, parlano della necessità di ri-abbracciare la Semplicità del vivere. Tornare all'essenziale, alle cose semplici e belle della Vita. I consumismi, gli egoismi, i narcisismi, gli ostracismi, gli individualismi, i nazionalismi, i sovranismi, l'odio verso l'altro, verso il diverso, verso il nemico....a cosa ci hanno condotto? Serve un'inversione a U. Collettiva.

    Multinazionali in Africa: lo sfruttamento che spiega perché è così povera
    Ogni anno una quantità enorme di denaro lascia l'Africa per aumentare gli utili delle multinazionali o entrare in conti correnti nei paradisi fiscali. Soldi sottratti a scuola, sanità e, in definitiva, alla crescita del continente. Lo denuncia la Conferenza Onu su economia e sviluppo.

    da Ouagadougou, Burkina Faso

    L’Africa perde ogni anno quasi 90 miliardi di dollari (75,8 miliardi di euro): soldi che, invece di essere spesi per l’istruzione, i servizi sanitari o l’economia in generale, finiscono per ingrossare i profitti delle multinazionali o conti correnti nei paradisi fiscali.

    Un’emorragia di capitali che, secondo la denuncia contenuta in un rapporto della Conferenza delle Nazioni Unite sull’economia e lo sviluppo (Unctad), è pari alla somma degli investimenti diretti esteri e degli aiuti allo sviluppo che ogni anno arrivano nel continente.

    https://www.osservatoriodiritti.it/2...ali-in-africa/
    Ultima modifica di conogelato; 29-04-2021 alle 01:24
    amate i vostri nemici

  4. #124
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    l
    Nei paesi prevalentemente occidentali e non solo dove vige un business importante riguardo ai cellulari partendo dalla filiera di estrazione del minerale fino al arrivare alla distribuzione e della vendita il problema del bambino/i che lavorano in maniera dire disumana è poco, non gli importa più di tanto se invece di andare a scuola deve andare in miniera per un pezzetto di pane che gli serve per non fiaccarsi, per non morire per poi i giorni a venire deve scendere nel sottosuolo. Se ci facciamo caso di incidenti nelle miniere dove sono sono coinvolti bambini nelle miniere almeno per quello che so io non se ne è sentito parlare, quindi ciò che non si conosce non crea ne scandali ne problemi di coscienza.
    Il cobalto, una componente essenziale delle batterie per smartphone e computer portatili, rende miliardi a multinazionali come la Apple e la Samsung; ma la maggior parte dei lavoratori coinvolti nell’estrazione guadagna pochi centesimi al giorno, in condizioni pericolosissime. Secondo l’Unicef, nel 2014 circa 40.000 bambini lavoravano nelle miniere delle regioni meridionali della Repubblica Democratica del Congo. Prevalentemente, nelle miniere di cobalto.

    La mancanza di regolamentazione adeguate consente alle aziende di non rendere conto dell’intero processo produttivo, e quindi viene meno l’obbligo di rintracciare le proprie linee di rifornimento di cobalto. La maggior parte del cobalto del mondo proviene dalla Repubblica Democratica del Congo, e ci sono altissime probabilità che lo smartphone con cui tu stai leggendo questo articolo, così come il computer che io sto utilizzando per scriverlo, contengano una batteria con del cobalto estratto dai bambini congolesi.

    https://it.aleteia.org/2017/03/06/co...go-smartphone/

    L'esempio degli smartphone è uno fra i tanti. Ma se noi vivessimo in modo + semplice, consumando ed acquistando meno, le multinazionali farebbero di conseguenza meno profitti. A un certo punto si chiederebbero perchè.....farebbero delle indagini di mercato....magari ti consulterebbero via telefono per un sondaggio. Se te rispondi loro che compri meno perchè sei venuto a conoscenza dello sfruttamento minorile orrendo, forse qualcosa inizierebbe a cambiare. Perche te (ed io) siamo 2. Ma da 2 si passa a 4. e poi a 8. E poi...e poi...e poi....si diventa un miliardo! Fare profitti e arricchirsi sulla pelle dei + indifesi, grida vendetta: Davanti a Dio e davanti all'Umanità!
    Ultima modifica di conogelato; 29-04-2021 alle 01:39
    amate i vostri nemici

  5. #125
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,806
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Il cobalto, una componente essenziale delle batterie per smartphone e computer portatili, rende miliardi a multinazionali come la Apple e la Samsung; ma la maggior parte dei lavoratori coinvolti nell’estrazione guadagna pochi centesimi al giorno, in condizioni pericolosissime. Secondo l’Unicef, nel 2014 circa 40.000 bambini lavoravano nelle miniere delle regioni meridionali della Repubblica Democratica del Congo. Prevalentemente, nelle miniere di cobalto.

    La mancanza di regolamentazione adeguate consente alle aziende di non rendere conto dell’intero processo produttivo, e quindi viene meno l’obbligo di rintracciare le proprie linee di rifornimento di cobalto. La maggior parte del cobalto del mondo proviene dalla Repubblica Democratica del Congo, e ci sono altissime probabilità che lo smartphone con cui tu stai leggendo questo articolo, così come il computer che io sto utilizzando per scriverlo, contengano una batteria con del cobalto estratto dai bambini congolesi.

    https://it.aleteia.org/2017/03/06/co...go-smartphone/

    L'esempio degli smartphone è uno fra i tanti. Ma se noi vivessimo in modo + semplice, consumando ed acquistando meno, le multinazionali farebbero di conseguenza meno profitti. A un certo punto si chiederebbero perchè...
    non funziona come credi tu;
    per prima cosa saresti tu, commesso di Unieuro, a perdere il lavoro, perché quando la multinazionale fa i suoi conti, la prima cosa che fa è licenziare; le strategie di prodotto sono pianificate per i prossimi 10 anni; e, assieme a te, perdono il lavoro operai, addetti alla logistica e al trasporto, ecc... questo, direttamente; perché indirettamente tutta questa gente a sua volta alimenta altri settori;

    finché sono pochi, come nel caso di crisi circoscritte, le tasse che pagano gli altri sono in grado di fare da paracadute; quando però vanno in crisi certi settori importanti - come lo è questa tecnologia di massa da 20 anni - devi fare i conti con un impoverimento generale che non genera mai i comportamenti virtuosi che auspichi, ma il contrario; la povertà - soprattutto se di ritorno - incarognisce le persone come individui e favorisce ideologie egoistiche e miopi, più o meno travestite e camuffate da "sacri egoismi";

    tutti quei cambiamenti cui in retrospettiva attribuiamo un valore morale - a partire dall'emancipazione degli schiavi, tanto per fare un esempio, ma anche di tutte le classi subalterne - nascono dalla nuova prospettiva di benessere suggerita dalla tecnologia e dalla scienza, dal numero di possibili consumatori e produttori di prestazioni qualificate, come per la necessità che quei bambini vadano a scuola e non vivano nella miseria: l'automazione di certi lavori faticosi, le tecnologie alimentari e sanitarie, ecc... tutte cose che generano speranza, aspettativa di un maggior benessere materiale e rendono meno conveniente un equilibrio di oppressione, che ha comunque i suoi costi sociali ed economici;

    non a caso, i modelli comportamentali "di successo", anche nelle virtù, sono sempre quelli dei ricchi, cui tutti vogliono essere assimilati; cioè, l'auto economica piace se ha un testimonial di quel tipo, come Gianni Agnelli che andava in ufficio con la 500; se quella stessa auto te la presentano come: beccati questa e ringrazia, tu che sei un pezzente ! , o come circostanza morale, per ripicca vendi madre e sorella per comprarti la Golf;

    è la libertà dal bisogno - quindi, la ricchezza - il presupposto che genera (possibilità di) virtù, qualunque cosa si voglia intendere col termine.
    c'� del lardo in Garfagnana

  6. #126
    Opinionista L'avatar di LadyHawke
    Data Registrazione
    29/04/19
    Messaggi
    7,004
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    pare che da alcuni anni il QI medio degli occidentali sia in calo, dopo decenni di continua crescita; si attribuisce questo calo al regresso di capacità linguistiche, mancando le quali diminuisce la capacità di astrazione e analisi dei concetti e delle formulazioni
    Per fortuna esistono persone, che avendo mantenuto un QI altissimo, non solo hanno capacità di astrazione e analisi dei concetti e delle formulazioni, ma si esprimono con chiarezza e terminologie semplici, senza né saccente supponenza né presuntuosa arroganza, affinchè anche i QI deboli e di ridotta capacità linguistica possano comprendere facilmente.
    La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
    Confucio

  7. #127
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Il Bambino dovrebbe fare il Bambino, flying. Dovrebbe andare a scuola. Dovrebbe giocare, a 7 anni. Non ha alternative perchè siamo stati avidi. Perchè siamo avidi e ingordi, amico mio: Vogliamo sempre di più. E di più. E di più.
    L’1 per cento della popolazione mondiale possiede una ricchezza pari a quella del restante 99 per cento!!! Non è più tollerabile.

    "La terra è di tutti, non solo dei ricchi. Quello che concedi al povero non è un bene di tua proprietà, ma è un bene che gli restituisci, perché è un bene comune dato per l’uso di tutti, di cui a torto stai godendo da solo."
    (Sant’Ambrogio)
    certo che il bambino dovrebbe fare il bambino, ma possibilmente senza morire di fame. non è che se improvvisamente la miniera chiude, quel bambino inizia ad andare a scuola: può morire di fame o fare lo schiavo da qualche altra parte.
    sicuramente siamo stati avidi e lo siamo tuttora. ma continua a sfuggirmi il nesso logico tra il mio non acquistare l'ultimo smartphone e la possibilità che quel bambino vada a scuola.
    un po' come quando mi sento dire che mentre io mi faccio la doccia ci sono dei bambini africani che non hanno acqua da bere. ma non è che se io non mi faccio la doccia quell'acqua va magicamente a dissetare i bambini africani. l'effetto della mia non doccia è che l'acqua rimane qui e io inizio a puzzare. ma i bambini africani continuano a non avere acqua da bere.

    resta da dire che quelli che hanno preso sul serio le parole di Sant'Ambrogio hanno fatto una brutta fine.
    Ultima modifica di flying dutchman; 29-04-2021 alle 09:26

  8. #128
    Opinionista L'avatar di LadyHawke
    Data Registrazione
    29/04/19
    Messaggi
    7,004
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Il cobalto, una componente essenziale delle batterie per smartphone e computer portatili, rende miliardi a multinazionali come la Apple e la Samsung; ma la maggior parte dei lavoratori coinvolti nell’estrazione guadagna pochi centesimi al giorno, in condizioni pericolosissime. Secondo l’Unicef, nel 2014 circa 40.000 bambini lavoravano nelle miniere delle regioni meridionali della Repubblica Democratica del Congo. Prevalentemente, nelle miniere di cobalto.

    La mancanza di regolamentazione adeguate consente alle aziende di non rendere conto dell’intero processo produttivo, e quindi viene meno l’obbligo di rintracciare le proprie linee di rifornimento di cobalto. La maggior parte del cobalto del mondo proviene dalla Repubblica Democratica del Congo, e ci sono altissime probabilità che lo smartphone con cui tu stai leggendo questo articolo, così come il computer che io sto utilizzando per scriverlo, contengano una batteria con del cobalto estratto dai bambini congolesi.

    https://it.aleteia.org/2017/03/06/co...go-smartphone/

    L'esempio degli smartphone è uno fra i tanti. Ma se noi vivessimo in modo + semplice, consumando ed acquistando meno, le multinazionali farebbero di conseguenza meno profitti. A un certo punto si chiederebbero perchè.....farebbero delle indagini di mercato....magari ti consulterebbero via telefono per un sondaggio. Se te rispondi loro che compri meno perchè sei venuto a conoscenza dello sfruttamento minorile orrendo, forse qualcosa inizierebbe a cambiare. Perche te (ed io) siamo 2. Ma da 2 si passa a 4. e poi a 8. E poi...e poi...e poi....si diventa un miliardo! Fare profitti e arricchirsi sulla pelle dei + indifesi, grida vendetta: Davanti a Dio e davanti all'Umanità!
    Cono condivido i buoni propositi di cercare d'inquinare il meno posdibile di avere maggior sensibilità per l'ambiente limitando il consumismo ma in pratica la vedo difficile. La vedo come un'utopia a meno che un meteorite piombando sulla Terra distruggesse gran parte dell'umanità e con essa la tecnologia con ritorno a piccioni viaggiatori, spostamenti a piedi, a pedali o uso di cavalli.
    Parlando di batterie, smarphone ecc...non tieni conto della tecnologia di cui oggi non possiamo fare a meno e dell'obsolescenza programmata.
    A parte chi si diverte a cambiare smarthone o pc ogni 6 mesi, c'è chi il telefono lo cambia dopo qualche anno perchè le batterie non durano "per sempre" hanno una durata media, credo di un paio di anni circa, e poi oggi lo smartphone non è più un semplice telefono ma un mini computer e per usufruire di un sacco di servizi come home banking, Inps, Poste ecc...amministrazione pubblica, Spid e tutto quello che ad ognuno può servire spesso occorre un' app, un'app per ogni servizio e queste app sono un continuo aggiornamento, fino a quando il telefono non le supporta più o non ha più le prestazioni sufficienti. Quindi spesso siamo costretti a cambiare telefono e pc perchè ci costringono a farlo, la batteria la puoi sostituire ma se il telefono s'inchioda devi per forza sostituirlo, quindi con conseguente problema di smaltimento.
    A proposito i tanto ecologici monopattini elettrici o le auto elettriche sono veramente così green? O una volta che le batterie esauriscono diventano un problema lo smaltimento?
    Io non credo che acquistando meno smartphone si risolveranno i problemi dei bambini sfruttati nelle miniere, senza considerare che spesso per quei paesi le miniere rappresentano l'unica risorsa economica e che questi bambini rappresentano per le loro famiglie l'unica risorsa per riuscire a sopravvivere, anche se non dovrebbero essere i bambini a lavorare per la famiglia.
    La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
    Confucio

  9. #129
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,806
    Citazione Originariamente Scritto da LadyHawke Visualizza Messaggio
    Per fortuna esistono persone, che avendo mantenuto un QI altissimo, non solo hanno capacità di astrazione e analisi dei concetti e delle formulazioni, ma si esprimono con chiarezza e terminologie semplici, senza né saccente supponenza né presuntuosa arroganza, affinchè anche i QI deboli e di ridotta capacità linguistica possano comprendere facilmente.
    questione di punti di vista: una questione complessa e semplificata in un modo che ne distorce il senso può essere mistificazione; un complesso di inferiorità può far ritenere saccente supponenza o arroganza un messaggio ordinario e comprensibile a quasi tutti;

    di solito, le polemiche personali sono poco rilevanti; io ho espresso un'idea, e cioè che:

    il modo in cui viene descritta (quella che si vorrebbe come) - ho messo tra parentesi quello che può confondere le idee - la realtà è già una manipolazione ideologica; che termini come "spiritualità" o "decadenza" contengono in sé un sistema di riferimento e valori implicito, e accettare quelle descrizioni comporta muoversi in quell'ambito di valori, accettarne il presupposto;

    questo è troppo difficile ? supponente, arrogante ? questione di punti di vista; volendo, si possono pure stringere tre Bignami, scrivendo che uno si è perso per una selva oscura, ma poi è tornato a riveder le stelle; che bisogno c'era di tutto il resto?
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #130
    Opinionista L'avatar di LadyHawke
    Data Registrazione
    29/04/19
    Messaggi
    7,004
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    questione di punti di vista: una questione complessa e semplificata in un modo che ne distorce il senso può essere mistificazione; un complesso di inferiorità può far ritenere saccente supponenza o arroganza un messaggio ordinario e comprensibile a quasi tutti;

    di solito, le polemiche personali sono poco rilevanti; io ho espresso un'idea, e cioè che:

    il modo in cui viene descritta (quella che si vorrebbe come) - ho messo tra parentesi quello che può confondere le idee - la realtà è già una manipolazione ideologica; che termini come "spiritualità" o "decadenza" contengono in sé un sistema di riferimento e valori implicito, e accettare quelle descrizioni comporta muoversi in quell'ambito di valori, accettarne il presupposto;

    questo è troppo difficile ? supponente, arrogante ? questione di punti di vista; volendo, si possono pure stringere tre Bignami, scrivendo che uno si è perso per una selva oscura, ma poi è tornato a riveder le stelle; che bisogno c'era di tutto il resto?
    Non capisco....L'hai presa male? E perché? Cosa ti fa pensare che scrivendo di persone con QI altissimo etc ..mi riferissi a te? Certamente non di più di quanto tu ti riferissi a me parlando di calo di QI e di regresso di capacità linguistiche etc.

    In ogni caso, concordo con te sul fatto che le polemiche personali siano irrilevanti: io non ne ho fatte, come te, ho espresso un'idea. Che ti piaccia o meno. Per me, discorso irrilevante e quindi chiuso, ti lascio, naturalmente, l'ultima parola.
    La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
    Confucio

  11. #131
    Opinionista
    Data Registrazione
    16/11/08
    Messaggi
    2,052
    [


    Amico conogelato benché ti stimo più di quello che puoi pensare, gli interventi di chi mi ha preceduto riflettono la realtà di come é impostato l'andamento socio economico e comportamentale mondiale, ci sono differenze culturali e di costumi tra i continenti in modo particolare in taluni, però quando si entra nell'ambito finanziario economico il linguaggio é uguale per tutti. Quindi i cambiamenti non sarà di certo la nostra generazione e nemmeno le prossime nel lungo medio tempo a vederlo ammesso che si possa fare.

  12. #132
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Che facciamo allora amici? Accettiamo lo status quo? Che è sempre stato così e lo sarà per sempre?

    No, mi dispiace, ma io non ci sto.

    Per me hanno ragione coloro che dicono che siamo tutti legati. E che ogni nostro singolo comportamento ha ripercussioni all'altro angolo del mondo. Dispiace non abbiate letto la "Fratelli tutti" e neppure l'aforisma dedicato all'argomento che stiamo trattando: Lo ripropongo, non sia mai che stavolta riusciate a decifrarne il succo.

    "Vivere una vita contornata da cose semplici è forse il miglior modo per raggiungere il benessere. Questo non vuol dire obbligatoriamente regredire al tempo dei nostri avi, ma fare proprio uno stile di vita genuino, lontano da tutte le inutili distrazioni che la nostra era ci offre. Per riuscirci la parola chiave è equilibrio. Bisogna riuscire a integrare il moderno con l’antico. In realtà è molto più semplice di quanto si pensa: non bisogna buttare via il telefonino e il computer e trasferirsi in campagna, basta utilizzare le risorse che si possiedono in maniera corretta. Un ottimo modo per cominciare è limitare i consumi e fermarsi a riflettere: non servono miriadi di vestiti che riempiono l’armadio, non servono 30 paia di scarpe diverse, non serve avere l’ultimo modello di aggeggio tecnologico. Basta avere l’essenziale, il giusto numero di vestiti, di scarpe e di aggeggi tecnologici. Una vita semplice significa avere tutto ed averlo ottenuto con consapevolezza. Non equivale a povertà. Godere in maniera giusta di tutte le cose farà in modo che la tua vita sia semplice. Per essere felici basta riuscire ad avere del tempo libero, fare le cose che si amano, ridurre gli sprechi, sfruttare il tempo in maniera corretta e avere un buon rapporto con la natura."

    Non si tratta di gettar via i nostri smartphone. Si tratta di comprendere che se ne facciamo buon uso e per molti anni, aiutiamo quei Bambini sfruttati. Se al contrario ingrossiamo le fila fuori dai negozi ogniqualvolta è preannunciato l'ultimo avveniristico modello, li vessiamo e li uccidiamo. Sempre di più.

    All'amico Durante, che ringrazio per la stima, rispondo con le parole di Papa Francesco: Guai se perdiamo la speranza di cambiarlo, questo mondo.

    Traendo ispirazione dagli insegnamenti evangelici di Francesco d’Assisi, Papa Francesco ha dato piena testimonianza di semplicità e di fratellanza evangelica fin dall’inizio del suo magistero pastorale inteso come servizio per i poveri e i bisognosi del mondo. Evidenziando con coraggio i problemi del mondo contemporaneo, soprattutto la povertà di tanti in molte parti del mondo a causa delle ingiustizie sociali, della brama di profitto da parte dei più ricchi e della corruzione, delle disuguaglianze economiche e sociali, del degrado sociale e morale, della discriminazione razziale e dell’estremismo sia politico che religioso, Papa Francesco denuncia la cultura sempre più diffusa nella società moderna dell’egoismo globale verso gli “altri”.
    La fratellanza deriva dal Vangelo, diviene lotta per la giustizia sociale e per la cura del nostro Pianeta continuamente depredato, devastato e inquinato dallo sfruttamento indiscriminato da parte di grandi interessi privati. Papa Francesco auspica un mondo che, dopo la grave emergenza sanitaria del coronavirus, con la fratellanza e la solidarietà umana sia capace di aiutare tutti gli esseri umani in difficoltà a causa della povertà derivante dallo sfruttamento da parte di chi pensa solo al profitto economico immediato.

    A causa della povertà aggravata dall’emergenza sanitaria molti incominciano a pensare seriamente che si debba cambiare l’economia globalizzata intesa solo a produrre profitto a qualsiasi costo umano. A tale riguardo Papa Francesco ha coraggiosamente affermato che non è più tempo degli adoratori della finanza ma di un’economia reale fondata sulla persona, con un recupero del senso della politica posta al servizio esclusivo della collettività e del bene comune.

    https://www.varesenews.it/2020/10/fr...-tempo/967467/
    amate i vostri nemici

  13. #133
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,806
    Citazione Originariamente Scritto da LadyHawke Visualizza Messaggio
    Non capisco....L'hai presa male? E perché?
    ...
    In ogni caso, concordo con te sul fatto che le polemiche personali siano irrilevanti: io non ne ho fatte, come te, ho espresso un'idea. Che ti piaccia o meno. Per me, discorso irrilevante e quindi chiuso, ti lascio, naturalmente, l'ultima parola.
    no, non l'ho presa male;

    mi dispiace solo quando, invece di discutere dell'oggetto, si discute delle persone e delle loro eventuali motivazioni, e solo perché tutto questo è dispersivo in un solo 3d;
    a me sembrava utile osservare come una descrizione apparentemente neutrale contenga una tesi; es:
    se mi si dice che non bisogna aver paura del per sempre in coppia, nessuno ha nulla da ridire, perché sembra una cosa quasi ovvia che quello sia un valore; in effetti, se andiamo a decostruire, è come dire che non bisogna aver paura di guidare Fiat tutta la vita, che è una cosa abbastanza indifferente; a meno che tu non produca e/o venda le Fiat, ovviamente

    se si associa la spiritualità alle religioni e alle chiese, con le loro dottrine, prassi, pratiche e preti, nel momento in cui questi affermano che la loro spiritualità è quella vera e, che so, la pratica di arti marziali o il tiro con l'arco zen, sono surrogati, spiritualità falsa, il luogo comune ha vita facilissima; irrilevante?
    mica tanto: perché in chiesa ti lasciano andare, ma in palestra no, anche se fai solo yoga e non c'è contatto, come nelle arti marziali; eppure e obiezioni non trovano uditorio, perché il pregiudizio è che quella religiosa-istituzionale sia la spiritualità "vera", alta e nobile, e meriti una tutela speciale, così come l'idea dell'indissolubilità fornisce materia morale a chi trattiene l'altro, ecc...

    alcuni pre-giudizi sono evidenti; ma in moltissimi casi il pregiudizio è occulto, nascosto sotto abiti di neutralità e rappresentazione che si pretende oggettiva.
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #134
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Pregare...fare yoga...la chiesa...la palestra....cavolo Axe ma non hai letto? C'è in ballo molto molto di più! Si tratta di ripensare la Vita. Il nostro modo di vivere. Adesso o mai più. Ora o finiremo ancor più nel baratro. Basta col dominio della finanza, del profitto, del denaro, dell'individualismo sfrenato, del pensare solo a sè stessi. Basta! Non se ne può più. Ma che mondo consegnamo ai nostri figli? Ai nostri giovani? Come si fa a continuare così?
    amate i vostri nemici

  15. #135
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,806
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Pregare...fare yoga...la chiesa...la palestra....cavolo Axe ma non hai letto? C'è in ballo molto molto di più! Si tratta di ripensare la Vita. Il nostro modo di vivere. Adesso o mai più. Ora o finiremo ancor più nel baratro. Basta col dominio della finanza, del profitto, del denaro, dell'individualismo sfrenato, del pensare solo a sè stessi. Basta! Non se ne può più. Ma che mondo consegnamo ai nostri figli? Ai nostri giovani? Come si fa a continuare così?
    posto che io potrei pensare e ripensare la mia vita, e non so quanto tu gradiresti che io decidessi della tua, in concreto, che vuoi dire con:

    Basta col dominio della finanza, del profitto, del denaro, dell'individualismo sfrenato, del pensare solo a sè stessi. Basta! Non se ne può più ?

    ancora una volta, devo chiederti:
    se ritieni che si verifichino comportamenti immorali, dannosi, cui dici "Basta!", dovresti specificare quali questi comportamenti siano - ovviamente non quelli già vietati dalla legge - e chi, come e perché dovrebbe vietarli, in nome di un Bene comune, così poi andiamo a vedere di che si tratta;

    altrimenti, il tutto resta il capriccio di un mimmo piccolo che non ha realizzato ancora di non essere il padrone del mondo;

    per favore, non rimandare ai grandi pensatori, alle parole nel vuoto, alle citazioni;

    visto che sei un adulto in grado di intendere, esprimiti con parole tue, del tipo:
    da domani questa cosa andrebbe vietata e quest'altra resa obbligatoria, ecc... così finalmente potremo ragionare di cose e ipotesi concrete e non aria fritta.
    c'� del lardo in Garfagnana

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato