l'importante è che faccia anche qualcosa di assolutamente inutile, fine a se stesso; perché è in quei luoghi che incontra la vera se stessa, libera da nevrosi; e questo spesso consente anche di accettare collocazioni sociali meno gratificanti, se capita.
Concordo. L'arte nella mia vita ha avuto un aspetto salvifico, sempre. Mi ci sono buttata anima e corpo, seppure come hobby. Scrittura, teatro, fotografia, musica. Poi una parte l'ho trasformata in un lavoro.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .