Carissima, neppure Rubbia, neppure Pascal, neppure Einstein, neppure la Gianotti e migliaia d'altri Scienziati sono nel Catechismo. Eppure hanno rispetto della Religione e risultano fautori del dialogo fra l'una cosa e l'altra.
"La natura dell’universo non è casuale, essa è il risultato di un evento unico e straordinario. Grazie a potentissimi anelli di collisione tra fasci di altissima energia, è possibile ripetere le fasi iniziali dell’evoluzione della materia cosmica, con la creazione in laboratorio di tutta una serie di straordinari fenomeni, che ci permettono di esplorare le condizioni dell’Universo fino a qualche miliardesimo di secondo dopo il big-bang. Anche a questi incredibili istanti, la creazione iniziale era già un fatto compiuto. L’uomo di scienza non può non sentirsi umile, commosso ed affascinato di fronte a questo immenso atto creativo, così perfetto e così immenso e generato nella sua integralità, in tempi così brevi dall’inizio dello spazio e del tempo. Vanno ricordate le fasi successive di questa immensa trasformazione a partire dalla creazione fino al giorno d’oggi. L’universo si è evoluto in maniera unitaria e coerente, come se fosse un unico tutto. Ricordiamo a questo proposito le parole della Genesi, dove si dice: “Dio pose le costellazioni nel firmamento del cielo per illuminare la terra e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona”».
(Carlo Rubbia, citato in C. Fiore, “Scienza e fede”, elledici, Leumann (TO) 1986, p. 23).
Nessun pastrocchio dunque, nessun minestrone indistinto, nessuna teosofia come dici te: Ma consapevolezza, stima e rispetto.
"Continuare a studiare il bosone di Higgs - la cosiddetta particella di Dio - è quindi un grande capitolo delle ricerche in corso al Cern - ha rilevato Fabiola Gianotti - e l'altro grande capitolo sono le domande ancora aperte, sull'asimmetria fra materia e antimateria, la natura della materia oscura, ossia la materia invisibile e misteriosa che costituisce circa il 25% dell'universo, e lo stato della materia primordiale (il cosiddetto plasma di quark e gluoni) prodotto subito dopo il Big Bang. In questo momento così entusiasmante per la fisica, essere a capo del Cern, spiega, "è un lavoro bellissimo", un nuovo punto di vista da cui si ha "uno sguardo globale" che abbraccia "eccellenza della ricerca, innovazione tecnologica, formazione e promozione dei giovani" e una "collaborazione internazionale che comprende ricercatori di tutto il mondo, all'insegna della pace".
Ultima modifica di conogelato; 01-07-2021 alle 01:39
amate i vostri nemici
Quello che hai messo della Gianotti in cosa avalla le tue pippe visto che parla semplicemente di ricerca, particelle e collaborazioni internazionali?
Poi Rubbia o quell'articolo, non dice in cosa consista la non casualità, se è sottinteso davvero qualcosa di più della fisica. Spingersi a dire fatto compiuto e creazione dà adito ad ambiguità. Forse se usava la parola formazione o origine in riferimento all'universo era più corretto. Sempre che siano le parole vere di Rubbia.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Ah sì scusa la risposta in ritardo , mi affascinano queste letture ma personalmente rimango solamente interessato e leggiucchio di qui e di là , da Rodulf Steiner a Max Hendel di roba ce n'è ma è difficilissimo che io possa posare la mia armatura protettiva ma sono aperto ad ogni eventualità
è divertente però notare la destabilizzazione di qualcuno quando vai a scalfire le proprie certezze , forse tu qui non sei l'unico giullare
Ultima modifica di dietrologo; 01-07-2021 alle 16:10
Non sembrerebbe!mi affascinano queste letture ma personalmente rimango solamente interessato e leggiucchio di qui e di là
Più altri post simili.Il tuo problema che tu sei qui su discutere ma non intendi discutere e parti prevenuta su ogni cosa .
La cosa non è che mi tocchi più di tanto che scrivere o non scrivere per me è indifferente , lo faccio giusto per farti notare che ragionare con chi ha la mente chiusa come te e qualche altro in questa sezione serve a dimostrare molto chiaramente i vostri limiti di comprensione
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Cazzo vuoi da me ? su aria pussa via e studia ancora
C'è il link e c'è il riferimento bibliografico. Controlla pure. https://www.uccronline.it/2012/01/04...atto-creativo/
Ah...ma poi l'hai mandato il curriculum al Cern? Scusami, non te l'ho più chiesto. Se anche il Bosone di Higgs per te è una pippa, la credente Fabiola va immediatamente sostituita. E chi, meglio di te, potrebbe mai proporsi? Dài, dài. Che forse ce la fai
Fabiola Gianotti: «Io credo in Dio, scienza e fede sono compatibili»
La Gianotti viene definita la “signora della scienza”, ed è senza dubbio tra gli scienziati più noti al mondo. Il 6 gennaio scorso è stata ospite della trasmissione “Otto e mezzo”, condotta da Lilli Gruber. In collegamento da Ginevra (il video lo trovate qui sotto), la Gianotti ha risposto a molte domande sulla fisica delle particelle così come alla richiesta sul rapporto tra scienza e fede: «la scienza e la religione devono restare su due strade separate», ha risposto la Gianotti, «la scienza si basa sulla dimostrazione sperimentale e la religione si basa su principi completamente opposti, cioè sulla fede, tanto più benemerito chi crede senza aver visto. E la scienza non potrà mai dimostrare l’esistenza o la non esistenza di Dio».
Alla domanda della Gruber se ha fede in Dio, la celebre scienziata ha risposto in modo molto chiaro: «Si, io credo». L’intervistatrice ha quindi domandato: la scienza è compatibile con la fede? «Assolutamente si, non ci sono contraddizioni. L’importante è lasciare i due piani separati: essere credenti o non credenti, non è la fisica che ci darà una risposta».
Anche pochi giorni prima, in un’intervista su “Repubblica”, la scienziata aveva detto: «Scienza e religione sono discipline separate, anche se non antitetiche. Si può essere fisici e avere fede oppure no. È meglio che Dio e la scienza mantengano la giusta distanza». Lo stesso concetto lo aveva ribadito su “Famiglia Cristiana” nel 2010: «Non vedo nessuna contraddizione tra scienza e fede: appartengono a due sfere diverse. Saremmo troppo ambiziosi e troppo arroganti se potessimo pensare di spiegare l’origine del mondo. Quello che possiamo fare noi scienziati è andare avanti passettino dopo passettino, e accumulare conoscenza. Ma, come diceva Newton, quello che conosciamo è una gocciolina e quello che non conosciamo un oceano, quindi siamo ben lontani dal rispondere a domande di quel tipo».
http://assergiracconta.altervista.or...page=1&id=8292
Ultima modifica di conogelato; 02-07-2021 alle 00:59
amate i vostri nemici
Ma cosa ti dice la Gianotti? Ti dice quello che Conogelato non fa, cioè che scienza e fede non vanno mescolate, sono separate, scienza e Dio separati. Non viene a dire che la religione tappa i buchi della scienza e rimanda tutto alla fede. E lei fa bene a fare la scienziata come deve essere fatto seppur credente.
Però se la signora ha detto quello ha detto, se la scienza non dimostra o non dimostrerà mai dio, è anche vero che nemmeno la fede dimostra qualcosa. Forse la Gianotti si è dimenticata questo piccolo dettaglio e la dice troppo a senso unico. Il fatto poi che lei dica benemerito chi crede, è una sua personale idea ed opinione.
Tanto avete una bella spina nelle chiappe che è quella dell'esistenza di un dio e che è lo stesso problema dell'esistenza della materia e dell'universo. Of Detto e ridetto, se fa strano che esista la materia e viene da pensare a qualcosa o qualcuno che l'abbia creata, è anche vero che è altrettanto strana l'esistenza di un essere con i superpoteri.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Forse non l'hai capito , crepuscolo per spirituale intende la seduta spiritica il medium e altre balle e pippe del genere e sta ironizzando
lui ci sta stracciando da 15 anni con Gesù perché è il figlio del capo che ci poi giudica , quindi la spiritualità non sa cosa sia ma solamente cose terrene
dunque crepuscolo si presenterà al cospetto di Dio con la raccomandazione di Gesù per ovvietà
Ultima modifica di dietrologo; 04-07-2021 alle 08:56