In tutto questo quello che manca è "la soddisfazione personale di farlo" e questa dovrebbe essere la mercede di chi crede di fare del bene, agendo prima su di se.
Condivido l'idea di soppesare la sofferenza animale nel piatto della bilancia, se poi si vuole consigliarlo anche agli altri non vedo nulla di male.
Infatti io sono libero di aderire o meno e magari seguire i suoi consigli maturati nel tempo.