Originariamente Scritto da
axeUgene
oddio, succede anche a chi si droga;
no, certo, tantomeno se è dottrina;
messe da parte le beatitudini di cui parla crep, prova a porti un quesito in termini scientifici:
la natura umana è sociale, e culturale; questo è un fatto, osservabile, no ?
ora, nessuna persona è priva di cultura, e quest'ultima - a meno di esperimenti di isolamento alla nascita - produce sempre un qualche sistema etico, che quindi deve intendersi come il prodotto di una condizione naturale, necessaria;
ora, questi sistemi etici potresti giustificarli con l'istinto e la convenienza; tuttavia, vi sono forme di auto-gratificazione nell'eticità che sfuggono a qualsiasi istinto necessario, e anche ad una ragionevole remunerazione concreta, se non quella di asserire un determinato valore, anche in assenza di un pubblico giudicante;
questo, ovviamente, non dimostra nessun dio, né tanto meno questo o quel dio;
però attesta la naturalità della condizione morale degli esseri umani; certamente molti di più di quanto avresti agio a sperimentare un essere umano del tutto amorale; prova a pensare in termini sperimentali: come lo creeresti ?
ora, se le presunte prove di un ordine intenzionale del cosmo sono stronzate, perché la statistica rema molto contro, capisci anche bene che il portato logico della naturalità culturale umana include come realtà scientifica delle necessità psicologiche che è poco semplice squalificare come solo sovrastrutturalmente culturali, anche perché, senza essere esclusivamente istintive, si tratta di propensioni trans-culturali;
se c'è un solo valore assoluto cui ragionevolmente sai che non derogheresti, tu fossi l'ultima persona rimasta al mondo, verosimilmente saresti la dimostrazione di una condizione naturale di un valore assoluto; magari come frutto del caso, ma pur sempre qualcosa sorto dalla "natura", e mai del tutto esclusivamente soggettivo.