Dark lady va bene se inserisco in questa sezione dedicata al “Sesso e sentimenti” l’argomento dell’astinenza sessuale per farne oggetto di discussione ?


Emmanuelle Richard

Lo scorso anno la giovane scrittrice francese Emmanuelle Richard ha pubblicato il libro titolato: “I corpi astinenti. Il sesso tra imposizione sociale e libertà”.

L’autrice espone il proprio vissuto di “astinente sessuale” ed esplora questo argomento tabù raccogliendo le testimonianze delle astinenze altrui: temporanee o permanenti, per scelta o subìte, mutevoli o salvifiche.

Fondendo autobiografia e reportage, vuole evidenziare le molteplici ragioni di coloro che, come lei stessa, sono stati o sono estranei alle faticose corvée dell’amore fisico.

Decostruisce gli stereotipi associati all’assenza di sesso, ed afferma che vivere per un periodo o per sempre lontano dal sesso è un’esperienza diffusa e molteplice, ma difficilmente se ne parla per vergogna o perché silenziata e marginalizzata dalla dittatura del godimento sessuale.

L’argomento apre diverse riflessioni sulle molteplici forme della sessualità: monogamia, celibato, rapporto col proprio corpo, seduzione, libido, masturbazione, tenerezza e frustrazione.

L’orientamento sessuale è l’ambito in cui questa dinamica è più evidente.

Quale è il significato soggettivo e sociale dell’astinenza in una società che considera l’attività sessuale come un segno di vitalità e salute ?

Per alcuni vuol dire accettare la mancanza di desiderio. Per altri è un lungo ed estenuante sforzo per tenerlo a freno.

Di solito gli asessuali hanno relazioni di coppia con partner di simile orientamento.