Originariamente Scritto da
axeUgene
abbi pazienza eh...
stupido non sei certamente; e sei pure studiato, nonché vivi a un palmo dal deretano della questione; forse proprio per questo non capisci il punto, che è oggettivo, nero su bianco; dunque:
è ovvio che il musulmano, l'ebreo, il cristiano riformato possono anche loro "trasgredire"; ma in realtà non si tratta di vera trasgressione conclamata, per il semplice motivo che nella costituzione intima delle loro confessioni, quei fedeli sono essi stessi i "papi" del loro credo; e questa cosa è riconosciuta nelle rispettive prassi consolidate, nel senso che le eventuali censure che quelli possono subire dal clero non inficiano lo status di appartenente alla fede, ma sono un giudizio alla pari, perché il clero stesso è plurale, o - come nel caso dei riformati - non c'è proprio, sono tutti "apostoli";