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Discussione: Cinque opere per l'Universo

  1. #1

    Cinque opere per l'Universo

    Cinque titoli di libri da mettere in una capsula spaziale inviata verso "lo spazio profondo", ad uso e consumo di altre civiltà. E perché.
    Parto io per primo. "Parto": delizioso gioco di parole, non é vero?

    "Ulysse" di James Joice
    "Finnegans Wake" idem
    "Le petit prince" di Antoine de Saint-Eupery
    "Codex Seraphinianus" di Luigi Serafini
    "Apocalisse "

    1) Per liberarmene
    2) Immaginare la faccia degli alieni quando immaginano la "civiltà" (o presunta tale) che possa aver partorito roba simile e l'abbia ritenuta meritevole di essere inviata "urbi et orbi"

    A voi, ora.

  2. #2
    1) J. P. Sartre - La Nausea. Per il suo struggente e dignitoso individualismo.
    2) J. L. Borges - Finzioni. Un mistero che ti penetra dentro e l'alienazione che arricchisce la vita.
    3) H. Miller – Sexus. Perché è un canto d'amore ed è anche un canto della coscienza che ama la vita, le donne, lo scrivere ed il pensiero.
    4) C. Castaneda – Il lato attivo dell’infinito. Perché è il suo libro più bello ed è assoldato che un libro così insegnerebbe qualcosa pure agli alieni.
    5) Ed infine un poeta: A. Rimbaud - Illuminazioni. Il libro dell'adolescenza e del linguaggio stravolto, le visioni estatiche e gli amplessi, le fughe, le cadute rovinose, l’alcool e le droghe, la rinascita. Questo libro è la poesia.
    E che buon pro gli faccia all'Universo.

  3. #3
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    Ulysses anche per me.
    La montagna incantata di Thomas Mann.
    Zazie nel metrò di Raymond Queneau
    Il buio oltre la siepe, di Harper Lee.
    Un lavoro sporco, di Christopher Moore

    I primi due per la loro capacità di sopire ogni tentativo di vivere, silenziando ogni vagito di gioia nascente.

    Il terzo per l'apparente caos.

    Il quarto perché insegna come ascoltare e osservare sono già imparare.

    Il quinto perché il surreale ben dosato è una capacità di pochi umani.
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  4. #4
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Odissea - Omero (avventura e nostalgia del ritorno, metafora perfetta della nostra Vita)
    Eneide - Virgilio (lotta, fuga, viaggio, trapiantare le nostre radici altrove. Non si sa bene dove ma altrove)
    La Divina Commedia - Dante (sentirsi parte di un enorme Disegno trascendente)
    I promessi sposi - Manzoni (la forza del desiderio, amare sempre e comunque, nonostante tutto)
    Diario - Anna Frank (in poche pagine di un'adolescente, il manifesto più grande per la Pace, contro ogni guerra e persecuzione)
    amate i vostri nemici

  5. #5
    رباني L'avatar di King Kong
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    1,833
    1) Il gabbiano Jonathan Livingstone (Richard Bach)- perchè mi ha avvicinato alla spiritualità;
    2) Siddharta (Hermann Hesse) - perchè mi ha stimolato a scoprire l'India;
    3) La mia via, la via delle nuvole bianche (Osho) - una rivelazione;
    4) I racconti di Belzebù a suo nipote ( Georges I. Gurdjieff ) - Una descrizione minuziosa e fantastica della natura dell'uomo e del motivo della sua esistenza.
    5) Faust (Johann Wolfgang von Goethe ) - lungo racconto psichedelico di un sogno del mattino.
    Aut hic aut nullubi

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