Cosa intendi, o meglio, che stato è la "tabula rasa morale"?
Cosa intendi, o meglio, che stato è la "tabula rasa morale"?
che tu, come nessuno, non nasci imparato;
"Dio", "Gesù" e tutto il resto, li conosci perché qualcuno te ne ha parlato e ti ha spiegato che vogliono da te; e questo qualcuno sono per forza i preti, direttamente o indirettamente, come è sempre stato per tutte le religioni;
quindi, se quello che è buono e giusto non è stato incorporato in te direttamente da Dio, deve essere per forza discendente da un magistero di preti, che è il termine di paragone del giusto, con quelli che ti possono legittimamente contestare la disobbedienza;
non è così se invece si postula che è Dio a dotarti in origine di una legge, alla luce della quale valuti in prima persona quello che ti può dire un prete, e che alla fine prevale;
paolo, citando la scrittura, rammenta: non alle opere e agli sforzi si deve; è Lui che genera misericordia in chi vuole, e indurisce chi vuole.
c'� del lardo in Garfagnana
Certo che non nasco imparato, ma poi imparando cresco libero di decidere.
Quella tabula che tu chiami rasa evidentemente qualche impronta l'aveva.
Per quanto riguarda Paolo, se era così che la pensava, allora non mi meraviglio che abbia sostenuto di aver sentito la voce di Gesù che gli avesse fatto cambiare idea, da indurito che era a tenero che divenne.
Per quanto riguarda infine l'indurimento o la misericordia che Dio applica sulle sue creature, non è mica detto che sia così per tutti, e poi c'è da chiedersi anche: perché Dio lo fa? Non lo farà mica a caso, ci sarà pure un motivo.
Ultima modifica di crepuscolo; 26-08-2022 alle 14:46
impari da chi ti amministra quelle cose, visto che non figuri tra gli apostoli;
in termini concreti, se divergi ti si può sempre dire che non hai capito;
ma se la giustizia ti viene direttamente da Dio, è più difficile importi qualcosa;
Quella tabula che tu chiami rasa evidentemente qualche trama l'avevalui commentava il senso delle Scritture, mica idee sue;Per quanto riguarda Paolo, se era così che la pensava...
quello leggeva ho amato Giacobbe e odiato Esaù... ti ho fatto sorgere per manifestare in te la mia potenza, ecc... e traeva le conclusioni logiche;
lo leggono tutte le domeniche in chiesa, mica è sorella White
c'� del lardo in Garfagnana
Neanche Paolo figurava tra gli apostoli, ed ha avuto culo ( suo padre era costruttore di tende per i romani ed aveva così avuto la cittadinanza romana trasmessa poi al figlio), altrimenti lo avrebbero accoppato a Gerusalemme.
Scusa Axe se ti rivolgo una domanda, ma anch'io sono curioso: tu che studi hai fatto?
Ultima modifica di crepuscolo; 26-08-2022 alle 15:36
Torniamo a bomba. Cosa è veramente per voi LA PREGHIERA? Dopo di che si può discutere sul fatto se può avere o meno degli effetti. Non sarà che si deve tornare a spiegazioni infantili, tipo "faccio il fioretto di non farmi più le seghe se Gesù Bambino mi farà avere il trenino elettrico".
PREGHIERA
Partiamo dalla radice indoeuropea prach- (che ritroviamo nel sanscrito pracchāti = domandare, chiedere) per giungere al latino prex (genitivo, precis).
In seguito, dal latino popolare precaria, sostantivazione femminile dell’aggettivo precarius = "ottenuto con preghiere", si arriva al provenzale preguiera da cui l'italiano preghiera.
Come si evince dalla sua etimologia, la parola preghiera è strettamente legata all'atto di chiedere, di domandare. Certamente pregare implica, primariamente, mettersi in relazione con la divinità. Tuttavia, non tutte le preghiere sono di pari livello: nella misura in cui si avanzano i propri "desiderata", si spera di piegare la volontà divina alla nostra; raramente, al contrario, si chiede di ricevere la forza di adeguarci noi alla volontà divina ("sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra...") o si prega senza chiedere nulla di particolare, semplicemente appagati di stare misticamente alla presenza del Divino.
https://www.etimoitaliano.it/2018/08/preghiera.html
Ma se la "preghiera" è strettamente legata all'atto del "chiedere" potrà mai avere effetti pratici? Soprattutto se uno chiede per se stesso o persone a lui vicine. Non è forse vero che chiedere che cambino le cose significa non accettare quello che il Signore ci manda? (Parlo per chi crede). E se nella preghiera "non si chiede nulla di particolare", come si possono denotare degli effetti della preghiera stessa?
Ultima modifica di Spirit; 26-08-2022 alle 19:22
“Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla.”
(S. Lec)
Se parliamo al presente, senza pensare al passato, per me la preghiera non serve se sei già in grazia divina; serve invece se ti senti momentaneamente lontano da Dio; in ultima analisi la vedo come una camomilla quando si prega incessantemente, come un mantra, per scacciare pensieri pesanti difficili da non pensare, specialmente prima di addormentarsi.
Sorella White ha scritto centomila pagine, grazie a rivelazioni divine, e adesso fa testo lei, più di Paolo, tant'è che è da lei che abbiamo conosciuto la parte di Vangelo mancante, quella del giovane Gesù, e molta dietrologia e avanguardia e spiegazioni sugli accadimenti narrati nella Bibbia.
Certo, tu da ateo ti rivolgi ai cattolici, per cui cerchi di sminuire gli inviati divini successivi a quelli biblici, che cerchi di smontare, a cominciare da Gesù.
Smonta, smonta, ma dove credi di arrivare? Guarda dove è arrivato l'avv. Ghedini a furia di farsi beffe della giustizia, grazie alla legge sulla prescrizione dei reati.
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
la domenica a messa si legge Paolo, non sorella White; prenditela con loro;
io non sono ateo; considero l'ateismo una sciocchezza, come cercare di dimostrare che non c'è una teiera in orbita tra la terra e la luna; l'ho spiegato più volte, così come ho spiegato più volte che ogni sistema morale si basa comunque su assunti arbitrari, per cui non c'è alcun motivo di censurare quelli religiosi come tali;Certo, tu da ateo
io non smonto niente;ti rivolgi ai cattolici, per cui cerchi di sminuire gli inviati divini successivi a quelli biblici, che cerchi di smontare, a cominciare da Gesù.
cerco solo di spiegare in modo succinto- per quanto sia possibile in questa materia - alcuni problemi di teologia che hanno segnato la storia delle religioni testamentarie, esattamente come una persona mediamente esperta di motorizzazione potrebbe far presenti i vantaggi e gli svantaggi nell'acquisire un'auto elettrica, a benzina o diesel;
se il grande storico cattolico che scrive su la Civiltà cattolica sostiene che Gesù fu crocifisso come zelota, anche se lui non lo ritiene tale, e questo contraddice quello che piace credere a te, io che ci posso fare ? è quello storico - proprio quello, eh, ci ho dato l'esame nell'83, anche se mi interrogò un assistente, e mi chiese la Riforma - ad aver insegnato a me, e non io a lui;
ovviamente, visto che tu vuoi inventare una nuova religione di cui essere papa, vorresti interloquire con gente incapace, che non pone questioni, e questa banalissima attività di informazione su cose che mediamente si apprendono alle scuole superiori ti infastidisce;
dove è arrivato l'avv. Ghedini ?Smonta, smonta, ma dove credi di arrivare? Guarda dove è arrivato l'avv. Ghedini a furia di farsi beffe della giustizia, grazie alla legge sulla prescrizione dei reati.
c'� del lardo in Garfagnana
Quindi stai confermando il ricatto sul sentimento, in particolare mi riferisco alla divinità e al fatto che conceda il premio. Si può pretendere l'amore e premiare e punire per questo? Capisci che qui più che un sentimento genuino e spontaneo si tratta di pretese e ricatti.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Me la prendo con te perché con questa affermazione vorresti sminuire il lavoro della White.
Ma il valore del suo lavoro rimane immutato, anche se non viene letto nelle chiese cattoliche.
Quei problemi di teologia hanno riguardato il passato. Non si può mettere in discussione ciò che è stato confermato da Dio in rivelazioni più recenti, come il libero arbitrio o l'innocenza e l'azione salvifica di Gesù.
Io ti ribadisco ciò che viene desunto dai Vangeli, secondo ciò che è scritto su Wiki:
Il tribunale ebraico gli contestò un'accusa teologica, la bestemmia, per essersi equiparato a Dio... Davanti al tribunale romano venne formulata un'accusa politica, la sedizione e il reato di lesa maestà per essersi proclamato "re dei Giudei".
Una ribellione di Gesù e dei suoi seguaci verso l'autorità politica romana non ci fu, secondo i Vangeli. Quanto al titolo di "re dei Giudei", è del tutto evidente che all'epoca si riferiva a un regno spirituale, non politico.
Ciò è tanto vero che lo stesso Pilato ritenne Gesù innocente e avrebbe voluto liberarlo, ma la piazza di Gerusalemme preferì la liberazione di Barabba... Nel Vangelo di Matteo:
Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto aumentava, prese dell’acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: «Non sono responsabile di questo sangue. Pensateci voi!». E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli». Allora rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
Dio ha preso in parola il popolo della piazza di Gerusalemme. Perché ti scandalizzi se gli ebrei, come popolo, sono ritenuti responsabili dell'assassinio di Gesù? Furono i capintesta ebrei a consegnarlo alle autorità romane, ad accusarlo e a insistere per la sua morte, e fu il popolo della piazza a chiedere che il suo sangue ricadesse su di loro e sui loro figli.
Sicuramente non alla pensione. Si può affermare che sia morto anzitempo, rispetto all'età media di vita prevista di questi tempi.
Si può affermare che sia un caso, ma anche che l'ha combinata troppo grossa e Dio non l'ha sopportato più di tanto. Sono molti in Italia a essere scandalizzati per quella legge sulla prescrizione dei reati.
Da un punto di vista umano ha fatto una bella carriera, arrivando ad essere eletto in parlamento, ma dal punto di vista divino cosa può aver ottenuto? Nulla di positivo, a mio parere.
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
non sono io a sminuirlo; io ti do solo notizia che viene ignorato dagli intesi fruitori;
come sarebbe che non si può mettere in discussione ? tutti mettono in discussione le rivelazioni altrui; altrimenti non avremmo religioni diverse;Quei problemi di teologia hanno riguardato il passato. Non si può mettere in discussione ciò che è stato confermato da Dio in rivelazioni più recenti, come il libero arbitrio o l'innocenza e l'azione salvifica di Gesù.
non puoi confondere il tuo desiderio con la realtà;
allora prenditela con De Rosa per non aver consultato wiki;Io ti ribadisco ciò che viene desunto dai Vangeli, secondo ciò che è scritto su Wiki:
[I]
Il tribunale ebraico gli contestò un'accusa teologica, la bestemmia, per essersi equiparato a Dio...
per lo storico, i vangeli non possono essere una fonte attendibile di verità storica ma, eventualmente, di fede; infatti, in nessun testo accademico di storia della Palestina romana, nemmeno quelli in uso nelle facoltà confessionali, li troverai come fonte documentale attendibile; nello stesso articolo di De Rosa pubblicato da crep figurano solo note bibliografiche, cioè riferite alle tesi che lui discute, e non documentali; perché ? perché di documenti non ce n'è; certo che se ignori come funzionano le scienze storiche è un po' difficile che tu capisca;
vedi, fosse vera la tua ipotesi, dovresti spiegare perché Dio avrebbe tolto di mezzo Ghedini perché l'ha combinata grossa, e non avrebbe fatto lo stesso in tempi opportuni per Hitler o Stalin, mentre molti innocenti muoiono giovanissimi nelle stesse modalità di Ghedini;Sicuramente non alla pensione. Si può affermare che sia morto anzitempo, rispetto all'età media di vita prevista di questi tempi.
Si può affermare che sia un caso, ma anche che l'ha combinata troppo grossa e Dio non l'ha sopportato più di tanto
ora, tu ovviamente sei libero di credere e predicare quel che ti pare; ma se avanzi una logica di questo tipo, che si presta ad obiezioni tanto rilevanti, come predicatore avrai poco successo;
secondo me, se uno vuole intessere lodi a Dio, farebbe bene a disgiungere ogni accadimento terreno dalla Sua volontà ed elaborare un relativo sistema teologico; altrimenti davvero ti tocca argomentare sul senso della leucemia infantile...
c'� del lardo in Garfagnana