Discussioni troppo accese.

[dietrologo]

e con questo hai dimostrato tutta la tua superba ignoranza in materia , studia e poi ne potremo riparlare , non in questi termini certamente dove il tuo unico interesse è apparire colta e informata ma purtroppo non lo sei

non ho altro da aggiungere

[Vega]

Studiare cosa, abbi pazienza?

Non sarà magari il contrario? Mi sa di sì!

[Spirit]

@ Spirit:

Vieni in Toscana e vedi se c'entra o no credere in dio quando si bestemmia!

Allora è come dire "mannaggia la puttana della fatina dai capelli turchini", ho capito..." poi di solito ci si ficca in mezzo la Maremma...

[Vega]

Hai capito!

[conogelato]

Chiedo ai partecipanti di questo forum di dire sinceramente se fossero condiscendenti o se avessero piacere(se pure allo scopo di un banale scherzo o ironia)di sentir offendere pesantemente la propria madre o padre o moglie o qualsiasi persona a cui vogliono bene e a cui sono legati profondamente.Ecco,ad un credente l'offesa a Dio produce questo doloroso effetto emozionale che non ha niente a che fare con la storia,le scritture,i dogmi,i culti e quant'altro(che possono avere varie interpretazioni).Il problema di base non è la teologia come scienza ma l'amore per Dio che ritengo fondamentale per chiunque si ritenga credente.Per me vale questo,per altri credenti non so rispondere.E' inutile arrabbiarsi sulle opinioni perché ognuno avrà sempre le sue ed è interessante discuterne.Da un lato capisco i non credenti che banalizzano offese verso qualcuno in cui non credono l'esistenza(un po' come dare della scema a cappuccetto rosso)ma non capisco come non si rendano conto che per un credente Dio esiste e lo amano(almeno si spera)e si sentono a disagio allo stesso modo di un bambino a cui certi compagni bestemmiano la madre.Se non si comprende dal lato spirituale almeno si comprenda dal lato psicologico:a tutti fa male quando si toccano gli affetti! Concludo rammaricandomi dei continui litigi e offese tra alcuni componenti del forum.Anche se i pareri sono discordi le offese e le parole triviali sono sempre incresciose per chiunque faccia parte della razza umana.

Grazie di esistere

[Rachele Giacobi]

Grazie di esistere

Spero che queste parole siano rivolte a Dio non certo a me!!
Saluti

[Rachele Giacobi]

Grazie di esistere

Spero che queste parole siano rivolte a Dio non certo a me!!
Saluti

[Arcobaleno]

Grazie di esistere

Spero che queste parole siano rivolte a Dio non certo a me!!
Saluti

Cono ringrazia già Dio durante le sue preghiere, quindi quelle parole sono rivolte a te. Goditele.

Posso aggiungere che il tuo intervento è stato molto sentito e, oserei dire, commovente.
Certo Dio ama chi lo ama come lo ami tu, questo a prescindere dalle eventuali fortune e sfortune di cui potrai fare esperienza nella tua vita. E' inevitabile che Dio ti ami, se continuerai ad amarlo.

[dietrologo]

belle parole che servono al cuore , ma il fatto che tu Arcobaleno conosca Dio e le sue abitudini mi pone qualche perplessità

[Arcobaleno]

belle parole che servono al cuore , ma il fatto che tu Arcobaleno conosca Dio e le sue abitudini mi pone qualche perplessità

Ma non sono cose di mia invenzione, sono scritte nero su bianco nei testi rivelati.

[restodelcarlino]

Chiedo ai partecipanti di questo forum di dire sinceramente se fossero condiscendenti o se avessero piacere(se pure allo scopo di un banale scherzo o ironia)di sentir offendere pesantemente la propria madre o padre o moglie o qualsiasi persona a cui vogliono bene e a cui sono legati profondamente.Ecco,ad un credente l'offesa a Dio produce questo doloroso effetto emozionale che non ha niente a che fare con la storia,le scritture,i dogmi,i culti e quant'altro(che possono avere varie interpretazioni).Il problema di base non è la teologia come scienza ma l'amore per Dio che ritengo fondamentale per chiunque si ritenga credente.Per me vale questo,per altri credenti non so rispondere.E' inutile arrabbiarsi sulle opinioni perché ognuno avrà sempre le sue ed è interessante discuterne.Da un lato capisco i non credenti che banalizzano offese verso qualcuno in cui non credono l'esistenza(un po' come dare della scema a cappuccetto rosso)ma non capisco come non si rendano conto che per un credente Dio esiste e lo amano(almeno si spera)e si sentono a disagio allo stesso modo di un bambino a cui certi compagni bestemmiano la madre.Se non si comprende dal lato spirituale almeno si comprenda dal lato psicologico:a tutti fa male quando si toccano gli affetti! Concludo rammaricandomi dei continui litigi e offese tra alcuni componenti del forum.Anche se i pareri sono discordi le offese e le parole triviali sono sempre incresciose per chiunque faccia parte della razza umana.

Tocchi due temi distinti. Se ho capito bene.

1) Il rispetto verso l'interlocutore, nel quadro del regolamento del forum.
Non ci piove. E' fuori discussione.

2) Le "cautele" verso le sensibilità altrui.
Fai una domanda, chiedendo risposta sincera. Pronti.
Hai fatto l'esempio della Mamma (maiuscolo) tirata in ballo e svillaneggiata, con trauma etc. Bene.
Stesso esempio, con la Mamma. La mia. In effetti, anche io sono "figlio di mamma" e "piezz 'e core" di qualcuna.
Io arrivo sul forum e comincio a pontificare , citando esempi su esempi di comportamenti ed idee materni , diciamo, "un po' fuori dell'ordinario". E dico che Mammà é la perfezione assoluta, proprio per questi comportamenti. E dico che bisogna fare quello che dico io perché l'ha detto Mammà....anche se é contradittorio e privo di senso. E se qualcuno sghignazza e mi ridicolizza, coprendomi di cachinni... metto il broncio. E gli amici mi prendono a pomodorate.
E' vero, non sta bene prendere a pomodorate un imbecille (l'imbecille sono io: é chiaro che parlo solo ed esclusivamente di me). Peggio che sparare sulla Croce rossa.
Scusate l'involontario (assicuro) gioco di parole.
Conclusione: la Moglie di Cesare é al di sopra di ogni sospetto....ma se i sodali ne vantano vitamortemiracoli non si attendano che gli spettatori annuiscano ed applaudano ciecamente....perché se no cesare soffre.
Se tirassi in ballo discutibili attività e precetti di mammà, glorificandoli ed imponendoli (in quanto validi perché l'ha detto lei), non piangerei per i pomodori da salsa stramaturi che riceverei a profusione. Me li sarei "tirati".
Ripeto: ho fatto un esempio riferito a me stesso.
Se ho offeso sensibilità...mnf, alla grande.

Post-scriptum:
Anche tu , dopo Conogelato, indulgi al "Rispondi sinceramente".... "dire sinceramente".
Ed in un post dove si invita a tener conto delle sensibilità, al rispetto etc etc etc
Questi "inviti alla sincerità" sono dichiarazioni "pesanti". Molto pesanti.
In sostanza, affermate due cose:

1) Considerate che l'interlocutore al quale vi rivolgete abitualmente menta.
E questa é un'ingiuria . Subdola, ipocrita e calunniosa. E per di più, supponente ed arrogante, in quanto sottintende che "Voi" siete depositari e giudici della "verità".

2) Manifestate in questo modo, richiedendo la sincerità, che per voi la menzogna é la prassi. Quindi, la richiesta esprime il vostro bisogno di "diversità" da quelle che sono le vostre abitudini di pensiero.

In conclusione, siete abituati a mentire a pensate che tutti facciano la stessa cosa

O no?

Come diceva quello?....nescit vox missa reverti....no, non il cavallo Disneyano...l'altro Orazio...

[Fiammetta]

Buffone

[Fiammetta]

Rivelati da chi?

[Fiammetta]

Ficcatelo a fare il TSO, ma che deve conoscere Dio quel mezzo mormone e TdG?

[Fiammetta]

Cono ringrazia già Dio durante le sue preghiere, quindi quelle parole sono rivolte a te. Goditele.

Posso aggiungere che il tuo intervento è stato molto sentito e, oserei dire, commovente.
Certo Dio ama chi lo ama come lo ami tu, questo a prescindere dalle eventuali fortune e sfortune di cui potrai fare esperienza nella tua vita. E' inevitabile che Dio ti ami, se continuerai ad amarlo.

Grazie di esistere lo diceva Carlo Verdone nei suoi primi film , rivolto a una bella ragazza...