Ma no amico Arcobaleno, le offese sono ben altre. Eppoi con Laura ormai siamo in confidenza....
Te pensa che San Paolo addirittura si vantava delle sofferenze, delle offese e degli oltraggi subiti a motivo del Vangelo.
"Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte."
2. Corinzi, 12