Il terrorismo può essere di varia matrice e natura (politica, religiosa, nazionale, internazionale etc.) ma il terrorismo nasce a livello psicologico in quelle nazioni per cui i "diritti umani" non sono altro che una parola priva di significato a cui si sovrappone assai volentieri i "voleri sovrani" individuali o di organizzazioni a volte a livello di popoli e nazioni.
La Russia, nella persona di Putin & Co., si lamenta del terrorismo Ucraino, forse lo Zar non conosce il principio di azione e reazione (e già non è un fisico), ma siamo ormai al ridicolo, ci si lamenta che gli avversari usino metodi (per difesa e reazione) ben noti agli aggressori stessi.
Lo stesso discorso vale per Hammas, leggi Iran ... quest'ultima ha finanziato con i soldi del petrolio una campagna di odio trasformando in una gruviera di cunicoli la Palestina dove si annidano ben armati i nemici israeliani ... ma chi ha cominciato? La reazione è stata sproporzionata all'azione? ... forse! Fatto sta che se i capi islamici dell'Iran avessero speso i loro soldi per il benessere del loro stato come l'Arabia Saudita la storia avrebbe preso un'altra strada e non si sarebbe aperto un altro fronte di guerra non dichiarata!